Sposato a ...

Spazio di discussione su questioni di carattere sintattico

Moderatore: Cruscanti

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miweraccio
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Sposato a ...

Intervento di miweraccio »

Buongiorno a tutti,
vi sembra che ci sia qualcosa che non vada in un articolo di oggi di "Repubblica"?

Come sopravvive la dinasty del latte
Stefano Strini sposato a Laura, figlia del patron della Parmalat, ha avviato una singolare attività.


Grazie per le risposte.
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Marco1971
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Intervento di Marco1971 »

Certamente è piú comune oggi sposato con, ma sposato a è correttissimo:

Ella rispose: – Non vi afaticate omai piú, padre mio, ch’io sono sposata a uno che mai non ebe alcuna donna per moglie, né vuole, ma dice che terrà me per amica. (Francesco da Barberino, Reggimento e costumi di donna)

Tale, sposata a Cristo, la riceverono li cieli. (Niccolò Manerbi, Volgarizzamento della “legenda aurea”)

Perché speravo ancora,
Sposata a un cavaliere, di diventar signora.
(Goldoni, Il cavalier Giocondo)

...da quella magnifica Domina Rita che, sposata a Giovanni Antonio Caldora, fu madre del gran condottiero Iacopo. (D’Annunzio, Le vergini delle rocce)

Or questa donna, sposata a un uomo di condizione pari alla sua, non sarebbe stata forse cosí fastidiosa com’era con lui... (Pirandello, Il fu Mattia Pascal)
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Fausto Raso
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Re: Sposato a ...

Intervento di Fausto Raso »

miweraccio ha scritto:Come sopravvive la dinasty del latte
A "Repubblica" dovrebbero sapere che "dinastia", in inglese, si scrive con due "Y"; dynasty. :oops:
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
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Marco1971
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Re: Sposato a ...

Intervento di Marco1971 »

Fausto Raso ha scritto:A "Repubblica" dovrebbero sapere che "dinastia", in inglese, si scrive con due "Y"; dynasty. :oops:
Non lo sanno, né si prendono la briga di controllare, basta che si possa infilare un forestierismo da qualche parte, anche a costo d’inventarlo. Ho già menzionato grafie errate come *empasse, *suspence, *healt, *crakers, ecc., per impasse, suspense, health, crackers. Se sapessero le figuracce che fanno... :D
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
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Carnby
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Re: Sposato a ...

Intervento di Carnby »

Fausto Raso ha scritto:"dinastia", in inglese, si scrive con due "Y"; dynasty.
I giornalisti usano parole inglesi senza necessità e non le sanno neanche scrivere. Provo a dare una «spiegazione»: forse l'autore crede che in inglese esistano entrambe le forme e che *dinasty (pronunciata con /i/) sia quella britannica e dynasty (pronunciata con /ai/) quella americana?
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Marco1971
Moderatore
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Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Re: Sposato a ...

Intervento di Marco1971 »

Carnby ha scritto:Provo a dare una «spiegazione»: forse l'autore crede che in inglese esistano entrambe le forme e che *dinasty (pronunciata con /i/) sia quella britannica e dynasty (pronunciata con /ai/) quella americana?
Dubito che quei giornalisti facciano ragionamenti di questo tipo (o qualsiasi ragionamento linguistico). Credo che il loro scopo sia quello di far colpo sul lettore. Questi errori d’ortografia sono dovuti a mera ignoranza dell’inglese; chi sa bene l’inglese tende a non ricorrere agli anglicismi.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Per aspera ad astra.
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Re: Sposato a ...

Intervento di Per aspera ad astra. »

Marco1971 ha scritto:Credo che il loro scopo sia quello di far colpo sul lettore.
A proposito di far colpo sul lettore, mi avete fatto tornare alla memoria un episodio di qualche anno fa. :)
In uno studio notarile, quando doveva essere inserito il nome della società nell'atto costitutivo, un socio disse: "traduciamolo in inglese così fa più effetto".
Mah...forse che, per esempio, snow and sun colpisce di più di neve e sole? :roll:
perasperaadastra
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