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				Inviato: sab, 24 gen 2009 17:52
				di Carnby
				Dato che "ora, adesso" in greco classico si dice nŷn e "previsione" proórāsis, ho coniato un ninorasi che potrebbe avere un qualche successo come tecnicismo. Con lo stesso meccanismo si può creare niforasi per il gergale (nel gergo, intendo, degli appassionati di meteorologia) snowcasting.
			 
			
					
				
				Inviato: sab, 24 gen 2009 18:26
				di Marco1971
				Il greco è una risorsa inestimabile per la coniazione di termini scientifici, ma forse in questo caso, trattandosi di parola d’uso comune, sarebbe eccessivamente opaco.
			 
			
					
				Ancora su «Nowcasting»
				Inviato: sab, 24 gen 2009 19:55
				di Carnby
				Marco1971 ha scritto:Il greco è una risorsa inestimabile per la coniazione di termini scientifici, ma forse in questo caso, trattandosi di parola d’uso comune, sarebbe eccessivamente opaco.
Ripensandoci bene, pare anche a me un po' astruso. Leggo ora che esiste 
diagnosi in senso meteorologico: ‘analisi delle condizioni meteorologiche in un dato momento’. Forse non importava inventarsi nulla. 
AGGIORNAMENTO: Si potrebbe convenientemente recuperare 
indovinamento (Premoli) o 
presagio (in passato l’ufficio meteorologico si chiamava «Ufficio Presagi», 
qui la storia).
 
			
					
				Re: «Nowcasting»
				Inviato: lun, 05 feb 2024 12:53
				di Carnby
				Riflettendoci un po’, potrebbe bastare meteoscopia?
			 
			
					
				Re: «Nowcasting»
				Inviato: lun, 05 feb 2024 20:32
				di domna charola
				Sembra un'analisi medica, di quelle che interesserebbero subito, ma c'è posto solo fra quattordici mesi...  

 ...   
 
 
Ma, a parte i meteorologi fra di loro, e il foro dei meteocultori, è un termine corrente e usato? Io in effetti come termine corrente non l'ho mai sentito, a parte appunto il foro. Quanto ai tecnici professionisti, al solito, dubito che si riesca a modificarne le abitudini linguistiche...
 
			
					
				Re: «Nowcasting»
				Inviato: mer, 07 feb 2024 0:11
				di Lorenzo Federici
				Non l'ho mai sentito sinceramente. A pensarci, comunque, mi è venuto in mente un conio simpatico: 
movvisione. Abbiamo la parte del 
casting con 
visione ma abbiamo anche il 
now, espresso dall'avverbio 
mo. 
 
È una formazione un po' arbitraria, così com'è quella originale, a meno che non voglio riprendere 
nunc e farne 
nuncivisione o 
nunvisione, ma 
num nelle lingue moderne sopravvive, per modo di dire, soltanto nell'inglese 
nudiustertian (
nudiusterziano?) e nel calabrese 
nustierzu.
 
			
					
				Re: «Nowcasting»
				Inviato: lun, 25 mar 2024 12:39
				di 12xu
				Questa proposta mi piace. Mentre noi cerchiamo di ingessare e complicare la lingua per darci un tono, gli anglofoni riescono a essere così efficaci perché sanno giocare liberamente con la loro lingua — come pure faceva Dante che ha coniato neologismi non sempre graziosi: reputo che movisioni accolga appieno questo spirito.
Nulla impedisce di accogliere insieme un termine più specialistico come il già proposto tachimeteo, giacché non mancano vocaboli con questo prefisso anche di uso comune come tachimetro o tachicardia.
			 
			
					
				Re: «Nowcasting»
				Inviato: lun, 25 mar 2024 12:55
				di Infarinato
				12xu ha scritto: lun, 25 mar 2024 12:39
[R]eputo che 
movisioni accolga appieno questo spirito.
 
*
Movisioni, proprio no. 
Semmai, 
movvisioni, com’ha scritto Lorenzo. 
 
Continuo, comunque, a preferire [un molto piú italiano] 
previsioni istantanee… 

 
			
					
				Re: «Nowcasting»
				Inviato: gio, 28 mar 2024 18:32
				di Neve
				Posso proporre una previora?