Pagina 2 di 2
Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mar, 07 mag 2019 19:12
di lorenzos
Grazie, gentile Marco. Se non mi farà pesare troppo l'incompetenza (e se non le peserà troppo ripetere cose sicuramente arcinote) le chiederei di chiarire perché, con quando e il momento in cui, "il verbo non dipende piú da aspettare".
E poi, scusi l'ardire, può essere che sia solo "aspettare che" a reggere il congiuntivo?
Grazie comunque.
Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mar, 07 mag 2019 19:46
di Marco1971
Perché
quando e
nel momento in cui sono congiunzioni di subordinazione, che introducono una proposizione dipendente (qui temporale), e nelle proposizioni dipendenti introdotte da una congiunzione, è la congiunzione a determinare come il verbo va coniugato:
(1)
Rimango a casa perché fa freddo fuori (il «perché» causale regge l’indicativo)
(2)
Rimango a casa benché splenda il sole («benché» regge il congiuntivo)
(3)
Finirò il mio lavoro prima che tu finisca il tuo («prima che» regge il congiuntivo)
Ecc.
Alcuni verbi, ad esempio i verbi esprimenti un sentimento o un’opinione (
credere, immaginare, dubitare, sospettare, sperare, supporre, temere, ecc.), oltre al congiuntivo, possono reggere anche il futuro e il condizionale:
(4)
Temo che domani piova/pioverà
(5)
Temevo che l’indomani piovesse/sarebbe piovuto (o
avrebbe piovuto)
Un certo numero di verbi, tra i quali
volere, esigere, aspettare, desiderare, ordinare, ecc., escludono futuro e condizionale (le frasi asteriscate sono agrammaticali):
(6) *
Voglio che tu partirai domani > Voglio che tu parta domani
(7) *
Volevo che tu saresti partito il giorno dopo > Volevo che tu partissi il giorno dopo
(8) *
Aspetto che arriverà Mario > Aspetto che arrivi Mario
(9) *
Aspettavo che sarebbe arrivato Mario > Aspettavo che arrivasse Mario.

Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mar, 07 mag 2019 23:32
di lorenzos
Marco1971 ha scritto: mar, 07 mag 2019 19:46
Perché
quando e
nel momento in cui sono congiunzioni di subordinazione, che introducono una proposizione dipendente (qui temporale), e nelle proposizioni dipendenti introdotte da una congiunzione, è la congiunzione a determinare come il verbo va coniugato
Grazie, però... Abbia pazienza e non me ne voglia se mi arrischio a dire che anche
che è una congiunzione che introduce una subordinata... e buonanotte.
Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mar, 07 mag 2019 23:47
di Infarinato
lorenzos ha scritto: mar, 07 mag 2019 23:32
[A]nche
che è una congiunzione che introduce una subordinata…
Sí, ma —almeno nei casi in esame— una subordinata
completiva/
argomentale, non una frase
circostanziale o «aggiunto»: qui sta la differenza.

Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mar, 07 mag 2019 23:59
di Marco1971
E aggiungo a quanto detto da Infarinato che il che congiunzione non è pregnante né autonomo, ossia, da sé solo, non ha significato, e sintatticamente è legato al verbo che lo precede e da cui dipende per la flessione del verbo della subordinata. E a riprova della sua debolissima valenza semantica basti pensare che in certi casi si può anche eliminare: Penso (che) sia già partito.
Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mer, 08 mag 2019 11:44
di lorenzos
Grazie Infarinato, grazie Marco. Mi auguro, un giorno o l'altro, di riuscire a capirci quacosa. Nel frattempo, sperando di non tirare troppo la corda, chiedo se non siano tutte argomentali:
1. "aspettare che le avrebbero versato l'acqua",
2. "aspettare il momento in cui le avrebbero versato l'acqua"
3. "aspettare di avere versata l'acqua"
4. "aspettare a versare l'acqua".
E così torno anche all'ardita domanda: può essere che sia solo "aspettare che" a reggere il congiuntivo?
Grazie.
Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mer, 08 mag 2019 11:49
di Infarinato
lorenzos ha scritto: mer, 08 mag 2019 11:44
E così torno anche all'ardita domanda: può essere che sia
solo "aspettare che" a reggere il congiuntivo?
Ma «solo»
rispetto a che??

Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mer, 08 mag 2019 12:44
di lorenzos
Marco1971 ha scritto: dom, 05 mag 2019 2:23
La 2 è agrammaticale perché «aspettare» – a differenza di altri verbi, ad esempio «sperare» – regge
solo il congiuntivo;
Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mer, 08 mag 2019 14:13
di Infarinato
Sofisma!

Marco [giustamente] afferma che «
aspettare regge
solo il congiuntivo», non che, come ha scritto Lei, «
solo aspettare che regga il congiuntivo»!
Quindi, le ripeto la domanda: «solo»
rispetto a che?
Se Lei intende
aspettare che (e con esso molti altri verbi quali
volere,
esigere,
desiderare,
ordinare [
che] etc.) rispetto ad
aspettare quando etc., la cosa non ha senso perché solo per le completive si può parlare di «reggenza
del verbo»: per le circostanziali è il
tipo stesso di frase circostanziale (o, se vuole, la congiunzione che la introduce) a determinare il modo verbale.
Re: «Se avesse voluto / volesse, sarebbe bastato / basterebbe che…»
Inviato: mer, 08 mag 2019 15:56
di lorenzos
Infarinato ha scritto: mer, 08 mag 2019 14:13
[S
]olo per le completive si può parlare di «reggenza
del verbo»…
Grazie Infarinato, (anche) questa mi mancava.