Due termini

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Moderatore: Cruscanti

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Ferdinand Bardamu
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Re: Matto come un cavallo, matto come un crivello, altri?

Intervento di Ferdinand Bardamu »

✺✺✺ ha scritto: mer, 27 nov 2024 13:42Interessante, quindi solo in alcune Province venete, almeno stando al De Mauro: https://dizionario.internazionale.it/parola/pergolo «1. RE ven., poggiolo, balcone».
Pèrgolo per ‹poggiolo, terrazzino› l’ho trovato nel Dizionario etimologico veneto-italiano a cura di Dino Durante e Gianfranco Turato, che è però un’opera incentrata soprattutto sul lessico del cosiddetto «veneto centrale» (pressappoco le provincie di Padova, Venezia e Rovigo) e del veneziano. Non vi si trovano, per dire, due veronesismi puri come pearà (salsa di pan grattato, brodo, midollo di bue, burro e parmigiano che fa da contorno ai bolliti) e tortór (imbuto), messi a lemma invece nel Dizionario etimologico del dialetto veronese di Marcello Bondardo.
✺✺✺ ha scritto: mer, 27 nov 2024 13:42
Ferdinand Bardamu ha scritto: mer, 27 nov 2024 13:19 Nel mio dialetto si dice anche fóra come na ténca (=tinca). Non so perché si chiami in causa questo pesce… :?
Curioso che sia con fuori e non con matto (che si potrebbe spiegare semmai con i guizzi improvvisi dei pesci)
Non saprei, può darsi. Ci vorrebbe un ittiologo, o un pescatore. :)
Avatara utente
lorenzos
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Re: Due termini

Intervento di lorenzos »

Andàre fora co le oche vaneggiare, non connettere (WalterBasso, Dizionario da scarsèla Veneto-Italiano, v. andàre)
Gli Usa importano merci ed esportano parole e dollàri.
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