Discussione sui traducenti di forestierismi

Spazio di discussione su prestiti e forestierismi

Moderatore: Cruscanti

Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Può darsi (anche se l’uso avverbiale di esatto risale almeno a Dossi), ma qui siamo in un caso proprio benigno di estensione semantica.
Avatara utente
Freelancer
Interventi: 1903
Iscritto in data: lun, 11 apr 2005 4:37

Intervento di Freelancer »

Le segnalo anche un uso che non so se è esclusivo al linguaggio tecnico - io lo vedo solo in questo contesto - e se si possa configurare come un calco dall'inglese; si scrive, ad esempio, altoparlante amplificato, dove il secondo termine non significa aumentato di livello, come sarebbe un suono, bensì dotato di amplificatore; oppure motore turbocompresso, ossia - da un inesistente *turbocomprimere - dotato di turbocompressore. Ho parlato di possibili calchi perché in inglese dicono sia amplified speaker sia turbocharged engine.
Brazilian dude
Moderatore «Dialetti»
Interventi: 726
Iscritto in data: sab, 14 mag 2005 23:03

Intervento di Brazilian dude »

Chi dice blackout è stupido, siamo d'accordo, ma penso che qui intendano dire "ho un vuoto di mente".
La cosa più interessante è che in inglese si direbbe I'm drawing a blank. Possibile che gli ospiti dei programmi televisivi siano daltonici? :P

Brazilian dude
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Ho notato che molto spesso mainstream è usato come aggettivo; per questi casi, mi sembra ottimo corrente.
Freelancer ha scritto:Le segnalo anche un uso che non so se è esclusivo al linguaggio tecnico [...]
Mi sembra piuttosto diffuso in tutti gli ambiti, almeno nell'uso meno attento. Però adesso non mi vengono in mente degli esempi. (Dovrei dire che ho un blackout?)
Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

Ma l'uso in questo senso di blackout è dovuto al fatto che quella trasmissione di raiuno gioca tutta sull'uso della corrente elettrica, quindi scosse, dare corrente, e anche quello sciagurato di cui parlate.
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Ah, si tratta della trasmissione di quel... come si chiama? Conte, Conti? :?
Be', speriamo allora che non si diffonda.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Avrebbe potuto essere il trampolino di lancio di abbuio... :D
Avatara utente
Incarcato
Interventi: 900
Iscritto in data: lun, 08 nov 2004 12:29

Intervento di Incarcato »

È la stessa cosa che avevo pensato io.
Sarebbbe stato un interessantissimo esperimento linguistico: ripetere abbuio per un'intera estate avrebbe scalzato black-out?
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Incarcato ha scritto:Sarebbbe stato un interessantissimo esperimento linguistico: ripetere abbuio per un'intera estate avrebbe scalzato black-out?
Inserito in una frase ad effetto, sarebbe bastato una volta.

Per eliminare definitivamente dalla circolazione black-out, bisognerebbe inserire abbuio in una battuta, motto o altro tipo di frase ad effetto di un messaggio pubblicitario (televisivo).
Naturalmente vale anche per tutte le altre parole (anzi, in altri casi è piú semplice)...
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Aggiungo
*deadline: termine invalicabile (e sí che ero sicuro che ne avessimo già parlato!)
*decision-making: processo decisionale
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Per deadline basta spesso scadenza o termine ultimo.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

E che dire di task force? Propongo forza operativa nell’accezione militare e gruppo di lavoro in quella comune, sul modello del francese force opérationnelle e groupe de travail.
Moxnox
Interventi: 55
Iscritto in data: mer, 19 gen 2005 17:17
Località: Milano

Intervento di Moxnox »

Aggiungerei alla lista l'inutile e, ovviamente, ubiquo exit-strategy allorché si parla di politica internazionale. :roll:
Avatara utente
Federico
Interventi: 3008
Iscritto in data: mer, 19 ott 2005 16:04
Località: Milano

Intervento di Federico »

Marco1971 ha scritto:E che dire di task force? Propongo forza operativa nell’accezione militare e gruppo di lavoro in quella comune, sul modello del francese force opérationnelle e groupe de travail.
Bene. Avevamo già unità operativa.
Moxnox ha scritto:Aggiungerei alla lista l'inutile e, ovviamente, ubiquo exit-strategy allorché si parla di politica internazionale. :roll:
Be', ma si sente anche strategia d'uscita.

Piuttosto, oggi ho scoperto che esiste invitation, pensate un po', che è l'invito di un cliente a un fornitore (o piú) a partecipare a una riunione di lavoro per poi presentare un offerta. «Si chiama cosí», eh già. :cry:
Spero almeno che non sia diffuso fuori dell'ambiente dei trasporti... :roll:
Ultima modifica di Federico in data lun, 03 lug 2006 19:34, modificato 1 volta in totale.
Avatara utente
Marco1971
Moderatore
Interventi: 10445
Iscritto in data: gio, 04 nov 2004 12:37

Intervento di Marco1971 »

Federico ha scritto:Be', ma si sente anche strategia d'uscita.
In effetti, Google mi dà 22.300 occorrenze di strategia d’uscita e 791 di strategia di uscita. :) Ma ben 143.000 pagine italiane in cui compare exit strategy... :(
Chiuso

Chi c’è in linea

Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 0 ospiti