Ivan92 ha scritto:In sostanza, non vedo differenza alcuna tra
il pacco è arrivato e
è arrivato il pacco: in entrambe le proposizioni, il luogo d'arrivo sembra coincidere con quello in cui si trova chi parla.
È comprensibile che lei possa non essere d'accordo con me: in fondo le mie affermazioni discendono da considerazioni personali, da "sensazioni" ricevute attraverso le mie normali esperienze di parlante, e anzi le sue perplessità mi aiutano a (provare a) formalizzarle meglio!
Nel caso specifico mi rendo conto che, piú che la posizione del verbo nella frase, forse ciò che davvero conta potrebbe essere la sua
focalizzazione. Ma di queste cose, caro Ivan, sono certo che lei ne sa piú di me, da ciò che è dato capire dei suoi studi!
Mi spiego meglio: partiamo sempre da una frase col verbo
arrivare priva d'indicazioni sul luogo d'arrivo. Io trovo che, se il luogo d'arrivo
coincide con la posizione del parlante, il verbo arrivare non risulta quasi mai "focalizzato", e viceversa.
Ciò avviene, solitamente, dislocando a destra il soggetto (è ciò che si nota anche negli esempi del Sabatini-Coletti) oppure, nel parlato, si può porre l'accento (la "tonica") sul soggetto.
In altri termini, l'
arrivare è il dato noto (tema), e ciò che arriva il nuovo (rema). Talvolta l'intera frase dislocata a destra, secondo me, rappresenta il rema, e ciò che arriva il nucleo (del rema):
«arriva (tema) il treno (rema)»
«oggi (tema) è arrivato un pacco (rema, pacco=nucleo)»
Nell'esempio dell'altra volta, invece, si aveva:
«Hai già spedito quel materiale?»
«Sí, e il pacco (tema) è arrivato! (rema)»
Quindi, in questo caso il pacco rappresenta il dato noto, e l'arrivare il dato nuovo.
Qualora si volesse esprimere la stessa frase senza la dislocazione a destra, trovo che si dovrebbe necessariamente porre l'accento sul rema, ossia sul nuovo:
«Sí, ed è arrivato, il pacco!»
(la virgola esprime che qui la tonica è a sinistra)
Bene, a questo punto vorrei sottolineare che mi sto cimentando in ragionamenti su argomenti relativamente nuovi per me, e quindi sono bene accette critiche ed eventuali correzioni. Per il momento mi limito, perciò, a sottoporle queste idee: spero siano un punto di partenza per ulteriori speculazioni, a me sempre congeniali.
