«-bot»
Moderatore: Cruscanti
«-bot»
Abbiamo (anzi, Infarinato ha) coniato spazzaturòma (spazzatur[a] + [aut]oma), che mi sembra felice, per sostituire spambot. Ma come tradurre annoybot (secc[atur]òma?), cancelbot (cancellòma?), knowbot (saòma?), mailbot (postòma?)?
Chi ha proposte?
Chi ha proposte?
Tutto tace intorno intorno... Intanto, nella lista abbiamo tradotto robot con automa, e va benissimo, ma non possiamo ignorare questa parola, che ha numerosi derivati: robotica, roboticista, robotico, robotizzare, robotizzazione. E non bisogna neanche andare a cercare lontano: è registrata la forma adattata ròboto, di cui ecco un esempio:
In gran parte si tratta soltanto di laureati in ingegneria o in chimica, che non ebbero mai pretese conoscitive e il cui lavoro in un non lontano futuro sarà assorbito dai roboti o automatici. (Prezzolini, «Il Tempo», 20-I-1957, 3)
Ròboti o robòti? La prego, Marco, di riportare anche la voce dal dizionario in cui è segnalato l'adattamento, con relativo accento (poiché è più facile da un italofono medio sentir *robòt - adattato dalla pronuncia francese, simile a robó - che la forma originale ròbot). Solo una curiosità personale!Marco1971 ha scritto:è registrata la forma adattata ròboto, di cui ecco un esempio:[...] sarà assorbito dai roboti o automatici. (Prezzolini, «Il Tempo», 20-I-1957, 3)

No, leggo le definizioni trovate con un motore di ricerca in Rete (che fra l'altro trova poche centinaia di pagine in tutto).Marco1971 ha scritto:Come fa a asserire che sono rare e effimere? Va a naso?
Però almeno ultimamente mi sembra prevalere la pronuncia ròbot.Decimo ha scritto:è più facile da un italofono medio sentir *robòt - adattato dalla pronuncia francese, simile a robó - che la forma originale ròbot
Ho scritto il mio precedente messaggio prima dell'inserimento del suo; aggiungo subito l'adattamento alla lista.Marco1971 ha scritto:E non bisogna neanche andare a cercare lontano: è registrata la forma adattata ròboto, di cui ecco un esempio [...]
Robot mi dà 3.770.000 occorrenze, e robotico, ad esempio, 89.000. Né i dizionari marcano questi termini con raro o basso uso.Federico ha scritto:No, leggo le definizioni trovate con un motore di ricerca in Rete (che fra l'altro trova poche centinaia di pagine in tutto).Marco1971 ha scritto:Come fa a asserire che sono rare e effimere? Va a naso?
Grazie per l’inserimento nella lista.

Ovviamente non mi riferivo a queste parole (come ho detto ho scritto il mio messaggio prima di leggere il suo secondo), ma a quelle del primo messaggio del filone.Marco1971 ha scritto:Robot mi dà 3.770.000 occorrenze, e robotico, ad esempio, 89.000. Né i dizionari marcano questi termini con raro o basso uso.
Di nulla, ma perché non prova a usare anche lei il wiki? Potrebbe agevolmente correggere refusi, fare aggiunte ecc.Marco1971 ha scritto:Grazie per l’inserimento nella lista.
Ora capisco. Ma le parole in questione sono tutte nel GRADIT. Do i risultati gugoliani (prima senza specificare la lingua, poi le sole pagine in italiano):Federico ha scritto:Ovviamente non mi riferivo a queste parole (come ho detto ho scritto il mio messaggio prima di leggere il suo secondo), ma a quelle del primo messaggio del filone.Marco1971 ha scritto:Robot mi dà 3.770.000 occorrenze, e robotico, ad esempio, 89.000. Né i dizionari marcano questi termini con raro o basso uso.
annoybot: 15.300 / 8
cancelbot: 81.500 / 905
knowbot: 59.000 / 300
mailbot: 299.000 / 589
spambot: 2.090.000 / 50.300
Sono, per la maggior parte, parole molto recenti, e questo spiega la relativa scarsità di occorrenze in italiano (ma spambot è lungi dall’essere raro). E come sappiamo, queste invenzioni dell’informatica si diffondono a macchia d’olio (rifacciamo la ricerca tra qualche mese

Perché sono pigro... Dovrei prima leggere le istruzioni, ecc. Ma prima o poi lo farò.Federico ha scritto:Di nulla, ma perché non prova a usare anche lei il wiki? Potrebbe agevolmente correggere refusi, fare aggiunte ecc.Marco1971 ha scritto:Grazie per l’inserimento nella lista.

Verissimo; quello che intendo dire è che designano oggetti che sono piuttosto rari, di nicchia: fanno eccezione ovviamente gli spambot, che colpiscono tutti, motivo per cui tale parola si trova con ben maggiore frequenza (uno o due ordini di grandezza in piú, anche nella ricerca globale).Marco1971 ha scritto:Sono, per la maggior parte, parole molto recenti, e questo spiega la relativa scarsità di occorrenze in italiano (ma spambot è lungi dall’essere raro). E come sappiamo, queste invenzioni dell’informatica si diffondono a macchia d’olio (rifacciamo la ricerca tra qualche mese).
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Giuro di non avere finora incontrato nessuna di queste parole (tranne forse spambot letto qua e là). Le ho già detto altre volte, Marco, di non fare tanto caso a quello che trova nel Gradit e in particolare con riferimento a termini informatici. I criteri di selezione usati dai compilatori sono a dir poco discutibili. Ad esempio, non vedo nel Gradit, neanche nel supplemento, sovrascrivere, calco lampante di to overwrite e parola diffusissima, non solo presso chi usa programmi di videoscrittura ma adoperata anche da utenti di strumenti dove è possibile cancellare dati esistenti in posizioni di memoria inserendone altri, non necessariamente scrivendo ma magari anche soltanto eseguendo una misura.Marco1971 ha scritto:Ma le parole in questione sono tutte nel GRADIT. Do i risultati gugoliani (prima senza specificare la lingua, poi le sole pagine in italiano):
annoybot: 15.300 / 8
cancelbot: 81.500 / 905
knowbot: 59.000 / 300
mailbot: 299.000 / 589
spambot: 2.090.000 / 50.300
Sono, per la maggior parte, parole molto recenti, e questo spiega la relativa scarsità di occorrenze in italiano (ma spambot è lungi dall’essere raro). E come sappiamo, queste invenzioni dell’informatica si diffondono a macchia d’olio (rifacciamo la ricerca tra qualche mese
In effetti, bisognerebbe segnalarla.Freelancer ha scritto:Ad esempio, non vedo nel Gradit, neanche nel supplemento, sovrascrivere, calco lampante di to overwrite e parola diffusissima [...]
O forse qualche altro vocabolario recentemente ristampato fra le tanto pubblicizzate aggiunte di centinaia di vocaboli non se l'è fatta sfuggire?
- Millermann
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Cercando qualcosa su «[ro]bot» ho ritrovato questo vecchio filone: m'è parso interessante e ho pensato di aggiornarlo.

Io dico di sí,
e cosí ho rifatto la ricerca di quegli stessi termini. Saranno piú o meno numerosi rispetto a 9 anni fa? Ecco qui i risultati!
annoybot: 2.590 (2.400) / 162
cancelbot: 21.500 (19.400) / 515
knowbot: 44.000 (34.200) / 1.450
mailbot: 90.100 (67.600) / 415
spambot: 5.290.000 (703.000) / 507.000
Nota: la cifra fra parentesi è il numero di occorrenze del termine se posto tra virgolette (es. "mailbot"), in modo da escludere i casi in cui è scritto staccato (es. mail bot). Notare che, nel caso di spambot, c'è una differenza abissale!
In ogni caso, si nota che la diffusione di questi termini è, oggi, nettamente inferiore rispetto a nove anni fa: «annoybot» s'è ridotto a 1/6, «cancelbot» a 1/4, «mailbot» a meno di 1/3! Anche «knowbot» è sceso, mentre per «spambot» non saprei dirlo: dipende se, ai tempi, Marco effettuò la ricerca con o senza le virgolette.
Non lo ricorda, vero?

Che ne dite, saranno passati abbastanza mesi?9 anni fa, [url=viewtopic.php?p=7721#p7721]Marco1971[/url] ha scritto:Do i risultati gugoliani (prima senza specificare la lingua, poi le sole pagine in italiano):
annoybot: 15.300 / 8
cancelbot: 81.500 / 905
knowbot: 59.000 / 300
mailbot: 299.000 / 589
spambot: 2.090.000 / 50.300
Sono, per la maggior parte, parole molto recenti, e questo spiega la relativa scarsità di occorrenze in italiano (ma spambot è lungi dall’essere raro). E come sappiamo, queste invenzioni dell’informatica si diffondono a macchia d’olio (rifacciamo la ricerca tra qualche mese).

Io dico di sí,

annoybot: 2.590 (2.400) / 162
cancelbot: 21.500 (19.400) / 515
knowbot: 44.000 (34.200) / 1.450
mailbot: 90.100 (67.600) / 415
spambot: 5.290.000 (703.000) / 507.000
Nota: la cifra fra parentesi è il numero di occorrenze del termine se posto tra virgolette (es. "mailbot"), in modo da escludere i casi in cui è scritto staccato (es. mail bot). Notare che, nel caso di spambot, c'è una differenza abissale!
In ogni caso, si nota che la diffusione di questi termini è, oggi, nettamente inferiore rispetto a nove anni fa: «annoybot» s'è ridotto a 1/6, «cancelbot» a 1/4, «mailbot» a meno di 1/3! Anche «knowbot» è sceso, mentre per «spambot» non saprei dirlo: dipende se, ai tempi, Marco effettuò la ricerca con o senza le virgolette.

Non lo ricorda, vero?

In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
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- Interventi: 599
- Iscritto in data: gio, 23 apr 2015 15:14
Re: «-bot»
Mi scusi, Marco, la Sua proposta mi sembra molto valida, tuttavia non credo di aver capito bene la Sua elegante spiegazione sulla parola robot con le parole da Lei citate. Da quel pochissimo che credo di sapere la parola knowbot non condivide alcunché con la parola robot.Marco1971 ha scritto:Abbiamo (anzi, Infarinato ha) coniato spazzaturòma (spazzatur[a] + [aut]oma), che mi sembra felice, per sostituire spambot. Ma come tradurre annoybot (secc[atur]òma?), cancelbot (cancellòma?), knowbot (saòma?), mailbot (postòma?)?
Chi ha proposte?
Da quanto ho capito sembra che la cosiddetta parola knowbot sia il risultato di frattaglie lessicali, ora pezzi di parole ora acronimi, ... appiccicate in tutt'uno secondo maestria albionica.

Io nella mia lingua ci credo.
Chi c’è in linea
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