Oggi è ferragosto, il giorno dell'Assunzione di Maria, e, come per ogni altra festività, da un po' di tempo a questa parte è impossibile sfuggire alle polemiche ed al compiaciuto esibizionismo di erudizione, solitamente da parte di qualche positivista di ritorno, riguardo alle origini pagane delle feste. Pure i giornali oggi trovano tutti lo spazio per riportare qualche nozioncina storica, sempre le stesse, riguardo alle origini del ferragosto. Queste nozioncine storiche si possono riassumere in poche parole: nell'anno 18 avanti Cristo Ottaviano Augusto istituisce una festa in suo onore il primo giorno di agosto, le Feriae Augusti origine della parola "ferragosto", poi la Chiesa sposta la festa a metà del mese per farla coincidere con l'Assunzione. Alcuni riportano che questa traslazione avvenne, secondo gli esperti, nel settimo secolo.
Poiché sono di mentalità inquisitiva, ho cercato conferme alle parole degli esperti citati dai giornali e dai lettori di giornali. Il risultato è stato scoprire che ferragosto, in italiano, ha indicato sempre il primo giorno del mese di agosto fino alla fine dell'ottocento.
Nella cicalata sul Ferragosto di Michelangelo Buonarroti il giovane, il Ferragosto in persona appare all'autore nella notte dell'ultimo giorno di luglio ("era l'ultima sera del passato mese di luglio") raccontando di come è stato incantato dalle fate, così da risorgere ogni anno quel giorno e vivere per una settimana ("sì che ogn'anno da oggi a domani a otto io fussi sempre mai vivo"), nella quale si fanno feste e bagordi.
Il vocabolario degli accademici della Crusca definisce, nella sua quarta e quinta edizione, il ferragosto come il primo giorno di agosto.
Il Tommaseo-Bellini dà la stessa definizione con qualche notizia differente.
Si trovano varie citazioni che confermano la coincidenza del ferragosto con il primo giorno del mese per tutto l'ottocento. In particolare, nella traduzione di "Giulietta e Romeo" di Shakespeare, Giulio Carcano impiega il ferragosto per adattare "Lammastide", una festa anglosassone che cade il primo di agosto.
In un testo, riportato nel volume 13 dell'Archivio glottologico italiano, si legge che ferragosto è il primo giorno di agosto, ma in Alta Italia il 15. Tuttavia in un testo coevo, sulle tradizioni popolari si legge che a Campo Canavese, vicino Torino, si festeggia il secondo giorno, invece che il primo, suggerendo che quest'Alta Italia che festeggerebbe ferragosto il 15 non deve includere il Piemonte.
Infine il dizionario Zanichelli, seconda edizione, 1922, riporta alla voce "ferragosto":
Che cosa è successo tra la fine dell'ottocento ed il 1922, che ha trasformato il ferragosto da festa di inizio agosto a festa del 15? Forse una semplificazione e riorganizzazione delle feste civili? O più semplicemente una riorganizzazione spontanea, in seguito al mancato riconoscimento del ferragosto come festività civile, così che la gente ha sovrapposto il festeggiamento del ferragosto al festeggiamento dell'Assunta, che è sempre stata il 15 ed è sempre stata festività riconosciuta dallo stato italiano? Altro?Feste d'agosto : cadono ora alla metà del mese [...]
Ad ogni modo, ferragosto indicava il primo giorno di agosto e non il quindicesimo, sino a poco più di un secolo fa, nella maggior parte d'Italia e sicuramente in Toscana. Di più non sono riuscito a scoprire, ma è già qualcosa per chi voglia sfoggiar contro-erudizione sotto l'ombrellone.
A questo punto augurerei un buon ferragosto a tutti i frequentatori del foro, se non fosse che è passato da due settimane. Quindi buona festa dell'Assunta!
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Aggiunta. M'è capitata tra le mani una vecchia ristampa (1942) del "Piccolo dizionario della lingua italiana" del Petrocchi. Anche lì il ferragosto è definito come il primo giorno del mese d'agosto.