Alcuni dubbi
Moderatore: Cruscanti
Alcuni dubbi
Anzitutto una caloroso saluto a tutti gli utenti del presente foro.
Devo ringraziare in particolare un utente quì presente che mi ha indicato il foro
Detto ciò, ecco alcuni piccoli dubbi che mi son posto:
1) "Si prega a chi non dovesse essere interessato....."
è corretto, o è "pregare di" anzicchè "pregare a"?
2) su "qui" e "qua" l'accento va messo? Ed è un errore metterlo?
3) Si scrive "attorno a se" o "attorno a sé" con l'accento acuto?
Vi ringrazio anticipamente per l'ajuto.
Devo ringraziare in particolare un utente quì presente che mi ha indicato il foro
Detto ciò, ecco alcuni piccoli dubbi che mi son posto:
1) "Si prega a chi non dovesse essere interessato....."
è corretto, o è "pregare di" anzicchè "pregare a"?
2) su "qui" e "qua" l'accento va messo? Ed è un errore metterlo?
3) Si scrive "attorno a se" o "attorno a sé" con l'accento acuto?
Vi ringrazio anticipamente per l'ajuto.
Re: Alcuni dubbi
Benvenuto!ANTONIVS ha scritto:Anzitutto una caloroso saluto a tutti gli utenti del presente foro.
È sbagliato. Si deve scrivere: Si prega chi non dovesse essere interessato di... Inoltre si scrive anziché.ANTONIVS ha scritto:1) "Si prega a chi non dovesse essere interessato....."
è corretto, o è "pregare di" anzicchè "pregare a"?
Su qui e qua l’accento non va mai, è un errore metterlo.ANTONIVS ha scritto:2) su "qui" e "qua" l'accento va messo? Ed è un errore metterlo?
Il pronome personale sé si accenta sempre, anche se seguito da stesso: sé stesso (benché una falsa regoletta sia riuscita a imporre nell’uso la forma sconsigliabile e sconsigliata se stesso).ANTONIVS ha scritto:3) Si scrive "attorno a se" o "attorno a sé" con l'accento acuto?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Infatti, se lo permetteva solo Giacomino.Federico ha scritto:E comunque non c'è nessuna regola, vera o falsa, che permetta, suggerisca o imponga di scrivere a se, di se, per se ecc.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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- Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25
Re: Alcuni dubbi
La stessa "regola" vale anche quando il pronome sé è seguito da medesimo: sé medesimo.Marco1971 ha scritto:Il pronome personale sé si accenta sempre, anche se seguito da stesso: sé stesso (benché una falsa regoletta sia riuscita a imporre nell’uso la forma sconsigliabile e sconsigliata se stesso).
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Secondo me in se e per se si possono usare senza accento se riportate in corsivo, in quanto espressioni latine cristallizzate (come a priori, ecc.) O no?Marco1971 ha scritto:Infatti, se lo permetteva solo Giacomino.Federico ha scritto:E comunque non c'è nessuna regola, vera o falsa, che permetta, suggerisca o imponga di scrivere a se, di se, per se ecc.
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Concordo. Né serve usare espressioni latine quando esistono in sé e per sé in italiano. Mi apparirebbe alquanto pedantesco.methao_donor ha scritto:Direi che questo sarebbe lecito, anche se mi pare un po' artato.Bue ha scritto:Secondo me in se e per se si possono usare senza accento se riportate in corsivo, in quanto espressioni latine cristallizzate (come a priori, ecc.) O no?
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Concordo anch'io. Dicevo solo che in linea teorica e` possibile (anche se il per sé italiano e il per se latino non hanno propriamente lo stesso significato).Marco1971 ha scritto:Concordo. Né serve usare espressioni latine quando esistono in sé e per sé in italiano. Mi apparirebbe alquanto pedantesco.
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