Ergo, scrivere una grammatica è tempo sprecato.
Aspettavo un'illuminazione "scientifica" e mi ritrovo in mano un orecchio. Proprio il Suo.
La saggezza popolare spesso aiuta: "val più la pratica che la grammatica".
Legga l'inizio del Decamerone e ne tragga ispirazione.
Concordanza verbale dopo «se non avessi creduto che»
Moderatore: Cruscanti
La ringrazio ma non ho proprio bisogno dei suoi consigli di lettura. Del Decamerone e di tutti i classici non ho letto solo l'inizio.Scilens ha scritto:Legga l'inizio del Decamerone e ne tragga ispirazione.
Quanto a tutto il resto del suo messaggio, mi fa un processo senza cognizione di causa alcuna. Peccato che invece di arricchire la discussione, si perda in considerazioni che con il buon uso poco hanno che fare.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
- marcocurreli
- Interventi: 624
- Iscritto in data: ven, 25 set 2009 22:36
- Località: Cagliari
Si, anche secondo me in questo caso è più una questione di orecchio, anche perché la frase non è delle più lineari..Marco1971 ha scritto:Tuttavia, se di naturalezza si vuole parlare, la negazione e la formulazione interrogativa depongono fortemente a favore del congiuntivo sopra il condizionale, soprattutto trovandosi un altro condizionale in fin di frase.
Ma qui, forse, c’entra piú l’orecchio musicale che non la pura grammatica…
Quello che mi ha fatto sentire più naturale il condizionale è la presenza di un primo congiuntivo a inizio frase (se non avessi creduto), che già introduce il periodo ipotetico.
Certo, ma vede che il condizionale che fa eco al congiuntivo iniziale è alla fine... Il verbo credere ammette sí il condizionale, ma in questa frase già di per sé contorta, un regolare congiuntivo dopo credere conferisce a mio avviso alla frase un andamento meno tortuoso...marcocurreli ha scritto:Quello che mi ha fatto sentire più naturale il condizionale è la presenza di un primo congiuntivo a inizio frase (se non avessi creduto), che già introduce il periodo ipotetico.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Bing [Bot] e 1 ospite