«Geek»

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«Geek»

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Pensavo ci fosse già un filone dedicato, ma c’è solo per «nerd», che con il tempo ha mantenuto un’aura negativa, mentre «geek» la sta man mano perdendo o quantomeno riducendo.
Nella lista traducenti ad oggi assente.

Dalla sezione Neologismi del sito Treccani:
«agg. e s. m. e f. inv. (anche spreg.) Che, chi mostra o ha una passione molto forte, quasi esclusiva, per i computer, i congegni e i ritrovati tecnologici, la navigazione in rete.»
Il pensiero di Licia Corbolante al riguardo in due distinti articoli del suo diario, che riporto per avere una base di riflessione:
01/06/2010
«una differenza tra geek e nerd è che i primi sarebbero individui fissati con particolari attività o cose e i secondi sarebbero una sottospecie di geek, spesso socialmente imbranati e focalizzati soprattutto su materie scientifiche, come matematica e informatica. Esistono comunque varie definizioni.

La differenza tra geek e nerd non è ovvia neanche per chi è di madrelingua inglese: molti dizionari li considerano sinonimi [...] ma in giro abbondano spiegazioni di ogni genere per distinguerli. [...]

Da un punto di vista diacronico si nota anche un’evoluzione nella percezione del significato: nel tempo si sono attenuate le connotazioni negative, specialmente tra alcuni gruppi sociali, e c’è infatti chi si autodefinisce geek o nerd (ma i dizionari non registrano ancora questa accezione positiva, [...]). [...]

Dork e dweeb

Efficace e divertente il diagramma qui sotto, che include anche dork e dweeb, altri due termini colloquiali che spesso vengono confusi perché descrivono individui goffi e dall’aspetto e dall’abbigliamento che lasciano alquanto a desiderare, ma mentre dork fa pensare a ottusità, dweeb può avere anche la connotazione di “secchione” [...]

Immagine

[...]


Dicembre 2013: Collins Dictionary Online ha scelto geek come parola dell’anno per il 2013 per sottolineare l’evoluzione anche molto rapida che possono subire le parole: in inglese geek ha ormai perso le connotazioni negative e ora descrive una “persona competente ed entusiasta in un ambito specifico”

Fonte: https://www.terminologiaetc.it/2010/06/ ... k-e-dweeb/


23/07/2013
«La differenza tra geek e nerd continua a suscitare interesse. Sono due concetti in continua evoluzione, con molti punti in comune, ma in linea di massima si tende a descrivere i geek come individui fissati con particolari attività, cose o informazioni (“collezionisti”), mentre i nerd sarebbero più focalizzati sulle materie scientifiche e le loro applicazioni pratiche (“studiosi”).

Burr Settles ha verificato se la distinzione è confermata anche a livello lessicale con un’analisi di due corpora ricavati da Twitter a cui ha applicato la PMI, una tecnica di misurazione usata nella semantica lessicale che calcola la probabilità che due parole x e y co-occorrano in un determinato contesto e quindi abbiano un alto grado di associazione (in questo caso le parole che “fanno compagnia” a geek e nerd).

Il riscontro è positivo ed è riassunto in un grafico che mostra, man mano che si allontanano dall’origine, quali parole risultano più geeky (arancione) e quali più nerdy (blu), e quali invece sono condivise (lungo la diagonale):
Immagine

Si può notare che parole come collect, collection e collectible risultano associate ai geek, mentre math, history, physics, neuroscience, biochemistry ai nerd. Anche i passatempi sono differenziati: i geek sembrano preferire giochi e manga, mentre i nerd gli scacchi e il sudoku.»

Fonte: https://www.terminologiaetc.it/2013/07/ ... tazionale/
Se la Corbolante avesse ragione, la definizione del Treccani sarebbe molto più confacente a quella di «nerd» che non a quella di «geek».
Utente cancellato 676

Re: «Geek»

Intervento di Utente cancellato 676 »

Nella piattaforma per traduttori proz.com (quindi in frasi specifiche che andrebbero contestualizzate, ma che non farò per brevità) un traduttore propone un semplice «fanatico», ad esempio qui, altri traduttori «fissato», «impiastro», «strambo», fino addirittura a «pazzoide» o «svitato» (a mio avviso del tutto eccessivi) qui.

La definizione dell’OED del 2003 potrebbe non essere sufficientemente coerente con il significato attuale, a meno che non sia stata nel frattempo già aggiornata.
brg
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Re: «Geek»

Intervento di brg »

Si tratta di termini talmente gergali che qui hanno ragione un po' tutti. È vero quanto dice il Treccani , cioè che "geek" è una parola particolarmente associata ai fanatici informatici, ma anche gli elementi forniti dalla Corbolante non sono sbagliati. Ad essere potenzialmente fuorviante è il voler leggere troppe informazioni in quei dati. Per esempio, non è che se scopriamo che "puzza di piedi" è particolarmente associato all'essere maratoneta, allora significa che l'essere maratoneta è definito dalla puzza di piedi.

A parte ciò, fra le cose molto "geek" vediamo Drupal che è una nota piattaforma per siti, Unix, Linux, Dell, iPod (odio queste parole anti-ortografiche), Apple, Google. Ciò coincide con quanto notato dal Treccani. Inoltre ci sono "t-shirt", "sneakers", "etsy", "boutique", "trendy", "gadget", perché la cosiddetta cultura "geek" è stata ampiamente mercificata ed attorno ad essa c'è ora un ampio commercio di oggettistica e vestiario a tema, che probabilmente è pure la causa, più che l'effetto, dell'associazione con il collezionismo. Infine, sempre dal grafico, si nota che Atari è particolarmente associato con i nerd e che Zelda, noto videogioco giapponese della Nintendo, e "gamer", cioè videogiocatore, sono leggermente più associati con i nerd che con i geek.

Insomma c'è sicuramente molta sovrapposizione tra i due mondi e la vera differenza deriva dal fatto che ora l'universo dell'informatica e dell'elettronica di consumo, un tempo dominio dei "geek", è diventato parte della cultura dominante e delle tendenze di moda. Non è tanto che i fissati di informatica stanno perdendo l'aura negativa, quanto che Apple, Microsoft, Google e compagnia hanno fatto sì che tutti siano diventati un po' dei fissati di informatica, seppure in maniera molto superficiale e commerciale.
Utente cancellato 676

Re: «Geek»

Intervento di Utente cancellato 676 »

Non ho capito però se secondo lei un traducente valido sarebbe «fissato» o occorra esplicitare «fissato tecnologico», per l’ampio spettro semantico indotto dall’uso vasto e impreciso del termine.
Avatara utente
Carnby
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Re: «Geek»

Intervento di Carnby »

Una volta si usava sfigato per tradurre nerd. La faccenda si è complicata col tempo.
brg
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Re: «Geek»

Intervento di brg »

Canape lasco ctonio ha scritto: sab, 11 feb 2023 21:07 Non ho capito però se secondo lei un traducente valido sarebbe «fissato» o occorra esplicitare «fissato tecnologico», per l’ampio spettro semantico indotto dall’uso vasto e impreciso del termine.
In senso proprio il termine indica proprio un fissato di tecnologia informatica. Lo si può definire quindi un "fissato tecnologico" oppure un "tecnofanatico", tenendo conto che ora la tecnologia per eccellenza è informatica ed elettronica. D'altra parte il termine è gergale e spreciso e si presta bene ad essere abusato. D'altra parte la moda dei geek potrebbe passare alla svelta e, con essa, pure questo termine.
Utente cancellato 676

Re: «Geek»

Intervento di Utente cancellato 676 »

brg ha scritto: dom, 12 feb 2023 12:04In senso proprio il termine indica proprio un fissato di tecnologia informatica. Lo si può definire quindi un "fissato tecnologico" oppure un "tecnofanatico", tenendo conto che ora la tecnologia per eccellenza è informatica ed elettronica. D'altra parte il termine è gergale e spreciso e si presta bene ad essere abusato. D'altra parte la moda dei geek potrebbe passare alla svelta e, con essa, pure questo termine.
Io preferirei «tecnofissato» a «tecnofanatico», perché fanatico si sposa meglio con nerd, che ha più un’accezione negativa. Ma immagino l’orticaria che causo a @Infarinato mescolando greco e latino alla buona. Naturalmente è stato già usato, ad esempio qui:
Tal «Biccio» ha scritto:«Ho scoperto la versione wireless di blogger, che mi consente di bloggare dal mio palmare. Che tecnofissato del ca**o che sono… ghhhh!!»
https://biccio.com/wireless-blogger/

E ringraziate che dopo wireless, blogger e bloggare abbia preferito tecnofissato a geek 😂!

Quindi anche tecnomane mi sta bene, per restare sul greco con greco.

E anche questa parola piace ai geek, e − non solo! − uno di loro che si definisce «piú geek che nerd» usa proprio tale termine per definirsi (ma una rondine non fa primavera. Soprattutto in linguistica):
GabrieleRuta77 ha scritto:«Più Geek che Nerd, tecnomane».
https://www.instagram.com/gabrieleruta77/
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