In ambito pubblicitario è usata la locuzione *
fuori tutto (anche attaccata), che i dizionari di cui dispongo per ora ignorano (registrano, invece,
un altro fuoritutto, che tuttavia non c'importa).
In effetti, il
fuori tutto è una «vendita di prodotti a prezzo scontato» (
cfr.
Sabatini-Coletti). Di qui a indicare i «
complessi commerciali» o, come si diceva, le «cittadelle», ov'«
è possibile acquistare prodotti di qualità medio-alta a prezzi notevolmente ridotti», ci vuol poco.
Non so perché, ma non mi suona male una frase come
andiamo al fuoritutto di [
città].
G.B.