Inviato: lun, 28 lug 2014 13:42
Vi ringrazio! 
Quanto alla seconda domanda, i dubbi vertevano su un'idea errata che m'ero fatto. Non sapendo cosa fosse una frase condizionale, avevo ingenuamente pensato che avesse a che fare coll'omonimo modo verbale e dunque coll'apodosi. Di conseguenza, credevo che la funzione di futuro nel passato fosse propria della proposizione condizionale e non mi capacitavo di come la GGIC facesse distinzione tra le due cose. Scoprire ora che la protasi (che attira il congiuntivo) è detta altresí condizionale, desta in me quello stupore che sorge ogniqualvolta notiamo dei comportamenti contraddittori.
Quindi, Quando avrebbe lasciato la casa, le avrebbero dedicato uno striscione e Quando lasciò la casa, avrebbero dovuto dedicarle uno striscione sono frasi dal valore temporale. Quel che ancora non comprendo è il seguente passo:
Poiché non è possibile sapere, fuori da un contesto, se la forma condizionale sia di natura temporale o modale, non è nemmeno possibile dedurre da essa se la forma del congiuntivo rappresenti un futuro nel passato o un condizionale modale.
Per forma condizionale, in questo caso, s'intende il modo verbale o si sta sempre parlando della summentovata proposizione? E soprattutto, come può un congiuntivo rappresentare un condizionale modale?


Quanto alla seconda domanda, i dubbi vertevano su un'idea errata che m'ero fatto. Non sapendo cosa fosse una frase condizionale, avevo ingenuamente pensato che avesse a che fare coll'omonimo modo verbale e dunque coll'apodosi. Di conseguenza, credevo che la funzione di futuro nel passato fosse propria della proposizione condizionale e non mi capacitavo di come la GGIC facesse distinzione tra le due cose. Scoprire ora che la protasi (che attira il congiuntivo) è detta altresí condizionale, desta in me quello stupore che sorge ogniqualvolta notiamo dei comportamenti contraddittori.

Quindi, Quando avrebbe lasciato la casa, le avrebbero dedicato uno striscione e Quando lasciò la casa, avrebbero dovuto dedicarle uno striscione sono frasi dal valore temporale. Quel che ancora non comprendo è il seguente passo:
Poiché non è possibile sapere, fuori da un contesto, se la forma condizionale sia di natura temporale o modale, non è nemmeno possibile dedurre da essa se la forma del congiuntivo rappresenti un futuro nel passato o un condizionale modale.
Per forma condizionale, in questo caso, s'intende il modo verbale o si sta sempre parlando della summentovata proposizione? E soprattutto, come può un congiuntivo rappresentare un condizionale modale?
