Non c'entra molto, ma mi quadra poco l'accostamento di quei due tempi verbali.
Direi:
-Quando io ero giovane si doveva mangiare in silenzio (riferimento a un periodo storico)
oppure
-In quella giornata di lutto si è dovuto mangiare in silenzio (riferimento a un evento specifico)
A pensarci, ci sono casi in cui mi torna:
-Quando ero giovane mi sono rotto un piede
Probabilmente è quel "si è dovuto mangiare in silenzio" che sembra pretendere una specificazione più precisa rispetto a "mi sono rotto un piede".
*«Quando io ero giovane si è dovuto mangiare in silenzio»
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*«Quando io ero giovane si è dovuto mangiare in silenzio»
Ultima modifica di Ferdinand Bardamu in data gio, 16 gen 2020 22:48, modificato 1 volta in totale.
- Francesco94
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Re: *«Quando io ero giovane si è dovuto mangiare in silenzio»
Salve, valerio_vanni,
a mio avviso, la prima frase ha la principale costituita da un verbo impersonale che concorderei con la subordinata (imperfetto presente):
«Quando io ero giovane si doveva mangiare in silenzio»
Strutturerei la seconda frase, come di seguito: «In quella giornata di lutto, si mangiò in silenzio». Codesta frase significherebbe che c'era un'atmosfera silenziosa in quella determinata circostanza.
Nella variante con il verbo servile, il dovere farebbe pensare ad una causa esterna per la quale si dovette stare in silenzio durante i pasti.
Nell'ultima frase «Quando ero giovane mi sono rotto un piede», secondo me, siamo in presenza di un dativo di possesso.
La frase riportata nel titolo è incorretta, a mio parere.
Francesco94
a mio avviso, la prima frase ha la principale costituita da un verbo impersonale che concorderei con la subordinata (imperfetto presente):
«Quando io ero giovane si doveva mangiare in silenzio»
Strutturerei la seconda frase, come di seguito: «In quella giornata di lutto, si mangiò in silenzio». Codesta frase significherebbe che c'era un'atmosfera silenziosa in quella determinata circostanza.
Nella variante con il verbo servile, il dovere farebbe pensare ad una causa esterna per la quale si dovette stare in silenzio durante i pasti.
Nell'ultima frase «Quando ero giovane mi sono rotto un piede», secondo me, siamo in presenza di un dativo di possesso.
La frase riportata nel titolo è incorretta, a mio parere.
Francesco94
Re: *«Quando io ero giovane si è dovuto mangiare in silenzio»
La frase oggetto di questo filone è agrammaticale perché si parla di un’abitudine nel passato, cosa che esprime soltanto l’imperfetto. La frase corretta è, come già detto sopra, ma conviene ribadirlo: Quando io ero giovane, si doveva mangiare in silenzio.
Ma quella lingua si chiama d’una patria, la quale convertisce i vocaboli ch’ella ha accattati da altri nell’uso suo, et è sí potente che i vocaboli accattati non la disordinano, ma ella disordina loro.
Re: *«Quando io ero giovane si è dovuto mangiare in silenzio»
Nel secondo esempio, a me verrebbe naturale usare il passato remoto, non il passato prossimo.valerio_vanni ha scritto: gio, 16 gen 2020 22:36 Direi:
-Quando io ero giovane si doveva mangiare in silenzio (riferimento a un periodo storico)
oppure
-In quella giornata di lutto si è dovuto mangiare in silenzio (riferimento a un evento specifico)
E quindi uscimmo a riveder le stelle.
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