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Re: «Outfit»
Inviato: lun, 27 mar 2023 11:12
di Canape lasco ctonio (cancellato)
Sì, per questo ho inserito abbigliamento e vestiario, che sono quanto di più generico e adatto a discorsi anche astratti si possa pensare. Ma ovviamente pronto a modificare se si trovasse qualcosa di meglio.
Re: «Outfit»
Inviato: lun, 27 mar 2023 19:07
di Freelancer
domna charola ha scritto: dom, 26 mar 2023 23:46
Invece il termine
outfit prevede anche lo spazio per la personalizzazione, almeno nell'uso che si è affermato da noi. C'è dentro, come notato più sopra, tutto l'insieme vestimentario, gli accessori, la pettinatura etc., cioè è l'insieme con cui si decide, si sceglie di presentarsi agli altri, proponendo qualcosa che nella sua composizione riflette il gusto personale (o quello del proprio curatore di immagine, nel caso dei grandi personaggi).
In questo caso mi sembra che sia più adatto
look. Uno potrebbe avere un look strepitoso non solo grazie a quanto indossa ma anche per il taglio di capelli, l'orologio e così via. Oppure soltanto per via di quel che indossa. Oppure solo per il taglio di capelli. Ma se si presenta solo con un abbigliamento straordinario che magari neanche fa vedere i capelli, allora è un
outfit. Si ricordi quello che il Joker dice a Batman quando lo incontra per la prima volta:
Nice outfit.
Re: «Outfit»
Inviato: lun, 27 mar 2023 19:14
di Canape lasco ctonio (cancellato)
Freelancer ha scritto: lun, 27 mar 2023 19:07Si ricordi quello che il Joker dice a Batman quando lo incontra per la prima volta:
Nice outfit.
Confida che domna Charola imposti la lingua in inglese, quando Rai e Fininvest − bontà loro − ce lo consentono

?
Ha ragione però nel dire che l’insieme di tutto, o anche solo di particolari estetici come acconciatura, orecchini o scelta dell’orologio, rientra più nell’aspetto (
look) che non nell’abbigliamento (
outfit).
Re: «Outfit»
Inviato: dom, 24 set 2023 8:23
di SamueleBozzato
Io da qualche tempo l'inglesismo lo ho adattato come aufitte, plurale aufitti. Comunque un «outfit» dovrebbe essere un insieme coordinato e abbinato di abiti e accessori, mentre la gente il termine lo usa solo per riferirsi a dei vestiti: "Questo è il mio «outfit» di domani", ovvero il completo vestiario, poi sì, delle volte includono qualche accessorio.
Re: «Outfit»
Inviato: sab, 30 set 2023 15:45
di Millermann
Vestito, completo, tenuta vanno benissimo, ovviamente. Ma ho trovato che nel linguaggio informale e giovanile è in uso un interessante neologismo (un deverbale a suffisso zero, che di solito non tradisce mai):
abbiglio.
Tra l'altro, d'introduzione non recentissima: in
questo articolo «modaiolo» di dieci anni fa,
abbiglio appare già un paio di volte, insieme a
outfit (e a mille altri «necessari» forestierismi

), probabilmente per evitare ripetizioni. Un esempio, per capirci: «Ed, [sic!] in ogni caso, mai dare troppa importanza all’abbiglio indossando capi degni di un Capodanno a Parigi perché non é cool!».
Altri esempi
saltano fuori facilmente.
«Esperte mi suggerite un abbiglio x il w-e? inaugurazione locale in spiaggia..» Vabbè!

Re: «Outfit»
Inviato: sab, 30 set 2023 18:02
di G.B.
Millermann ha scritto: sab, 30 set 2023 15:45
Ma ho trovato che nel linguaggio informale e giovanile è in uso un interessante neologismo (un deverbale a suffisso zero, che di solito non tradisce mai):
abbiglio.
Nulla di nuovo, in verità: cf.
GDLI, s. v. ABBIGLIO, 1a col.
Re: «Outfit»
Inviato: dom, 01 ott 2023 10:17
di Carnby
Nulla da dire, se non ché abbiglio ha un sapore arcaico, che al giorno d’oggi purtroppo non è gradito.
Re: «Outfit»
Inviato: mer, 10 apr 2024 17:32
di 12xu
Nella
Favorita di Yorgos Lanthimos è tradotto con
mise.
Sinceramente mi pare l'unica soluzione accettabile per i punti sottolineati dalla sempre preziosa domna charola.
Completo e
vestito sono pezzi unici o predefiniti, per così dire, e traducono più propriamente
suit e
dress; mentre
outfit è proprio l'abbigliamento personale. Invero
abbigliamento e
foggia sono i traducenti esatti, ma non hanno speranza di annullare l'uso di
outfit che ormai è pienamente volgato.
Sixtie ha evidenziato degli aspetti importanti ma reputo che
mise sia una parola abbastanza disusata ché la si potrebbe riaccogliere come traducente di
outfit senza troppi problemi.
Forse si potrebbe pensare di adattare
mise con
misa, poiché
messa non è sicuramente proponibile
