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				Inviato: lun, 06 ago 2012 22:10
				di Zabob
				Marco1971 ha scritto:La guerra regia ha dato un grave insegnamento ai Lombardi e imposto un obbligo severo al Piemonte. (Mazzini)
Tu non sai che ora sono stretto da obblighi sempre piú severi. (Carducci)
Malattia severa. (Petrocchi [s. v.])
Nei primi due esempi "severo" è un attributo della stessa parola: obbligo, e forse "gravoso" (
ops... 

  lo dice anche il Battaglia) o "pressante" sarebbero sostituenti anche migliori di "grave".
Quanto a Petrocchi: è Giorgio o Policarpo?
P.S.: grazie anche da parte mia!!
 
			
					
				
				Inviato: lun, 06 ago 2012 22:31
				di Marco1971
				Di nulla! 
 
Si tratta naturalmente di Policarpo Petrocchi, autore del famoso dizionario.
 
			
					
				
				Inviato: lun, 06 ago 2012 22:58
				di Zabob
				Lo sospettavo. Può essere che l'occorrenza provenga da tale dizionario, nel quale magari Petrocchi potrebbe aver registrato un uso improprio di "malattia severa" ante litteram?
			 
			
					
				
				Inviato: lun, 06 ago 2012 23:23
				di Marco1971
				Sí, proviene dal dizionario, ho controllato. D’altra parte si evinceva dal 
[s. v.] nella citazione del Battaglia. 

 Non vi si parla però di uso improprio...
 
			
					
				
				Inviato: lun, 06 ago 2012 23:45
				di Infarinato
				Ecco il passo in questione. 

 
			 
			
					
				
				Inviato: mar, 07 ago 2012 0:18
				di Zabob
				Infarinato ha scritto:Ecco il passo in questione. 

 
Grazie. 

 Resta il fatto che è un'unica presenza su un unico dizionario, oltretutto fuori contesto. Un po' poco a fronte dell'uso 
massivo (medicese per "massiccio") di "severo" in luogo di "grave" quale si registra oggidì, uso dovuto non a ricercatezza ma a sciatteria e ignoranza (e dell'inglese, e dell'italiano).
 
			
					
				
				Inviato: ven, 17 ott 2014 18:16
				di Zabob
				Riesumo il filone per "portare all'attenzione" (mi si perdoni il burocratese) usi viepiù frequenti di "severo" in luogo di "grave" anche al di fuori del campo medico.
Così si legge che un terremoto ha causato danni severi agli edifici, il gelo ha provocato danni severi alle colture e che «Al Qaeda inflisse danni severi* all'USS Cole [un cacciatorpediniere, N.d.Z.]».
Gli aggettivi "grave, pesante, ingente", colpevoli di essere così dissimili dall'inglese severe, diventeranno specie protetta.
* in questo caso trad. dal fr. sévères dommages
			 
			
					
				
				Inviato: ven, 17 ott 2014 19:37
				di marcocurreli
				Il Devoto Oli (prima edizione 1971) riporta:
«3. Ingente per gravità, in espressioni che sottolineano l'entità di un danno: il nemico ha subito s. perdite».
			 
			
					
				
				Inviato: ven, 17 ott 2014 21:44
				di Zabob
				marcocurreli ha scritto:Il Devoto Oli (prima edizione 1971) riporta:
«3. Ingente per gravità, in espressioni che sottolineano l'entità di un danno: 
il nemico ha subito s. perdite».
 
È lo stesso esempio che troverà sul vocabolario 
Treccani, dove leggerà «anche in senso medico: 
subire una s. menomazione (in questa accezione è un calco semantico dell’ingl. 
severe)».
Se l'uso occasionale (e "mirato") di "severo" in luogo di "grave, ingente" può apparire "ricercato" (sempre per citare il Treccani), un impiego frequente e indiscriminato finisce per palesarlo per quello che è: un pigro adattamento di una parola straniera, forzando un aggettivo italiano a rivestire un significato che non gli appartiene.
In breve: se può suonare bene "il nemico ha subito severe perdite" (magari in un testo letterario), non altrettanto si può dire della frase "ho subito una severa perdita di peso".
 
			
					
				
				Inviato: ven, 17 ott 2014 22:59
				di marcocurreli
				Zabob ha scritto:In breve: se può suonare bene "il nemico ha subito severe perdite" (magari in un testo letterario), non altrettanto si può dire della frase "ho subito una severa perdita di peso".
 
Concordo appieno. Tra l'altro, nel primo caso, come in altri esempi citati,  severo si può sostituire con duro, che si avvicina di più al significato proprio del termine, nel secondo caso no.
 
			
					
				
				Inviato: sab, 18 ott 2014 9:17
				di Zabob
				Infatti: la dieta può benissimo essere "severa", la conseguente perdita di peso no.
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 19 ott 2014 9:23
				di GFR
				L'uso più semplice e corretto di severo mi sembra legato al carattere di una persona.
			 
			
					
				
				Inviato: gio, 23 ott 2014 16:07
				di Animo Grato
				Sentito oggi al "TG LA 7", a proposito di uno degli attentatori canadesi: 
"severi precedenti penali". 

 
			
					
				
				Inviato: gio, 23 ott 2014 17:18
				di Zabob
				Probabile traduzione di «
severe criminal records». Ma allora perché non "severi record criminali"? 

 
			
					
				
				Inviato: gio, 23 ott 2014 17:38
				di Infarinato
				Zabob ha scritto:Probabile traduzione di «
severe criminal records»…
 
Davvero «piú realisti del re»: 
??severe criminal records è un’espressione che non ho mai sentito (e in Inghilterra ci vivo da molti anni). 
