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Inviato: gio, 14 feb 2008 0:52
di Marco1971
bubu7 ha scritto:Quel che lei considera coraggio io la definirei in-coscienza, cioè mancata consapevolezza (o meglio, considerazione) delle molteplici e sottili variabili che entrano in gioco nel processo comunicativo.
Parlerei, invece, di sovra-coscienza (sovraccoscienza se univerbato), cioè di intensa consapevolezza di cosa sia la comunicazione (per ricondurre a un italiano piú scorrevole il suo [mi scusi] verboseggiare di sapore un po’ burocratico).

Inviato: ven, 15 feb 2008 9:56
di bubu7
Marco1971 ha scritto:Mentre chi infarcisce i propri discorsi di new company, peer education, safe zone, strapping, ultimate frisbee, viral marketing, watermark, ecc. si esprime in un italiano neutro, non marcato?
Vale lo stesso discorso. In determinate nicchie, quello infarcito di forestierismi sarebbe un linguaggio non marcato; certamente non si può definire italiano neutro tout court.
Marco1971 ha scritto: (per ricondurre a un italiano piú scorrevole il suo [mi scusi] verboseggiare di sapore un po’ burocratico).
Prego faccia pure. Mi deve però a sua volta scusare se preferisco non impelagarmi in una polemica sui nostri rispettivi stili di scrittura. :)

Inviato: dom, 23 mar 2008 23:39
di Marco1971
Non l’avevo notato prima: computiere, nel DOP, compare anche a lemma, e non solo come nota in fondo alla voce computer. :)