«Evacuare»

Spazio di discussione su questioni di lessico e semantica

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5078
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

«Evacuare»

Intervento di Ferdinand Bardamu »

A seguito del tragico crollo del ponte a Genova, sui giornali càpita di leggere che sono stati evacuati… i residenti:
  • Come un coltello dentro la carne, lo spigolo di uno dei travi di cemento che sostengono il pilone dell’autostrada penetra nel cornicione del palazzo di via Enrico Porro che affaccia in via Fillak, la zona dove sono stati evacuati i residenti. (La Repubblica, 16 agosto 2018)

    [i] soccorritori hanno avvertito i residenti di via Fillak, che sono già stati evacuati nelle scorse ore […] (Fanpage.it, 15 agosto 2018)
Giova ricordare ai signori giornalisti che si evacua un luogo, un edificio, non una persona, a meno che non s’intenda svotarla delle interiora per qualche macabro scopo.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1896
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Veramente il Devoto-Oli 2010 ha per evacuare:
1. Abbandonare in massa un luogo per motivi di emergenza; sgomberare: dopo l’esplosione, l’intero quartiere è stato evacuato ♦ Allontanare da un luogo, far sgomberare (anche + da): in seguito all’alluvione la popolazione è stata evacuata dal paese.
Così pure il Gradit.
Avatara utente
Ferdinand Bardamu
Moderatore
Interventi: 5078
Iscritto in data: mer, 21 ott 2009 14:25
Località: Legnago (Verona)

Intervento di Ferdinand Bardamu »

D’accordo; certamente è un uso recente, con ogni probabilità è stato introdotto dai giornali e torna utile per riferirsi ai soggetti di questi provvedimenti (gli evacuati). Ma ciò non toglie — almeno cosí pare a me — che sia un’improprietà ancora sentita come tale.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1896
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Mah! Non ne sono sicuro. Il verbo esiste anche nella forma intransitiva (sia nel Devoto-Oli - da cui la definizione che segue - che nel Gradit, ma non nel Treccani, quindi si potrebbe indagare sul perché):
intr. (aus. avere). Andarsene in massa da un luogo per motivi di emergenza (+ da): gli abitanti evacuarono dalla zona terremotata.
E se uno se ne può andare da un posto, esiste pure la possibilità che sia portato via invece (anche con la forza se necessario). Se quindi si può evacuare da una zona, si può anche essere evacuati dalla stessa, direi.
Fausto Raso
Interventi: 1725
Iscritto in data: mar, 19 set 2006 15:25

Re: «Evacuare»

Intervento di Fausto Raso »

Ferdinand Bardamu ha scritto:Giova ricordare ai signori giornalisti che si evacua un luogo, un edificio, non una persona, a meno che non s’intenda svotarla delle interiora per qualche macabro scopo.
Gentile Ferdinand, troppe "cose di lingua" andrebbero ricordate ai signori giornalisti!!
«Nostra lingua, un giorno tanto in pregio, è ridotta ormai un bastardume» (Carlo Gozzi)
«Musa, tu che sei grande e potente, dall'alto della tua magniloquenza non ci indurre in marronate ma liberaci dalle parole errate»
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 5 ospiti