«Crackers»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Freelancer ha scritto:Meno male che il Gradit specifica la marca d'uso: BU
Certo: altrimenti saremmo stati tutti in ansia per la sua salute. ;)

Per chi non lo sapesse (e qui arrivano anche nuove persone), BU significa basso uso, cioè di parole circolanti ancora con qualche frequenza in testi e discorsi del Novecento.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5296
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

Correggo la mia affermazione sulle gallette: esistono e non assomigliano per nulla ai crackers:

http://images-srv.leonardo.it/progettiw ... llette.jpg
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Carnby ha scritto:Correggo la mia affermazione sulle gallette: esistono e non assomigliano per nulla ai crackers:

http://images-srv.leonardo.it/progettiw ... llette.jpg
Sí, ultimamente mi pare che si stiano diffondendo parecchio, ma non credo che si possano ritenere l'unico vero tipo di gallette (fra l'altro, non mi paiono corrispondere alla definizione del Treccani): semmai questo esempio mi pare dimostrare l'elasticità del termine, che quindi per il momento ho lasciato in lista.
Antujo
Interventi: 82
Iscritto in data: ven, 05 giu 2015 12:16

Intervento di Antujo »

Marco1971 ha scritto:
Incarcato ha scritto:O semplicemente adottare la grafia crècher, invariabile, ovviamente.
Mi oppongo. ;) O cracchi o crecchi. :mrgreen: Ma son bruttini anche questi. Sbricioloni o gallette suonano meglio.
Volendo mantenere un richiamo al suono dal quale la parola proviene e al tempo stesso una somiglianza nella grafia, si potrebbe formare cràcchero; cosí come, per esempio, da quaker si è ricavato quacchero.
Per analogia con cricchio, crocchio, gracchio, scricchio, scrocchio..., cracchi potrebbe essere invece il plurale di cracchio, intendendo con ciò il suono emesso da qualcosa che si spezza.

P.S. Nella lista dei traducenti bisognerebbe correggere sbiciolino con sbriciolino.
Avatara utente
Carnby
Interventi: 5296
Iscritto in data: ven, 25 nov 2005 18:53
Località: Empolese-Valdelsa

Intervento di Carnby »

È già attestato krek (Arbasino), come segnalò il Gabrielli, che proponeva un'italianizzazione «migliore» in crec.
sempervirens
Interventi: 599
Iscritto in data: gio, 23 apr 2015 15:14

Intervento di sempervirens »

Qui quando parlo in italiano con mia moglie li chiamo salatini, oppure salatini croccanti. :)
Io nella mia lingua ci credo.
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 0 ospiti