[xTSC] Il «Ceppo»

Spazio di discussione su questioni di dialettologia italiana e italoromanza

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Carnby
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[xTSC] Il «Ceppo»

Intervento di Carnby »

In Toscana, fino a non troppo tempo fa, la festa di Natale era chiamata popolarmente "il Ceppo". Il nome viene dalla tradizione di accendere nel caminetto, nella notte e anche durante il giorno di Natale, un gran ceppo d'albero per rendere più caldo e ospitale l'ambiente, sia per le persone che vi abitavano, sia per accogliere nel migliore dei modi la venuta del Bambino Gesù.
Buon Natale a tutti.
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u merlu rucà
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Intervento di u merlu rucà »

Dalle mie parti (Liguria) era usanza accendere un fuoco in piazza che veniva detto u fögu du Banbìn 'il fuoco di Gesù Bambino'
valerio_vanni
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Intervento di valerio_vanni »

In Romagna è detto "Zocco".

In dialetto "'E zoc ed Nadel" (Lo zocco di natale).
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Scilens
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Iscritto in data: dom, 28 ott 2012 15:31

Intervento di Scilens »

Il ceppo o ciocco si mette nel fuoco alla vigilia di Natale e sarebbe bene che fosse acceso dai resti di quello del Natale dell'anno prima, serbato in una scatola di latta sotto al fuoco a protezione della casa e come segno di continuità.

Interessante il parallelo storico e mitologico con la morte dell'argonauta Meleagro, quello del cinghiale di Atalanta. Dalla disputa sorta per il possesso della pelle e delle zanne dell'animale scaturì una faida familiare e una guerra durante la quale Meleagro fu indirettamente ucciso dalla madre Altea. Le Moire infattti le avevano predetto che suo figlio sarebbe vissuto finché fosse durato il legno che stava bruciando nel fuoco, così Altea lo aveva spento e riposto in una cassa. Adirata per l'uccisione dei suoi fratelli da parte di Meleagro prese quel tizzone e lo ributtò nel fuoco.
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Animo Grato
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Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11

Intervento di Animo Grato »

u merlu rucà ha scritto:Dalle mie parti (Liguria) era usanza accendere un fuoco in piazza che veniva detto u fögu du Banbìn 'il fuoco di Gesù Bambino'
Immagino che ci sia più di un legame con la tradizione del Confeugo. Per una sommaria descrizione, non so quanto attendibile (il merlo o l'ippogrifo ci illumineranno), si veda qui.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
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