Inviato: gio, 18 gen 2007 23:35
In questo momento stiamo facendo un dialogo tra sordi, mi sa. Sto parlando di come reagisce l'italiano a certi forestierismi; da film fa filmare, da stress fa stressare. Li usa come base, continuando a usarli nello stesso tempo come prestiti integrali.Marco1971 ha scritto:Lei ha semplicemente sbagliato usando il termine formazione: pet-coke, gang-bang o couponing non sono formazioni, sono prestiti integrali.Freelancer ha scritto:Lei a quanto pare definisce reattività come formazione dall'interno. Io la definisco nel modo classico (vedi la fisica, la medicina, la chimica), ossia risposta a uno stimolo esterno.
Lei deve solo ribaltare il suo punto di vista per capire: se un termine esiste nella lingua da cinquant'anni ed è usato senza patemi più o meno da tutti, vuol dire che non è inutile. Se diventerà inutile, scomparirà dal lessico come scompaiono tante parole. Cerchi di guardare le cose a lungo termine e diminuiranno le sue sofferenze per l'infiltrazione di termini stranieri. Se il termine continuerà a esistere e sussistere, vuol dire che fa parte della nostra lingua, pur mostrando esteriormente il suo tratto straniero.Marco1971 ha scritto:Non confondiamo tutto: lo stile, la scelta delle parole è un conto; un altro conto sono le infiltrazioni di termini stranieri assolutamente inutili. La parola stress, lo ripeto per la milleunèsima volta, non è né sarà mai italiana (il fatto che una parola forestiera cruda sia nell’uso non ne sancisce l’italianità) se non vi s’aggiunge una e finale, cosí com’è diventata spagnola coll’aggiunta della e iniziale (estrés).