Denominazioni delle tipologie di artigiani

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Apani
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Iscritto in data: mer, 30 lug 2014 15:49

Denominazioni delle tipologie di artigiani

Intervento di Apani »

Salve, cercavo dei nomi brevi per i seguenti mestieri.

Fabbricante di freccie/archi: Frecciaio o Arcaio? (non penso che esistano, servirebbe una verifica)
Fabbricante di armature: Corazzaio
Fabbricante di armi: Armaiolo (sebbene produca sia armi che armature, dovrebbe andare bene ai miei fini)
Fabbricante di attrezzi: Non saprei proprio
PersOnLine
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Iscritto in data: sab, 06 set 2008 15:30

Intervento di PersOnLine »

Se parliamo di attrezzi dei tempi in cui s'usavano ancora archi, frecce e corazze, direi il fabbro o il falegname, a seconda dell'attrezzo.
domna charola
Interventi: 1782
Iscritto in data: ven, 13 apr 2012 9:09

Intervento di domna charola »

Il fabbricante di archi oggi viene chiamato "arcaio", nel senso che chi fabbrica archi storici in genere si definisce così.
Se digita questo termine su gugol, vedrà che ce ne sono parecchi, e qualcuno riesce a farlo proprio di mestiere, sebbene molti altri il proprio arco tentino di cotruirselo da soli.
Sarebbe da verificare sui vari dizionari se il termine sia corretto e se esistesse già; oggi comunque sta entrando nell'uso, ed è già una buona cosa (anche fosse un neologismo e scorretto), visto che poi un buon arcaio in genere si vanta di saper costruire anche il mitico long-bow, quindi... è già pregevole che si diano come artigiani un nome italiano.

Per le frecce invece, in genere ognuno si fabbrica le sue, attualmente.
In antico sicuramente il fabbro forgiava le punte.
Credo però che anche allora non fosse diffusa la specializzazione artigianale; non ricordo nulla di questo genere sui documenti.
Poi, ragionando, oggi ognuno si fa le sue frecce perché devono essere proporzionate al libraggio dell'arco e con una lunghezza adeguata a chi tira. Con un arco scuola da trenta libbre si può tirare "come viene viene", ma chi fa i tornei con archi seri questi dettagli deve guardarli.
Per l'antico, appena ho un attimo di tempo, do un'occhiata ai vari testi pubblicati sull'argomento. Sicuramente qualcuno si è già occupato di chi fabbricava le frecce.

Le corazze erano fabbricate dagli armaioli, appartenendo anch'esse alla categoria "armi", sottocategoria "armi da difesa".
Non mi viene in mente un termine specifico; tanto per fare un esempio, i famosi Negroni da Ello, più noti come Missaglia, dalla località in cui avevano posto la produzione, vengono sempre definiti "famiglia di armaioli", probabilmente perché chi faceva quel tipo di lavorazioni, le applicava sia ai petti che ai cannoni, ai mitteni, ai bacinetti, alle barbute etc., e persino agli scudi.
Nei testi medievali in latino si trova il termine loricarius, da lorica; però credo sia riferito a un periodo precedente. Bisogna a questo punto vedere cosa si intende per "corazza", perché a seconda del tipo può essere prodotta da artigiani diversi.
Ad esempio, una corazza di cuoio bollito richiede capacità e attrezzi diversi da una in acciaio.
Prima dello sviluppo dell'armatura a piastre, è attestato invece il mestiere di osbergario (osbergarius), inteso come costruttore di usberghi, tipologia che nel corso del '300 viene soppiantata, appunto, dalle piastre.

L'armaiolo fabbrica - come detto sopra - sia armi da offesa che da difesa. Dipende però anche qui dal periodo, ovvero dal tipo di armi.
Ad esempio, se oggi parlo degli "armaioli della Val Trompia" mi riferisco a fucili, in genere da caccia, di elevata tecnologia. Se avessi parlato di "armaioli" nel '200, ovviamente si sarebbe trattato invece di produtori di armi bianche.
Anche in questo caso però, subentrano le specializzazioni.
Ad esempio, sino a epoche recenti, chi fabbrica spade non è un armaiolo generico, bensì uno spadaio (spatharius), specializzazione questa che richiede conoscenze ed esperienza di tecniche specifiche (saldatura per bollitura, tempra, rinvenimento etc.).

Per il fabbricante di attrezzi... mi arrendo!
Certo che ogni mestiere ha i suoi attrezzi (materiali, tipo etc.) e quindi anche qui non so se sia possibile pensare a un generico "fabbricante di attrezzi".
Ad esempio, in antico, il fabbro si faceva da sé i propri attrezzi. Oggi, esistono varie industrie diverse, che magari fanno singole parti di attrezzi. Dipende dalla lavorazione, ci sono cose che richiedono il tornio (e allora le fa il tornitore), cose che vengono forgiate (forgiatore), cose che vengono sagomate con il taglio laser o lavorate con le frese (fresatore) etc.
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