Inviato: mar, 27 mag 2014 11:30
Riapro questo filone per chiedere il vostro parere sull'ennesimo dubbio a proposito del condizionale nelle interrogative indirette.
In una scena di una serie televisiva americana che sto seguendo con piacere la moglie di un potente uomo politico americano esce di casa e si fa incontro all’autista-guardia del corpo. L’uomo domanda:
«Il deputato ha bisogno di me, signora?»
«No. Mi stavo chiedendo se avesse gradito una tazza di caffè, l’ho appena preparato.»
Io avrei detto: «Mi stavo chiedendo se (non) gradirebbe una tazza di caffè, l’ho appena preparato.»
Discutendo con un amico sostengo che la forma con il congiuntivo è sbagliata. Leggo però sul sito dell’Accademia della Crusca una risposta di Luca Serianni che in un esempio che mi appare simile ("mi chiedevo se non sarebbe meglio" / "se non fosse meglio") mi sembra mi dia torto. L’uso del congiuntivo, scrive Serianni, “è quello più comune (e quindi raccomandabile)”.
Ho preso dunque l’ennesima cantonata?
In una scena di una serie televisiva americana che sto seguendo con piacere la moglie di un potente uomo politico americano esce di casa e si fa incontro all’autista-guardia del corpo. L’uomo domanda:
«Il deputato ha bisogno di me, signora?»
«No. Mi stavo chiedendo se avesse gradito una tazza di caffè, l’ho appena preparato.»
Io avrei detto: «Mi stavo chiedendo se (non) gradirebbe una tazza di caffè, l’ho appena preparato.»
Discutendo con un amico sostengo che la forma con il congiuntivo è sbagliata. Leggo però sul sito dell’Accademia della Crusca una risposta di Luca Serianni che in un esempio che mi appare simile ("mi chiedevo se non sarebbe meglio" / "se non fosse meglio") mi sembra mi dia torto. L’uso del congiuntivo, scrive Serianni, “è quello più comune (e quindi raccomandabile)”.
Ho preso dunque l’ennesima cantonata?