«Razza»
Moderatore: Cruscanti
«Razza»
Un intervento della Crusca che non condivido per nulla.
Le parole hanno un peso. "Razza", sinonimo di identità non umana
Dovremmo abolire razza (anche dalla Costituzione) perché deriva da un termine che originariamente significava ‘allevamento di cavalli’? È un ragionamento linguistico questo? È un intervento degno della tradizione (linguistica) della Crusca? Chiedo scusa per lo sfogo, ma a scuola e all’università ho sempre detto razza e trovato scritto su libri di case editrici prestigiose (come Zanichelli, non certo ascrivibile a partiti xenofobi) il termine razza senza che mi venisse a mente di discriminare esseri umani per il colore della pelle o che fosse un termine «animalesco». Tra l’altro, in inglese race, che deriva in ultima analisi dall’italiano razza o comunque ha lo stesso etimo, si applica solo agli esseri umani, mentre per i gruppi selezionati di animali domestici si usa breed.
Le parole hanno un peso. "Razza", sinonimo di identità non umana
Dovremmo abolire razza (anche dalla Costituzione) perché deriva da un termine che originariamente significava ‘allevamento di cavalli’? È un ragionamento linguistico questo? È un intervento degno della tradizione (linguistica) della Crusca? Chiedo scusa per lo sfogo, ma a scuola e all’università ho sempre detto razza e trovato scritto su libri di case editrici prestigiose (come Zanichelli, non certo ascrivibile a partiti xenofobi) il termine razza senza che mi venisse a mente di discriminare esseri umani per il colore della pelle o che fosse un termine «animalesco». Tra l’altro, in inglese race, che deriva in ultima analisi dall’italiano razza o comunque ha lo stesso etimo, si applica solo agli esseri umani, mentre per i gruppi selezionati di animali domestici si usa breed.
- Animo Grato
- Interventi: 1384
- Iscritto in data: ven, 01 feb 2013 15:11
Non mi stupisco, è un tipico procedimento del non-pensiero "politicamente corretto": rimuovere le parole per [illudere di] risolvere i problemi.
«Ed elli avea del cool fatto trombetta». Anonimo del Trecento su Miles Davis
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
«E non piegherò certo il mio italiano a mere (e francamente discutibili) convenienze sociali». Infarinato
«Prima l'italiano!»
-
- Interventi: 1782
- Iscritto in data: ven, 13 apr 2012 9:09
...e in realtà per peggiorarli...
Perché se ci convinciamo che il termine è solo animale e quindi smettiamo correttamente di usarlo, lo consegniamo altresì a un uso ancora più forte e incisivo da parte di quelle frange estremistiche che vogliamo combattere. Da termine descrittivo di una realtà storica superata, lo trasformiamo direttamente in un potenziale insulto! A maggior ragione ora i razzisti, usandolo, potranno sentirsi nella piena correttezza linguistica, rimarcando una distinzione che la Crusca stessa avalla essere fra "umani" e "non umani". Direi quasi un auto-rete!...
Perché se ci convinciamo che il termine è solo animale e quindi smettiamo correttamente di usarlo, lo consegniamo altresì a un uso ancora più forte e incisivo da parte di quelle frange estremistiche che vogliamo combattere. Da termine descrittivo di una realtà storica superata, lo trasformiamo direttamente in un potenziale insulto! A maggior ragione ora i razzisti, usandolo, potranno sentirsi nella piena correttezza linguistica, rimarcando una distinzione che la Crusca stessa avalla essere fra "umani" e "non umani". Direi quasi un auto-rete!...
Comunque proceda la questione spero di non dover rinunciare a uno dei miei insulti preferiti: «Razza d’imbecille». 

La poesia è sfuggente al comando/ma so che esiste in ciò che mi circonda/timida basta la cresta di un'onda/per dir che l'attimo si sta annunciando/ A volte il lago mi si apre allorquando/nei suoni colgo il suo canto alla sponda/
Il termine è soggetto a variazioni da tempo.
Ieri sera ho guardato un documentario sulla prima guerra mondiale e in cinegiornale dell'epoca, durante la battaglia di Verdun, il popolo veniva spronato a difendere «la razza francese» dai tedeschi, evidentemente considerati di un'altra razza.
Ieri sera ho guardato un documentario sulla prima guerra mondiale e in cinegiornale dell'epoca, durante la battaglia di Verdun, il popolo veniva spronato a difendere «la razza francese» dai tedeschi, evidentemente considerati di un'altra razza.
La poesia è sfuggente al comando/ma so che esiste in ciò che mi circonda/timida basta la cresta di un'onda/per dir che l'attimo si sta annunciando/ A volte il lago mi si apre allorquando/nei suoni colgo il suo canto alla sponda/
Re: «Razza»
Tra le altre cose, sarebbe utile un termine alternativo per razza (umana), dato che non si riesce a distinguere, come fa l’inglese, tra breed (animale, selezionata dall’uomo) e race (umana).
- Freelancer
- Interventi: 1930
- Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37
Re: «Razza»
Esiste già: etnia.
Re: «Razza»
Ma l’ἔθνος è una cosa differente dal fenotipo su cui si basa la percezione di «razza»...
- Freelancer
- Interventi: 1930
- Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37
Re: «Razza»
E allora anziché dire di razza dica semplicemente questa persona è di fenotipo bianco, giallo, nero, australiano, sudanese, ecc.
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