Le segnalo anche un uso che non so se è esclusivo al linguaggio tecnico - io lo vedo solo in questo contesto - e se si possa configurare come un calco dall'inglese; si scrive, ad esempio, altoparlante amplificato, dove il secondo termine non significa aumentato di livello, come sarebbe un suono, bensì dotato di amplificatore; oppure motore turbocompresso, ossia - da un inesistente *turbocomprimere - dotato di turbocompressore. Ho parlato di possibili calchi perché in inglese dicono sia amplified speaker sia turbocharged engine.
Ho notato che molto spesso mainstream è usato come aggettivo; per questi casi, mi sembra ottimo corrente.
Freelancer ha scritto:Le segnalo anche un uso che non so se è esclusivo al linguaggio tecnico [...]
Mi sembra piuttosto diffuso in tutti gli ambiti, almeno nell'uso meno attento. Però adesso non mi vengono in mente degli esempi. (Dovrei dire che ho un blackout?)
Ma l'uso in questo senso di blackout è dovuto al fatto che quella trasmissione di raiuno gioca tutta sull'uso della corrente elettrica, quindi scosse, dare corrente, e anche quello sciagurato di cui parlate.
È la stessa cosa che avevo pensato io.
Sarebbbe stato un interessantissimo esperimento linguistico: ripetere abbuio per un'intera estate avrebbe scalzato black-out?
Incarcato ha scritto:Sarebbbe stato un interessantissimo esperimento linguistico: ripetere abbuio per un'intera estate avrebbe scalzato black-out?
Inserito in una frase ad effetto, sarebbe bastato una volta.
Per eliminare definitivamente dalla circolazione black-out, bisognerebbe inserire abbuio in una battuta, motto o altro tipo di frase ad effetto di un messaggio pubblicitario (televisivo).
Naturalmente vale anche per tutte le altre parole (anzi, in altri casi è piú semplice)...
E che dire di task force? Propongo forza operativa nell’accezione militare e gruppo di lavoro in quella comune, sul modello del francese force opérationnelle e groupe de travail.
Marco1971 ha scritto:E che dire di task force? Propongo forza operativa nell’accezione militare e gruppo di lavoro in quella comune, sul modello del francese force opérationnelle e groupe de travail.
Bene. Avevamo già unità operativa.
Moxnox ha scritto:Aggiungerei alla lista l'inutile e, ovviamente, ubiquo exit-strategy allorché si parla di politica internazionale.
Be', ma si sente anche strategia d'uscita.
Piuttosto, oggi ho scoperto che esiste invitation, pensate un po', che è l'invito di un cliente a un fornitore (o piú) a partecipare a una riunione di lavoro per poi presentare un offerta. «Si chiama cosí», eh già.
Spero almeno che non sia diffuso fuori dell'ambiente dei trasporti...
Ultima modifica di Federico in data lun, 03 lug 2006 19:34, modificato 1 volta in totale.
Federico ha scritto:Be', ma si sente anche strategia d'uscita.
In effetti, Google mi dà 22.300 occorrenze di strategia d’uscita e 791 di strategia di uscita. Ma ben 143.000 pagine italiane in cui compare exit strategy...