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Inviato: gio, 19 apr 2012 6:49
di SinoItaliano
u merlu rucà ha scritto:Guardi che questa è la condizione anche di molti italiani, compresi diversi utenti del nostro foro, che hanno come lingua materna il dialetto e non l'italiano.
Le chiedo scusa per la mia imprecisione.

Pensavo alla maggior parte dei giovani di oggi, che pur parlando dialetto in famiglia, hanno comunque dei genitori che sanno l'italiano, e che quindi lo hanno imparato prima dai genitori e poi a scuola. O forse mi sbaglio?
u merlu rucà ha scritto:Mi trovi una lingua nazionale che abbia forme e pronunce uniformi.
Non mi ricordo dove, ho letto che in Corea la pronuncia è molto uniforme in tutto il paese, e praticamente non esistono accenti regionali (isola di Jeju a parte).
Però dalla mia esperienza, noto una differenza nell'intonazione tra uno di Seoul e uno del Sud della Corea del Sud (scusate il gioco di parole

).
I bambini cinesi sotto i 10 anni hanno una pronuncia molto uniforme. Ultimamente noto che i bambini della mia città natìa (distante 2000 km da Pechino e con lingua locale completamente diversa dal mandarino) parlano in modo uguale agli abitanti della Capitale.
Marco1971 ha scritto:Ma è altrettanto naturale che esista un modello di riferimento sovrannazionale, e a quello mi riferisco
Mi scusi, caro Marco, ma forse intendeva
sovrarregionale?

Inviato: gio, 19 apr 2012 12:56
di Marco1971
SinoItaliano ha scritto:Marco1971 ha scritto:Ma è altrettanto naturale che esista un modello di riferimento sovrannazionale, e a quello mi riferisco
Mi scusi, caro Marco, ma forse intendeva
sovrarregionale?

Guardi
qui.

Inviato: gio, 19 apr 2012 13:38
di SinoItaliano
Ha ragione! Dimenticavo che l'italiano è lingua ufficiale anche in altre nazioni oltre l'Italia.
Inviato: mar, 27 nov 2012 18:30
di fiorentino90
Marco1971 ha scritto:Mi suona meridionale, come /al'dzare/ per /al'tsare/.
Esatto! Credo che a Cosenza ed a Réggio Calabria città si pronunci con la z sonora, ma io (provincia di Réggio) l'ho sempre pronunciato con la z sorda. Comunque, a teatro mi hanno insegnato che men/dz/ogna è un regionalismo ed in particolare tipico del Sud. Come fa ad essere la pronuncia consigliata dal Canepàri?!

Ad ogni modo, io dico men/ts/ogna che è la pronuncia che mi è stata insegnata, l'unica riportata dal DOP e quella etimologica.
Inviato: mar, 27 nov 2012 20:16
di valerio_vanni
Per me è una di quelle parole oscillanti.
Mi suona alla stessa maniera in maniera sorda e sonora (è anche vero, come ha fatto notare qualcuno, che non fa molto parte del linguaggio quotidiano).
Inviato: mar, 27 nov 2012 21:58
di fiorentino90
valerio_vanni ha scritto:(è anche vero, come ha fatto notare qualcuno, che non fa molto parte del linguaggio quotidiano).
Al Sud l'ho sentito spesso

Da calabrese, all'inizio (ora li adoro!) mi suonavano strani anche bré/ddz/a e pettegolé/ddz/o (li pronunciavo con lo scevà, con due b, con la E aperta, con la z sorda), ma le regole dell'italiano standard non seguono i nostri gusti, per cui ho imparato la corretta pronuncia. Diverso è il discorso di menzogna con la z sonora che per me rimane uno sgradevole regionalismo!