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Inviato: dom, 21 mag 2006 18:01
di giulia tonelli
Ma infatti secondo me il beauty case riguarda piu' l'igiene che la bellezza. Io ho un beauty case a bauletto e ci metto, oltre ai trucchi: sciampo, balsamo, spazzola, pinze, barrette e ornamenti vari per capelli, bagnoschiuma, esfoliante, guanto di crine, creme varie, deodoranti, assorbenti, prodotti solari, latte detergente, tonico, cotone e spugnette per struccarsi, bigiotteria, medicinali di emergenza e altre cose meno nominabili. Decisamente non e' un
portatrucchi, infatti pesa uno stonfo ed e' grosso quasi come una valigia.

Inviato: dom, 21 mag 2006 18:04
di Marco1971
E che pensate di
baulezza? Scherzo...

Inviato: lun, 22 mag 2006 9:13
di Bue
Marco1971 ha scritto:Federico ha scritto:Invece, Marco, che dice di portatoletta?
Sinceramente a me
portatoletta suggerisce piú l’idea d’igiene che di truccatura. Preferisco
portabellezza, ma non sono un grande intenditore di mulíebri faccende...

Muliebre sarà vostra sorella! Io quando viaggio porto sempre con me un beauty-case (tra l'altro regalatomi anni e anni fa da una linea cosmetica esplicitamente maschile).
E io, almeno di solito, non mi trucco.
Io ci tengo strumenti di igiene e di cosmesi (il rasoio è strumento di igiene o di cosmesi? La schiuma da barba? Il deodorante? eccetera)
Inviato: mar, 23 mag 2006 20:35
di fabbe
Stavo riflettendo oggi che forse "stampo" in alcuni casi può sostituire "imprinting". Cosa ne pensate?
Inviato: mar, 23 mag 2006 21:15
di Federico
fabbe ha scritto:Stavo riflettendo oggi che forse "stampo" in alcuni casi può sostituire "imprinting". Cosa ne pensate?
Probabile, anche se bisognerebbe provare in qualche frase.
Comunque oggi ho appreso che
mainstream è adoperato nel senso di "corrente (di pensiero) principale".
Inviato: mer, 24 mag 2006 22:12
di Federico
Leggo nella lista nel sito:
web: rete (cfr. World Wide Web); (attr.) di rete, in rete, per la rete
Quand'è attributivo, io uso (anche)
Internet: "sito web" => "sito Internet". È un cambiamento che non dà fastidio a nessuno e non si fa notare, ed è pur sempre un miglioramento dal nostro punto di vista perché tanto un nome proprio come
Internet non si può comunque scalzare, al contrario del ben piú fastidioso (almeno per me)
web.
Inviato: mer, 24 mag 2006 22:24
di Marco1971
A me pare quasi ridondante aggiungere Internet o il fastidioso web alla parola sito, che nel contesto tutti capiscono, senza pensare a siti archeologici...
Inviato: gio, 25 mag 2006 14:23
di Federico
Marco1971 ha scritto:A me pare quasi ridondante aggiungere Internet o il fastidioso web alla parola sito, che nel contesto tutti capiscono, senza pensare a siti archeologici...
Quello era solo un esempio. Comunque, pleonasmo per pleonasmo, preferisco
internet a
web.
Inviato: gio, 25 mag 2006 14:51
di Marco1971
Federico ha scritto:Comunque, pleonasmo per pleonasmo, preferisco internet a web.
Me too.

Inviato: lun, 29 mag 2006 18:19
di Marco1971
Nel suo
Linguistica elementare (Roma-Bari, Laterza, 2002), Tullio De Mauro scrive, a pagina 19 (corsivi originali):
[...] in entrambi i thesauri (oggi diremmo dizionari unabridged, tendenti alla completezza), ogni parola veniva accuratamente documentata...
Unabridged?
Integrali, forse? O semplicemente
tesori...
Inviato: lun, 29 mag 2006 20:55
di Federico
"Oggi diremmo": ma davvero?

Inviato: mar, 30 mag 2006 21:56
di Federico
Stavo pensando... sarebbe possibile adoperare talora gerarchia nel contesto in cui è usato establishment?
Di sicuro condividono la sfumatura negativa e polemica (gerarchia è usato con questa sfumatura specie in riferimento alla Chiesa, mi sembra...).
Inviato: mar, 30 mag 2006 22:02
di Marco1971
Forse al plurale, come negli esempi del GRADIT, le somme gerarchie militari, alla presenza di tutte le piú alte gerarchie dello Stato. Ma i sinonimi dati dallo stesso dizionario, classe dirigente e vertice bastano e avanzano, mi sembra.
Inviato: mar, 30 mag 2006 22:08
di Federico
Marco1971 ha scritto:Forse al plurale, come negli esempi del GRADIT, le somme gerarchie militari, alla presenza di tutte le piú alte gerarchie dello Stato.
Giusto, giusto, al plurale è ancora meglio.
Marco1971 ha scritto:Ma i sinonimi dati dallo stesso dizionario, classe dirigente e vertice bastano e avanzano, mi sembra.
Eh, ma non hanno sempre una sufficiente vis polemica, mi sa... Comunque adesso vado a cercare la frase che mi ha ispirato l'uso di
gerarchia: si parla di Paracelso.
Inviato: mar, 30 mag 2006 22:16
di Federico
Tra l'altro mi accorgo che
gerarchie è usato nello stesso testo...
Le gerarchie di Basilea reagirono duramente al rogo di libri alimentato da Paracelso. Le gerarchie professionali accusarono il medico eterodosso di ciarlataneria: la morte di Froben fece crollare le sue azioni anche presso chi lo proteggeva. I suoi stessi studenti si dissociarono: nei loro lazzi Teofrasto divenne Cacofrasto. I farmacisti della città, già inviperiti contro colui che spregiava le loro droghe e voleva porre sotto controllo le loro botteghe, accusarono l'alchimista "mago" di infame commercio con gli spiriti immondi. L'alta borghesia cittadina scaricò il rivoluzionario che rifiutava gli stili di vita consolidati e ostentava uno stile di vita da "villano". L'establishment accademico squalificò definitivamente il medico di villaggio inaccettabilmente promosso a medico di città.
Se non fosse per problemi di ripetizione, mi pare che
gerarchia starebbe bene, mentre
vertice non sarebbe abbastanza forte...
P.s.: la citazione è da Giorgio Cosmacini,
Il mestiere di medico: storia di una professione. Un libro davvero interessante. L'autore è un genio: ne approfitto per consigliare caldamente a tutti anche lo
straordinario Storia della medicina e della sanità in Italia.