Pagina 2 di 2
Inviato: ven, 06 nov 2015 12:16
di Ferdinand Bardamu
Millermann ha scritto:Beh, in questi casi la costruzione causativa consente, appunto, di evidenziare la responsabilità del soggetto.
Questo m’era chiaro, ma il mio punto era leggermente diverso: un padre o una madre toscani come esprimerebbero il rimprovero, spontaneamente? Con la costruzione causativa che propone lei? (Domanda non retorica.)
Ho un’altra domanda per i toscani. L’avvertimento che io, in italiano regionale, esprimerei con «Non avanzare le verdure sennò non ti do la cioccolata!» come lo formulereste? «Mangia tutte le verdure, sennò…»?
Inviato: ven, 06 nov 2015 17:34
di Carnby
Ferdinand Bardamu ha scritto:Ma forse giova che io arricchisca un poco il mio esempio. Una famiglia è seduta a tavola per la cena. Alla fine del pasto, la mamma si accorge che Pierino non ha finito le verdure e si rivolge al babbo dicendo «Pierino ha lasciato le verdure nel piatto. Che facciamo? Si merita la cioccolata?».
Versione toscana: «A Pierino gli sono avanzate/non ha finito le verdure nel piatto. Che si fa? Si merita la cioccolata?».
PersOnLine ha scritto:L'unica frase che mi pare credibile con quest'uso di
avanzare è di rimprovero: "Guarda quanto cibo hai avanzato nel piatto!"
Versione toscana: «Guarda quanto cibo ti è avanzato nel piatto!».
Ferdinand Bardamu ha scritto:L’avvertimento che io, in italiano regionale, esprimerei con «Non avanzare le verdure sennò non ti do la cioccolata!»
Versione toscana: «Che non ti avanzino le verdure nel piatto sennò non ti do la cioccolata!».
Inviato: ven, 06 nov 2015 18:12
di Sixie
Ferdinand, si rassegni:
Non avanzare le verdure (sennò non ti do la cioccolata) non è italiano regionale.
Lo so bene che a noi sembra naturale una costruzione del genere, ma non è italiano. Forse ci trae in inganno l'uso dell'ausiliare avere al posto di essere con i verbi intransitivi, così abituale in lingua veneta; dire
me ga vantsà (dei soldi, del cibo nel piatto) è normale in veneto, per "mi è avanzato", così come
mi go vantsà potrebbe rendere quel "ho lasciato" (del cibo nel piatto).
E comunque, anch'io, come Domna Charola, avrei scritto allo stesso modo la frase sul cibo avanzato; forse non scritto, ma detto sicuramente, perché non sono poi così convinta che non si possa fare con il "si".
Se si avanza del cibo... perché no? Suona così bene.

Inviato: ven, 06 nov 2015 18:47
di Ferdinand Bardamu
No, cara Sixie, l’uso transitivo trapela anche nel nostro italiano regionale, indubbiamente. Rilegga la scheda della
Crusca:
- [P]ossiamo classificare l'uso di avanzare transitivo con il significato di 'lasciare' come un regionalismo certamente riferibile all'area lombarda, ma diffuso probabilmente anche in altre aree.
Non dico che sia buon italiano, anzi! Dico solo che in contesti informali e famigliari può essere adoperato senza troppi problemi.
Ringrazio di cuore Carnby per la «traduzione».

Inviato: ven, 06 nov 2015 22:52
di valerio_vanni
Per me la frase spontanea di rimprovero sarebbe "hai lasciato lì".
Inviato: ven, 06 nov 2015 23:19
di sempervirens
In Toscana, da toscano, direi semplicemente "Finisci le verdure, se no la cioccolata te la scordi!!
Nel mio vocabolario, un'alternativa a Ti sono avanzate le verdure è Non hai finito le verdure.
P.S. A casa mia, verdure, lasagne, ecc., possono essere sostituiti (a tavola) dal nome piatto. Non hai finito le verdure= Non hai finito il piatto.
Inviato: sab, 07 nov 2015 19:23
di Ivan92
Avanzare qualcosa nel piatto suona male anche qui. Da noi si dice a Pierino j'è vvanzate le verdure.
Inviato: mar, 10 nov 2015 9:17
di GFR
A casa mia non hanno mai consultato la “Crusca”:), ma hanno sempre detto non avanzare questo o non avanzare quello. Forma non corretta in italiano, ma comune, sempre sentita, da Milano al Canton Ticino.