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Inviato: gio, 10 mag 2012 15:41
di Ferdinand Bardamu
Infarinato ha scritto:il DISC […] dice che nieve potrebbe derivare da un lat. volg. *NĔVEM
Non si capisce però a cosa sia dovuto quel cambiamento di timbro ĬĔ. A questo punto, come dice giustamente lei, è meglio tenersi la spiegazione di Guarnerio.

Inviato: gio, 10 mag 2012 16:18
di Fabio48
Se dici néve dalle mie parti ti guardano con sospetto, se ti va bene, altrimenti ti prendono in giro...
E sempre dalle mie parti si dice mólle sia per bagnato che per le mòlle del materasso o di qualsiasi parte meccanica, e anche per l'attrezzo del camino. Tutto questo sapendo che la parola esatta, comunque, è con la o aperta; cosa che, invece, non vale per "mettere" con la e chiusa in quanto sembra che sia un "milanesismo affettato" e, sinceramente, credo che anch'io non riuscirò mai a pronunciarlo in maniera corretta. Neanche sotto tortura.

Saluti a tutti.

Inviato: gio, 10 mag 2012 21:40
di u merlu rucà
Anche lo spagnolo nieve non è molto regolare: da i breve l'esito atteso sarebbe e non ie.