[xLAZ] «Sdrina»

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Lorenzo Federici
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[xLAZ] «Sdrina»

Intervento di Lorenzo Federici »

Termine ciociaro che significa vento freddo. Vi riporto un paio d'esempi da AlessioPorcu.it (una testata giornalistica che s'occupa di Frosinone e del Lazio):
Tira una sdrina.
Dopo mezz'ora di sdrina chiedo a dei ferrovieri.
Esiste anche il verbo sdrinà che — ho scoperto giusto oggi — ha un equivalente in italiano: sderenare (o sdirenare).

Il termine deriva da rene (in alatrese, e credo anche in molte altre parlate vicine, rene /re̍nə/ al singolare e rini /ri̍ni/ al plurale), col prefisso privativo de- (alatrese /də/ o /d/, italiano /di/ o /de/) rafforzato con s-.

La sdrina (adattabile, se vogliamo, in sderena o sdirena, essendo un semplice derivato a suffisso zero) è quindi il vento che ti toglie i reni.
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Millermann
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Re: [xLAZ] «Sdrina»

Intervento di Millermann »

Nel mio dialetto alto cosentino, il vento freddo e tagliente si chiama sir(r)endína, talvolta "italianizzato" in serrentína.

Dato che nei pressi del paese c'è una collina chiamata 'la Serra', ho sempre pensato che l'origine di questa parola volesse significare «vento che soffia dalla Serra».
Ma, a questo punto, inizio a dubitarne: sirendina somiglia abbastanza a sdrina da ammettere un'origine comune.

Faccio anche notare che nel mio dialetto, pur essendo principalmente di tipo alto-meridionale (quindi della stessa famiglia dei dialetti laziali meridionali e campani), si usano le consonanti retroflesse, e quindi il gruppo -sdr- è piuttosto raro e difficile da pronunciare (una parola come sdrina si pronuncerebbe con la fricativa retroflessa sonora, geminata: /ʐːi̍ːna/ :shock:).

Inoltre, anche qui esiste, in dialetto, la parola sderrinata, derivata da rini, che indica il mal di schiena (o lombalgia): se questa fosse l'origine, il vento sarebbe la «sderrína» (perfettamente simile a sdrina, con una e epentetica per agevolarne la pronuncia).

Non capisco, però, come da ciò si sarebbe potuto passare a «sir(r)endina», forse per metatesi -sder- > -sred-, o l'origine di queste due parole è completamente diversa? :?
In Italia, dotta, Foro fatto dai latini
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Lorenzo Federici
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Località: Frosinone

Re: [xLAZ] «Sdrina»

Intervento di Lorenzo Federici »

Oggi ho scoperto anche dell'esistenza di strina nel Vocabolario Treccani. Giurerei di aver sentito anche questa variante. Come etimologia c'è austrina e sarebbe un vento gelido. Mi viene da pensare che la somiglianza tra s[d~t]rina e sdrinà sia soltanto un caso.

Un'altra ipotesi che ho trovato è che venga da ustrina, bruciatura, inteso come «talmente freddo che sembra bruciare». In entrambi i casi non saprei, però, come arrivare a sirrendina.
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u merlu rucà
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Re: [xLAZ] «Sdrina»

Intervento di u merlu rucà »

I due termini potrebbero avere etimi diversi. Per sdrina/strina, austrina sembrerebbe l'etimo più probabile. Al momento non saprei che dire sull'origine di sirrendina.
Largu de farina e strentu de brenu.
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