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PER UN PUGNO DI VIRGOLE

Inviato: lun, 19 giu 2006 22:45
di Uri Burton
Federico ha scritto:Due virgole avrebbero ridotto di molto i danni...
Io quel pezzo comunque lo rigiro lo trovo brutto. Altro che due virgole: non lo salverei neanche se lo annegassero in un mare di cognac.

Re: PER UN PUGNO DI VIRGOLE

Inviato: lun, 19 giu 2006 22:55
di Federico
Uri Burton ha scritto:Io quel pezzo comunque lo rigiro lo trovo brutto. Altro che due virgole: non lo salverei neanche se lo annegassero in un mare di cognac.
Inserito nel suo contesto fin dall'inizio è piú facile da interpretare per quello che è, e appare meno strano. Se poi si trasforma il devono in dovrebbero si elimina qualunque dubbio, mi sembra. La frase non sarà sublime, ma non mi sembra brutta (assodato che non è errata).

Inviato: mar, 20 giu 2006 9:47
di Gino Zernani
Grazie per il collegamento all'articolo, Federico.
La lettura dell'intero brano mi è stata d'aiuto. Finalmente ho capito cosa voleva dire Giavazzi e riconosco che non avrebbe potuto fare diversamente nell'aspetto grammaticale.
Taccio della forma comunicativa, dacché Uri Burton ha interpretato appieno i miei sentimenti: cognac compreso.

Inviato: mer, 21 giu 2006 3:11
di Marco1971
Io rimpiango sempre il dannunziano arzente, sublime! :D

ARZENTE

Inviato: mer, 21 giu 2006 6:55
di Uri Burton
Marco1971 ha scritto:Io rimpiango sempre il dannunziano arzente, sublime! :D
Ma arzente, carissimo Marco, si può adoperare al posto di brandy. Il diritto pattizio e le normative europee vietano ora l’uso della parola per quello prodotto nella Charente. Il solo che berrei se a volte il buonsenso «numismatico» non me lo impedisse.

Inviato: mer, 21 giu 2006 13:58
di Marco1971
Giustissimo, caro Uri. E ricordiamo anche che la pronuncia corretta vuole l’accento sulla a: cognàc[che] (:D).

Inviato: mer, 21 giu 2006 14:56
di Incarcato
Rigorosamente sulla a! :D