Pagina 89 di 136

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:02
di Marco1971
Grazie, Federico. E cosa mettiamo per uplink?

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:09
di Federico
Marco1971 ha scritto:Grazie, Federico. E cosa mettiamo per uplink?
Ho aggiunto semplicemente
*uplink: trasmissione (dati) ascendente

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:20
di arianna
Leggo qui che l'opposto di uplink è downlink, non mi stupirebbe se anche quest'altro fosse registrato... :evil:

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:24
di Federico
arianna ha scritto:Leggo qui che l'opposto di uplink è downlink, non mi stupirebbe se anche quest'altro fosse registrato... :evil:
Be', il bello di questa semplicissima proposta è che possiamo anche ricavare immediatamente l'opposto: aggiungo immediatamente
*downlink: trasmissione (dati) discendente
Due piccioni con una fava.

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:28
di Marco1971
No, ma in compenso abbiamo gli utilissimi download, downloading, downgrading, downloader, download manager, downsizing e persino downtown! Tutti rispondenti, si capisce, a precise esigenze dei parlanti.

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:33
di arianna
E aggiungo best effort anch'esso pescato in rete (qui).

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:46
di Federico
Marco1971 ha scritto:No, ma in compenso abbiamo gli utilissimi download, downloading, downgrading, downloader, download manager, downsizing e persino downtown! Tutti rispondenti, si capisce, a precise esigenze dei parlanti.
arianna ha scritto:E aggiungo best effort anch'esso pescato in rete (qui).
Oh povero me! :cry:
Allora... downgrading mi pare (a una prima occhiata) che sia usato solo nel senso di declassamento; downsizing pare che stia per decentramento (di dati, applicazioni, forse anche potenza di calcolo: sarà downsizing anche il GRID?); downtown in che significato è adoperato in italiano?; download manager sarà semplicemente il "(programma) gestore degli scaricamenti", dei trasferimenti, ma anche solo dei download, purché si tolga di mezzo quel dannato manager :twisted: ; best effort bisogna studiarselo un po'...

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:47
di Freelancer
Marco1971 ha scritto:No, ma in compenso abbiamo gli utilissimi download, downloading, downgrading, downloader, download manager, downsizing e persino downtown! Tutti rispondenti, si capisce, a precise esigenze dei parlanti.
Marco lei fa una terribile confusione buttando tutto nello stesso calderone.

Download a volte risponde a necessità di brevità fisica, va inserito in una casella di lunghezza limitata. Downloading va benissimo reso con scaricamento.
Download Manager potrebbe anche essere il nome di un programma, quindi da non tradurre.
Downsizing è un eufemismo per licenziare e downtown è un banale centro città.

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:50
di Federico
Federico ha scritto:best effort bisogna studiarselo un po'...
Sembrerebbe significare fatalisticamente "il meglio possibile"! :roll: Sfido che si usa il forestierismo; una cosa del genere (almeno con un nome cosí) è ridicola... Bah, che siano i soliti specchietti per le allodole, nomi altisonanti per prendere in giro la gente? Spero di no: domani mi informerò meglio. 'notte a tutti.

Inviato: dom, 04 giu 2006 2:52
di Federico
Freelancer ha scritto:Downsizing è un eufemismo per licenziare
Ah, ma in tal caso siamo bravissimi anche noi: ridimensionare, esuberi (per non parlare di razionalizzare ecc.). Siamo bravissimi a trovare termini per definire il licenziamento. :roll:

Inviato: dom, 04 giu 2006 3:07
di arianna
Bisognerà vedere i contesti in cui è usato best effort, in questa frase per esempio:
Come può sapere quale soluzioni "best effort" sono state scelte dal collega prima di lui? Misteriosamente la documentazione (chissà com
mi pare ovvio dire "quali migliori soluzioni" senza bisogno di ricorrere al forestierismo.

Inviato: dom, 04 giu 2006 3:12
di Marco1971
Freelancer ha scritto:Download a volte risponde a necessità di brevità fisica, va inserito in una casella di lunghezza limitata.
:shock: Icché ll’è?
Freelancer ha scritto:Downloading va benissimo reso con scaricamento.
Meno male! :D
Freelancer ha scritto:Download Manager potrebbe anche essere il nome di un programma, quindi da non tradurre.
Purtroppo, a quanto ne so, non si tratta di nome proprio. La definizione del GRADIT è questa: software (= programma) che permette di scaricare (sogno o son desto?) files (idem) dalla rete (no, che c’entra, bisognava dire web!).
Freelancer ha scritto:Downsizing è un eufemismo per licenziare
Saranno tutti eufemismi, ma intanto, questo termine indica anche, in informatica, il riprogettare programmi o sistemi in modo che richiedano minori risorse.
Freelancer ha scritto:e downtown è un banale centro città.
Sí, ma le pare normale che compaia in un dizionario italiano?

Inviato: dom, 04 giu 2006 7:11
di Freelancer
Marco1971 ha scritto:
Freelancer ha scritto:Download Manager potrebbe anche essere il nome di un programma, quindi da non tradurre.
Purtroppo, a quanto ne so, non si tratta di nome proprio. La definizione del GRADIT è questa: software (= programma) che permette di scaricare (sogno o son desto?) files (idem) dalla rete (no, che c’entra, bisognava dire web!).
Freelancer ha scritto:Downsizing è un eufemismo per licenziare
Saranno tutti eufemismi, ma intanto, questo termine indica anche, in informatica, il riprogettare programmi o sistemi in modo che richiedano minori risorse.
Secondo me lei dà troppa importanza al supplemento del Gradit. I collaboratori di De Mauro evidentemente si sono sbizzarriti nell'inserire un po' di termini informatici presi a casaccio; per ognuno che ne trova lì ce ne sono altri 10 o 20 in giro di cui lei ignora l'esistenza; molti hanno circolazione solo settoriale, io non ci perderei il sonno.
Marco1971 ha scritto:
Freelancer ha scritto:e downtown è un banale centro città.
Sí, ma le pare normale che compaia in un dizionario italiano?
Nel Treccani non c'è, Aldo Duro teneva sotto maggiore controllo i lessicografi che lavoravano con lui, downtown appartiene a un dizionario inglese-italiano, ripeto, non faccia troppo caso a quello che trova nel supplemento del Gradit. (Non c'è neanche nel Devoto-Oli.)

Inviato: dom, 04 giu 2006 12:52
di Marco1971
Vorrei che fosse come dice lei, caro Roberto, ma purtroppo la registrazione di downtown (come di tutti gli altri anglismi) risponde ai criteri della diffusione. E downtown è anche nel Supplemento del Battaglia, che riporta due esempi giornalistici, uno da Velvet e uno da La Repubblica-La Repubblica delle donne. Trascrivo quest’ultimo (9-V-2000, 14):
Shopping center, rivenditori d’auto, parcheggi e gente qualunque sfilano sotto il nostro naso prima che lo Starship si fermi sulla seconda strada di downtown, davanti all’ostello.
Non commento, perché potrebbe alterare la qualità del pranzo domenicale...

Inviato: dom, 04 giu 2006 15:49
di giulia tonelli
Marco1971 ha scritto:
Shopping center, rivenditori d’auto, parcheggi e gente qualunque sfilano sotto il nostro naso prima che lo Starship si fermi sulla seconda strada di downtown, davanti all’ostello.
Non commento, perché potrebbe alterare la qualità del pranzo domenicale...
Io vorrei qui fare un'osservazione, Marco. Lei crede veramente che esista qualcosa al mondo (qualsiasi cosa) che avrebbe potuto convincere il giornalista autore del brano in oggetto a usare parole italiane al posto di quelle inglesi? A me sembra che le parole inglesi usate in questo brano servano (nella mente dell'autore) un preciso scopo, e cioè quello di dare un certo timbro al suo scritto. (Che poi io o lei troviamo questo timbro ridicolo e abbastanza rivoltante è un altro discorso.) Il fatto è, mi sembra, che sia proprio questo timbro lo scopo dell'articolo stesso. Se la stessa cosa la si scrive con parole italiane, non vuol più dire NIENTE, perché lo scopo non è comunicare una cosa, ma è comunicare un certo modo di vedere le cose. Non mi sto spiegando bene, ma prima di saltarmi alla gola a mo' di pitbull come fa di solito, vuole provare a capire cosa sto cercando di dire? :D (Scherzo eh)
Sto solo dicendo che qui non si tratta di "pigrizia", né di "ignoranza". Qui c'è una scelta deliberata di usare parole inglesi per ottenere un certo effetto (ripeto, che noi possiamo trovare ridicolo e aberrante, ma evidentemente non tutti condividono questa opinione). Se la scelta è precisa e deliberata (e giustificata, anche, visto che magari c'è molta gente a cui questo effetto piace), cosa mai si può fare?

ps: non per fare la pistina, ma se si parla di downtown in una città qualsiasi, allora la traduzione centro città è perfetta, ma se si parla di New York City, dove il termine ha avuto origine, downtown non è il centro, bensì la parte sud di Manhattan. E oggi downtown a New York non è più il "centro", da nessun punto di vista (negli anni '30 sì).