avrei alcuni quesiti da porvi circa la Teogonia di Esiodo.
Poiché non conosco il greco antico, ho dovuto leggere l'opera tradotta. Mi sono avvalso della versione a cura di Graziano Arrighetti (circola voce che sia la migliore versione italiana in quanto a note e a commenti al testo); ma ci sono alcune cose che non mi sono del tutto chiare. Le presenterò qui di seguito.
Nel passo della cosiddetta «titanomachia» s’incontrano questi versi:
Mi pare di capire che il tuono, il lampo e la folgore vengano qui presentati come tre armi distinte. Che cos’è la folgore? In cosa differisce dalle altre due?E insieme i venti tremore e polvere turbinavano in alto
e il tuono e il lampo e la folgore fiammeggiante,
armi di Zeus grande, portavano, e strepito e grida
nel mezzo degli uni e degli altri; un fragore terribile nasceva
dalla lotta tremenda[…]
Nel commento di Arrighetti si può leggere:
Che cosa è il baleno? È il lampo? o la folgore?i Ciclopi, che portano i nomi significativi di Bronte (tuono) Sterope (folgore) e Arge (baleno) forniscono a Zeus le armi che gli sono caratteristiche[…], i Ciclopi che, come si legge al v. J 41, avevano appunto dato a Zeus il tuono, il lampo e la folgore che rappresentano ad un tempo lo strumento e il simbolo del suo potere[…]
Mi sono fatto l’idea che a Folgore sia l’arma con cui Zeus usa il tuono e il fulmine (quest’ultimo si trova spesso in luogo di lampo). È un’idea sbagliata?
grazie