«Ageism»

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Intervieni
Avatara utente
G. M.
Interventi: 2304
Iscritto in data: mar, 22 nov 2016 15:54

«Ageism»

Intervento di G. M. »

L'ageism è la discriminazione in base all'età (in inglese age). Si trova usato l'adattamento ageismo. Io ne farei piuttosto un calco, in linea con le lingue sorelle: etaismo. (O forse etadismo? Come si connetterebbe età col suffisso -ismo?)
Antujo
Interventi: 82
Iscritto in data: ven, 05 giu 2015 12:16

Re: «Ageism»

Intervento di Antujo »

Sul momento mi verrebbe da dire etadismo o etatismo.
Avatara utente
Infarinato
Amministratore
Interventi: 5243
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 10:40
Info contatto:

Re: «Ageism»

Intervento di Infarinato »

G. M. ha scritto: dom, 02 feb 2020 15:45 L'ageism è la discriminazione in base all'età (in inglese age). Si trova usato l'adattamento ageismo. Io ne farei piuttosto un calco, in linea con le lingue sorelle: etaismo. (O forse etadismo? Come si connetterebbe età col suffisso -ismo?)
L’unica traduzione «piana» in italiano è discriminazione in base all’età / per ragioni d’età (e analogamente in ispagnolo, anche se esiste il neologismo edadismo).

Per puro divertimento, uno può coniare etatismo, o meglio (ma assai meno trasparentemente), alla greca, elicismo.

In realtà, questo ageismo è quasi sempre una «discriminazione delle persone anziane», per cui si potrebbe anche pensare di risemantizzare in àmbito sociologico la gerontofobia degli psicologi… 🤷🏼‍♂️
Avatara utente
G. M.
Interventi: 2304
Iscritto in data: mar, 22 nov 2016 15:54

Re: «Ageism»

Intervento di G. M. »

Infarinato ha scritto: dom, 02 feb 2020 18:16 L’unica traduzione «piana» in italiano è discriminazione in base all’età / per ragioni d’età [...]
Nel primo momento sicuramente, ma (per le solite considerazioni sulla brevità) temo che queste locuzioni partano molto svantaggiate rispetto all'anglicismo... il quale sembra diffondersi anche se non è trasparente, per un italofono.

Una neoformazione non mi sembra male: dopotutto s'inserisce in una serie di termini comuni, costruiti con un termine italiano + -ismo, come sessismo per il sesso e razzismo per la razza; più raro, mi viene in mente specismo. E dunque, per l'età(te), etatismo.
È anche vero che gerontofobia seguirebbe l'altrettanto popolare omofobia, quindi potrebbe essere un'alternativa valida... 🤔
Avatara utente
G. M.
Interventi: 2304
Iscritto in data: mar, 22 nov 2016 15:54

Re: «Ageism»

Intervento di G. M. »

Infarinato ha scritto: dom, 02 feb 2020 18:16 (e analogamente in ispagnolo, anche se esiste il neologismo edadismo)
Solo per segnalazione, sembra che abbia appena ricevuto l'investitura ufficiale: «edadismo», no «edaísmo» ni «ageísmo».
Sbarbacipolla
Interventi: 7
Iscritto in data: lun, 06 set 2021 11:06
Località: Firenze

Re: «Ageism»

Intervento di Sbarbacipolla »

Vorrei sottolineare che il traducente «etaismo» è stato segnalato dalla Treccani già dal 2009 —si veda qui—, anche se non è presente nel loro dizionario di neologismi, eppure questa settimana mi è capitato di sentire un serivizio in tivú in cui parlavano del problema dell’ageismo... al il tiggí regionale, non su Novella 2000.
Addirittura, Google Ngram Viewer nemmeno registra «etaismo», mentre «ageismo» dal 2009 ha subíto un’impennata :(
Ovviamente, gl’ispanofoni sono molto piú bravi di noi, e il lemma che ha subito l’impennata è stato «edadismo», mentre «ageismo» non esiste —almeno in forma scritta—, come si può vedere qui.
La delusione è sempre piú grande di giorno in giorno.
Avatara utente
Millermann
Interventi: 1508
Iscritto in data: ven, 26 giu 2015 19:21
Località: Riviera dei Cedri

Re: «Ageism»

Intervento di Millermann »

Fra le proposte di traducente finora segnalate, la mia preferenza va a etadismo e, come seconda scelta, etaismo. La prima perché piú vicina allo spagnolo edadismo, e l'altra perché –come appena fatto notare– citata in un articolo della Treccani.

Ritengo invece da scartare etatismo, che in altre lingue (come quella spagnola: si veda lo stesso collegamento a Ngram dell'intervento precedente) è spesso usato come termine politico, influenzato dal francese étatisme. Perfino in inglese, coesistono statism ed etatism, alla francese; figuriamoci che succederebbe qui da noi! :P

Peraltro, ageismo è veramente da rigettare? Rispetta la nostra fonotassi, non è un forestierismo crudo, âge è anche una parola francese, che deriva, in fondo, dallo stesso latino aetatem da cui viene la parola nostrana. Da un certo punto di vista è meno lontana (e certamente meno opaca) d'un eventuale composto dotto come il citato, e pur elegante, *elicismo. Non è e non sarà certo l'unica parola italiana derivante da una radice straniera: se s'è fatta largo e s'è «impennata» meriterà pure un po' di considerazione, una volta tanto che stiamo parlando d'un adattamento. :)
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
Avatara utente
G. M.
Interventi: 2304
Iscritto in data: mar, 22 nov 2016 15:54

Re: «Ageism»

Intervento di G. M. »

Millermann ha scritto: ven, 12 apr 2024 16:30 Ritengo invece da scartare etatismo, che in altre lingue (come quella spagnola: si veda lo stesso collegamento a Ngram dell'intervento precedente) è spesso usato come termine politico, influenzato dal francese étatisme. Perfino in inglese, coesistono statism ed etatism, alla francese; figuriamoci che succederebbe qui da noi! :P
Mi sembra un'argomentazione debole:
  1. come si vede già in quel grafico, in ispagnolo etatismo sembra «morto», a tutti gli effetti sostituito dalla forma latineggiante estatismo (dico «latineggiante» perché estat- e non estad-), secondo Ngram ampiamente predominante fin da inizio '900;
  2. in inglese etatism non è «morto» ma sembra solo una piccola minoranza;
  3. quindi mi sembra ingiustificato, arzigogolato, rigettare un calco perché potrebbe confondersi con un possibile adattamento, che non usiamo e in realtà non sembra molto condiviso nella terminologia internazionale occidentale, e che comunque potremmo rendere (...e magari rendiamo già) con un altro calco trasparente...
Insomma, certo mi par meglio la coppia trasparente etatismo ( < età) e statismo che quella opaca ageismo e etatismo ( < état)! :P
Millermann ha scritto: ven, 12 apr 2024 16:30 Peraltro, ageismo è veramente da rigettare? Rispetta la nostra fonotassi, non è un forestierismo crudo, âge è anche una parola francese, che deriva, in fondo, dallo stesso latino aetatem da cui viene la parola nostrana. Da un certo punto di vista è meno lontana (e certamente meno opaca) d'un eventuale composto dotto come il citato, e pur elegante, *elicismo. Non è e non sarà certo l'unica parola italiana derivante da una radice straniera: se s'è fatta largo e s'è «impennata» meriterà pure un po' di considerazione, una volta tanto che stiamo parlando d'un adattamento. :)
Io sono spinto a rigettarlo perché è sia:
  1. immediatamente e facilmente calcabile con materiale nostro;
  2. incongruo nel panorama euroccidentale (se ci preme la coerenza interlinguistica —che a me piace—), dato che inglese, francese, spagnolo (e molte altre lingue) esprimono il concetto con materiale proprio (come faremmo anche noi senza bisogno di discuterne se fossimo linguisticamente «sani»).
...E lo dice una persona che, come qui sapete tutti, non ha nessun pregiudizio contro gli adattamenti. :)
Intervieni

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 6 ospiti