«Shōgun»

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G. M.
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«Shōgun»

Intervento di G. M. »

Dal Treccani (sottolineature mie):
shōgunšooṅun〉 s. giapp. (anche italianizzato in sciogùn). – Nell’antico Giappone, titolo che veniva conferito al capo di una spedizione bellica durante il suo svolgimento: divenuto titolo ereditario, coloro che ne erano investiti governarono in pratica il paese, negli anni dal 1158 al 1868.
shogunalešo-〉 (o sciogunale) agg. [der. di shōgun, sciogun]. – Dello shōgun o dello shogunato.
shogunato 〈šo-〉 (o sciogunato) s. m. [der. di shōgun, sciogun]. – Il grado, la carica dello shōgun; il potere degli shōgun.
Ci sono rare attestazioni dell'adattamento completo scioguno:

Quei templi non contengono solamente le tombe degli Scioguni; sono eziandio la tomba dell'arte giapponese. Chi passeggia fra quei tempi e fra quelle tombe non può a meno di non rimpiangere l'antica splendida arte che si va perdendo! (Fonte)

Ma già gli Americani del Nord con l'annessione della Nuova California nel 1848, e già la Russia nel 1860 con l'acquisto di Wladiwostok, e il Giappone nel 1860, con la caduta degli Scioguni e la restaurazione del Mikado intesero l'importanza dell'egemonia sul Pacifico, e si adoperarono con ogni possa a conquistarla, ciascuno singolarmente. (Fonte)

Nel terzo periodo gli scioguni sono gli zimbelli del luogotenente provinciale o kwanryō, e la lotta si sposta non più per la nomina a scioguno, ma per quella a kwanryō, e ogni aspirante a questa carica ha pronto un uomo degli Ashikaga da proclamare scioguno, per esserne investito kwanryō. (Fonte)
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Carnby
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Re: «Shōgun»

Intervento di Carnby »

Le italianizzazioni forzate dei termini giapponesi non mi sono mai piaciute troppo. Preferisco scrivere shōgun in corsivo (con il segno di lunga). In ogni caso la pronuncia data non mi convince: in Rete trovo [ɕoːɡɯ̃ɴ] e non [-ŋ-], sebbene quest’ultima sia teoricamente possibile. Inoltre chi sarebbero i «kwanryō»? I burocrati, ovvero kanryō?
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G. M.
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Re: «Shōgun»

Intervento di G. M. »

Carnby ha scritto: sab, 24 dic 2022 11:22 Le italianizzazioni forzate dei termini giapponesi non mi sono mai piaciute troppo.
Forzata, perché? Si aggiunge una lettera per avere la terminazione italiana, ma per il resto il termine è lasciato praticamente com'è nell'uso normale.
Se intende «forzata» nel senso di 'obbligatoria', beh, al momento non c'è nessun obbligo di usarla :P (semmai, sociolinguisticamente, c'è l'obbligo di non usarla...).
Carnby ha scritto: sab, 24 dic 2022 11:22 Preferisco scrivere shōgun in corsivo (con il segno di lunga).
Se non si fa un adattamento completo, in generale concordo: corsivo sistematico e grafia più precisa e aderente possibile all'originale (per le lingue che non usano l'alfabeto latino, si potrebbe discutere di come trascriverle al meglio verso l'italiano, ma questo è un altro discorso).
Carnby ha scritto: sab, 24 dic 2022 11:22In ogni caso la pronuncia data non mi convince: in Rete trovo [ɕoːɡɯ̃ɴ] e non [-ŋ-], sebbene quest’ultima sia teoricamente possibile.
Non le so rispondere, ma vedo che la stessa pronuncia è data anche dal DOP. Se vuole leggersi un po' di Canepari...
Carnby ha scritto: sab, 24 dic 2022 11:22Inoltre chi sarebbero i «kwanryō»? I burocrati, ovvero kanryō?
Booooh. :mrgreen:

Mi viene un dubbio. Quando incontrai il termine anni fa, lo presunsi piano, sciogùno (con accento sull'u come in spagnolo e portoghese). Ma forse chi usò il termine lo intese come sdrucciolo, sciòguno (come si potrebbe essere indotti a fare dalla o lunga dell'originale)?
brg
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Re: «Shōgun»

Intervento di brg »

La traduzione tipica di "shōgun" è "generalissimo". Data la forte connotazione storica e culturale, come peraltro "Führer" e "Caudillo", si può lasciare come prestito di lusso e poi usare una traduzione. Esempio: il Giappone era governato di fatto da un generalissimo, chiamato shōgun; questo generalissimo ecc.
Fuori tema
La traslitterazione "kwanryo" è stata fatta con il sistema Nippon ora disusato.
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Carnby
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Re: «Shōgun»

Intervento di Carnby »

brg ha scritto: sab, 24 dic 2022 14:33 La traduzione tipica di "shōgun" è "generalissimo". Data la forte connotazione storica e culturale, come peraltro "Führer" e "Caudillo", si può lasciare come prestito di lusso e poi usare una traduzione. Esempio: il Giappone era governato di fatto da un generalissimo, chiamato shōgun; questo generalissimo ecc.
Ma non erano dei capo-feudatari?
brg ha scritto: sab, 24 dic 2022 14:33 La traslitterazione "kwanryo" è stata fatta con il sistema Nippon ora disusato.
A quanto pare non è una questione di sistema di traslitterazione ma una fase in cui esisteva in giapponese la sillaba くゎ o クヮ. Quindi くわんれう k(u)wanreu > クヮんりょ kwanryō > かんりょ kanryō.
brg
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Re: «Shōgun»

Intervento di brg »

Carnby ha scritto: sab, 24 dic 2022 18:16 Ma non erano dei capo-feudatari?
Se non mi ricordo male, i miei libri di testo delle elementari e delle medie traducevano con "generalissimo".

Ad ogni modo, l'enciclopedia Treccani scrive:
Questo titolo, che tanto frequentemente appare nella storia del Giappone, indicò in origine propriamente un grado militare corrispondente a quello di "generalissimo"
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