Inviato: gio, 06 apr 2006 20:26
No, niente, da una prima ricerca con google m'era sembrato che venisse usato (solo) con un significato piú generico, ma vedo che non è affatto cosí.
Spazio di discussione sulla lingua italiana / Discussion board on the Italian language
https://www.achyra.org/cruscate/
Qui… Effettivamente, si tratta dell’altro forum…Federico ha scritto:P.s.:Dove, di grazia?Infarinato ha scritto:P.S. Ma non se n’era già parlato ad nauseam?
Ah, grazie (avevo cercato "case sensitive" e non l'aveva trovato, anche se in effetti avrebbe dovuto...Infarinato ha scritto:Qui… Effettivamente, si tratta dell’altro forum…
Saranno peregrini quanto me?I tre rivelatori sono integrati su una struttura principale (Main Frame). Completa il telescopio un collimatore in fibra di carbonio e tungsteno (Hopper) che definisce il campo di vista dello strumento. Un insieme di sette unità elettroniche di acquisizione ed elaborazione dei segnali permette la successiva trasmissione dei dati alla piattaforma Integral.
I primi protocolli di linea, che gestivano il collegamento tra la sede centrale, in cui risiedeva l’elaboratore principale (main-frame), e i vari terminali remoti, furono immessi sul mercato dall’HDLC.
In pratica il circuito viene disegnato ingrandito su una lastra fotografica, che poi viene proiettata rimpicciolita sopra la piastrina di silicio (chip), fotoincidendola. In seguito sopra la piastrina vengono inserite le "impurità" o "drogaggi" che costituiranno il transistor o gli altri componenti.
Ma no, sono persone con formazione tecnica e che parlano nel modo tipico di questa categoria, ossia mescolando tranquillamente inglese e italiano, e che non userebbero mai parole come computiere (non me ne voglia).Marco1971 ha scritto:Tra le varie occorrenze da me trovate grazie a Google segnalo queste due:Saranno peregrini quanto me?I tre rivelatori sono integrati su una struttura principale (Main Frame). Completa il telescopio un collimatore in fibra di carbonio e tungsteno (Hopper) che definisce il campo di vista dello strumento. Un insieme di sette unità elettroniche di acquisizione ed elaborazione dei segnali permette la successiva trasmissione dei dati alla piattaforma Integral.
I primi protocolli di linea, che gestivano il collegamento tra la sede centrale, in cui risiedeva l’elaboratore principale (main-frame), e i vari terminali remoti, furono immessi sul mercato dall’HDLC.
Sí. Per esteso: [micro]circuito integrato…fabbe ha scritto:Mi sembra che “microcircuito” sia il termine usato per indicare “chip”.
Sí, bisogna solo decidere se offrire anche un'altra possibilità, e in tal caso sceglierne una (adesso sono almeno due).fabbe ha scritto:Mi sembra che “microcircuito” sia il termine usato per indicare “chip”.
La «vera verità»Marco1971 ha scritto:Ma microcircuito non è microcircuit in inglese? Premesso che non me ne intendo, dalle definizioni non mi risulta che sia esattamente lo stesso che chip...
anche l’[i]OED[/i] ha scritto:microcircuit, n. Electronics. A very small electronic circuit, spec. an integrated circuit.
Il problema, risemantizzazione (e relativa schizzinosità degl’italiani) a parte, è che piastrina non è nemmeno una parola tanto corta: ci vorrebbe qualcosa di piú breve (AMMA)… (I francesi hanno puce, ma da noi pulce ha un altro significato [tecnico].)Marco1971 ha scritto:Ma secondo te, oltre a microcircuito, per indicare l’oggetto in sé non andrebbe bene il semplice piastrina?
Perché altrimenti tanto vale dire microcircuito o circuito integrato, tutto qui.Marco1971 ha scritto:Perché ci vuole per forza una parola piú corta?