Buongiorno, ascolto in tv e porto alla vostra attenzione la seguente proposizione:
Capì finalmente che cosa gli fosse stato riferito.
Trovo scorretto l'utilizzo del modo congiuntivo a proposito di un verbo che non indica né dubbi né timori né incertezze etc.
Che cosa ne pensate?
Saluti agli utenti del forum.
Reggenza verbo «capire»
Moderatore: Cruscanti
- Millermann
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- Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
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- Millermann
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Ha ragione, caro Lorenzos, questo tipo di frase suona bene soltanto all'indicativo.
Un altro esempio:
«Paolo non capiva che nome avesse quello strano oggetto.»
«*Paolo non capiva il nome che avesse quello strano oggetto.»
In ogni caso, in una frase affernativa, l'indicativo mi sembra certamente la scelta corretta:
«Paolo capí finalmente che nome aveva quello strano oggetto.»
(Anche se, in certi casi, il congiuntivo non mi suona totalmente inaccettabile... chissà perché! )
Un altro esempio:
«Paolo non capiva che nome avesse quello strano oggetto.»
«*Paolo non capiva il nome che avesse quello strano oggetto.»
In ogni caso, in una frase affernativa, l'indicativo mi sembra certamente la scelta corretta:
«Paolo capí finalmente che nome aveva quello strano oggetto.»
(Anche se, in certi casi, il congiuntivo non mi suona totalmente inaccettabile... chissà perché! )
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
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