Pagina 70 di 136

Inviato: dom, 16 apr 2006 12:36
di Marco1971
Se n’è parlato qualche pagina fa in questo stesso filone, ed è nella lista. ;) Mal di fuso mi sembra la soluzione piú efficace, ma nel contesto potrebbe bastare anche sfasamento...

Inviato: dom, 16 apr 2006 12:56
di ann
Mal di fuso... assumiglia da una parte a mal di mare / trasporti dall'altra a mal di gola, non si sa se il fuso sia una parte del corpo o l'elemento colpa del dolore (ma genera veramente un dolore???)
sfasamento mi sembra infatti molto meglio...
Mi dispiace non ho ancora avuto tempo di leggere tutto il filone... Troppo tempo mancato :oops:

Inviato: dom, 16 apr 2006 22:15
di Marco1971
La polirematica mal di fuso (con la s sorda di salto) rientra nella serie mal d’aria, mal d’auto, mal di mare, mal di montagna, ecc., in cui il termine introdotto da di indica la causa del male o malessere («male provocato da»).

Inviato: lun, 17 apr 2006 2:23
di Marco1971
Ci sarebbero anche take-off e take-over (segnalatimi da Arianna) da tradurre. Per il primo, è facile, visto che decollo ne copre tutte le accezioni. Per il secondo, ci sarebbero assorbimento e scalata:
Il GRADIT ha scritto:take-over acquisizione del controllo economico di un’azienda da parte di un’altra che ne acquista una quota azionaria.
Il Devoto-Oli ha scritto:take-over Nella finanza, assorbimento [corsivo mio] di una società da parte di una o piú altre; spesso, sin. di scalata nel sign. 2.

scalata 2. Operazione di acquisizione di un pacchetto azionario di controllo di una società quotata, mediante rastrellamento delle sue azioni in Borsa: dar la s. a una società.

Inviato: lun, 17 apr 2006 8:45
di Federico
Si può aggiungere anche acquisizione, che mi pare molto usato, per non parlare poi del banale acquisto.
A volte forse si potrebbe direttamente usare fusione: chiamatela metonimia, ma ho l'impressione che a volte si faccia l'inverso con take-over (attribuendogli valori che non ha). Comunque meglio non metterlo nella lista.

Inviato: lun, 17 apr 2006 14:30
di Marco1971
Federico ha scritto:Comunque meglio non metterlo nella lista.
Per quale motivo, se sono tutti e due nei vocabolari?

Inviato: lun, 17 apr 2006 15:01
di Federico
Marco1971 ha scritto:
Federico ha scritto:Comunque meglio non metterlo nella lista.
Per quale motivo, se sono tutti e due nei vocabolari?
Parlavo solo di fusione. Lo dicevo perché dopotutto è relativamente raro take-over in questo significato (e le numerose contestazioni che ho subito in casi simili mi hanno fatto capire che si preferisce non inserire dei traducenti di questo tipo), e della metonimia per gli altri casi non c'è bisogno.

Inviato: lun, 17 apr 2006 20:50
di Marco1971
Ah, ecco.

Tutt’altro: manca un traducente per lo scanner usato in medicina. L’EuroDicAutom ce ne fornisce due: scannografo o tomodensitometro; entrambi i termini si ritrovano nella terminologia francese (scanographe e tomodensitomètre) e sono presenti in questo dizionario.

Inviato: lun, 17 apr 2006 22:07
di Federico
Caspita... solo a me scannografo pare orribile? Molto meglio tomodensitometro, che però ho come l'impressione che non si diffonderà mai molto... :roll:

Ad ogni modo, comunque lo si voglia chiamare questo aggeggio è uno degli strumenti delle varie tecniche imaging. :roll:

Inviato: lun, 17 apr 2006 22:22
di Marco1971
Nel linguaggio corrente si può benissimo accorciare in tomo.

Imaging: immaginografia. :)

Inviato: lun, 17 apr 2006 22:25
di Federico
Marco1971 ha scritto:Nel linguaggio corrente si può benissimo accorciare in tomo.
...perché produce un "tomo" (cioè un mattone) di dati! :D
Stupendo, ma ogni passaggio di questo tipo rende la sostituzione piú difficile...:roll:
Marco1971 ha scritto:Imaging: immaginografia. :)
Ottimo.

Inviato: lun, 17 apr 2006 22:40
di Marco1971
Federico ha scritto:Stupendo, ma ogni passaggio di questo tipo rende la sostituzione piú difficile...:roll:
Eppure una parola tutta greca come reumatismo si accorcia in reuma (e speriamo che lo stesso avvenga di ritidectomia, fatta riti. :D) Per l’esame compiuto con lo scannografo o tomodensitometro, Arianna, che ringrazio, mi segnala che è nell’uso risonanza magnetica.

Inviato: mar, 18 apr 2006 2:29
di Federico
Marco1971 ha scritto:Eppure una parola tutta greca come reumatismo si accorcia in reuma
Be', ma questo è stato possibile sicuramente perché reumatismo aveva una buona penetrazione, non confrontabile a quella di ritidectomia rispetto a lifting...
Marco1971 ha scritto:Arianna, che ringrazio, mi segnala che è nell’uso risonanza magnetica.
Ah, ma dunque si tratta solo di questo?
Perché i tipi di "scanner" sono molti, non c'è solo la risonanza magnetica. Probabilmente tomodensitometro è univoco, ma scannografo (brr...) forse si riferisce anche ad altri strumenti...

Inviato: mar, 18 apr 2006 3:06
di Marco1971
Federico ha scritto:Be', ma questo è stato possibile sicuramente perché reumatismo aveva una buona penetrazione, non confrontabile a quella di ritidectomia rispetto a lifting...
Certo, ma preferirei parlare di diffusione e non di penetrazione, in questo contesto... ;) Il termine probabilmente non si diffonderà, anche perché, fuori dell’ambito specialistico, lo strumento viene nominato di rado e interessano di piú l’esame e il risultato.
Federico ha scritto:Probabilmente tomodensitometro è univoco, ma scannografo (brr...) forse si riferisce anche ad altri strumenti...
Si può ipotizzare tutto, ma se i lessici specializzati li danno come sinonimi, mi sembra una perdita di tempo domandarsi (nel nostro caso) se un certo termine possa eventualmente designare anche altro.

Inviato: mar, 18 apr 2006 8:59
di Federico
Marco1971 ha scritto:Si può ipotizzare tutto, ma se i lessici specializzati li danno come sinonimi, mi sembra una perdita di tempo domandarsi (nel nostro caso) se un certo termine possa eventualmente designare anche altro.
Sicuramente, sicuramente. Non avevo capito che erano proprio registrati come sinonimi. Vabbè, tanto come giustamente dice lei non si nominano quasi mai (infatti non ho mai incontrato scanner in questa accezione).