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Inviato: mer, 13 set 2006 2:18
di arianna
Un altro intruso :evil: pescato in rete: soap usato in senso di opera o piuttosto telenovela (o sbaglio?).

Inviato: mer, 13 set 2006 8:24
di Bue
arianna ha scritto:Un altro intruso :evil: pescato in rete: soap usato in senso di opera o piuttosto telenovela (o sbaglio?).
Usato nel senso di "opera" (in tutte le accezioni italiane che mi vengono in mente) non credo proprio.

Considerazioni a latere:
1) Anche telenovela è un forestierismo crudo, in italiano.
2) Opera è, in inglese, un italianismo crudo.

Inviato: mer, 13 set 2006 9:37
di Gino Zernani
Grazie mille per l'inserimento, Federico, non pretendevo tanto: mi sarei accontentato di una semplice discussione... Le segnalo che nell'effettuare la revisione ha commesso alcuni errori e omissioni, che le segnalo:
Bìbero, così come bancale: non inseriti, qualche riferimento lo si può trovare facendo una ricerca su Google. Ha il vantaggio della chiarezza il primo, dell'uso consolidato in ambito tecnico il secondo.
Brain trust per proboviro (o probiviri, il risultato è il medesimo): mi pare non corretto. Il b.t. opera prevalentemete un ruolo consultivo, mentre i probiviri svolgono in via principale un'attività di controllo e talvolta giudicante, molto simile al ruolo dei sindaci revisori. E' palese la discrasia: il primo è un organo fazioso, i secondi sono (o dovrebbero essere) uomini super partes. Anche l'etimo aiuta: uomo onesto non ha nulla a che vedere con "comitato degli uomini saggi".
"Retichetta" e "Fatto in Italia" non piacciono proprio?
Ombudsman=conciliatore. Al momento l'O. in Italia opera prevalentemente in campo bancario e assicurativo: il comune denominatore è il fatto di essere un organo presso cui far valere i propri diritti mediante una procedura. L'ABI definisce "Giurì bancario" l'organo, e "conciliazione bancaria" la procedura. Si potrebbe inserire genericamente "giurì" per l'organo e "conciliazione" per la procedura. Di volta in volta si andrà a connotare la tipologia: giurì bancario, assicurativo ecc. e conciliazione bancaria, ass. ... La Bassanini (sic) l'aveva previsto anche in altri casi (sarebbe il difensore civico), ma è attualmente pressoché inutilizzato.
Segnalo anche chiave universale per passe-partout e paga-e-vedi per pay per view (sul modello di mangiaebevi)

Inviato: mer, 13 set 2006 12:29
di Federico
arianna ha scritto:Un altro intruso :evil: pescato in rete: soap usato in senso di opera o piuttosto telenovela (o sbaglio?).
Cioè soap-opera: possiamo sfruttare telenovela traducendolo in teleromanzo oppure rifarci all'etimologia italiana per dire telenovella (direi che è meglio la prima possibilità).

Inviato: mer, 13 set 2006 12:50
di Federico
Gino Zernani ha scritto:Bìbero, così come bancale: non inseriti, qualche riferimento lo si può trovare facendo una ricerca su Google. Ha il vantaggio della chiarezza il primo, dell'uso consolidato in ambito tecnico il secondo.
Il primo l'avevo dimenticato: non è molto usato ma penso che si possa inserire. Bancale effettivamente è nel De Mauro
.
Gino Zernani ha scritto:Brain trust per proboviro (o probiviri, il risultato è il medesimo): mi pare non corretto. Il b.t. opera prevalentemete un ruolo consultivo, mentre i probiviri svolgono in via principale un'attività di controllo e talvolta giudicante, molto simile al ruolo dei sindaci revisori. E' palese la discrasia: il primo è un organo fazioso, i secondi sono (o dovrebbero essere) uomini super partes. Anche l'etimo aiuta: uomo onesto non ha nulla a che vedere con "comitato degli uomini saggi".
Non so che dirle, non ho competenze in questo campo; prima di togliere una proposta bisognerebbe sentire gli altri.
Gino Zernani ha scritto:"Retichetta" e "Fatto in Italia" non piacciono proprio?
In fase di revisione avevamo deciso di limitare le proposte; per netiquette due sono sicuramente sufficienti, e per il momento abbiamo deciso di preferire di volta in volta altre soluzioni ai termini in rete-; in futuro si potrà riconsiderarne l'utilità.
Fatto in italia invece non serve perché non si usa mai made in italy in funzione attributiva.
Gino Zernani ha scritto:Ombudsman=conciliatore. Al momento l'O. in Italia opera prevalentemente in campo bancario e assicurativo: il comune denominatore è il fatto di essere un organo presso cui far valere i propri diritti mediante una procedura. L'ABI definisce "Giurì bancario" l'organo, e "conciliazione bancaria" la procedura. Si potrebbe inserire genericamente "giurì" per l'organo e "conciliazione" per la procedura. Di volta in volta si andrà a connotare la tipologia: giurì bancario, assicurativo ecc. e conciliazione bancaria, ass. ... La Bassanini (sic) l'aveva previsto anche in altri casi (sarebbe il difensore civico), ma è attualmente pressoché inutilizzato.
Qui a Milano ad esempio c'è; va bene per il resto.

Inviato: mer, 13 set 2006 13:11
di Gino Zernani
Federico ha scritto:Qui a Milano ad esempio c'è.
Mi fa piacere saperlo. Sarei interessato a sapere qualche dato statistico sull'attività del difensore civico. Lei conosce qualcuno che mi può aiutare?

P.s. Riguardo al wiki. Dov'è il pulsante modifica? Mi perdoni Federico, è uno strumento che non conosco affatto e neanche le istruzioni mi sono state d'aiuto. Si potrebbe fare una scaletta per consentire un minimo di operatività per i neofiti?

Inviato: mer, 13 set 2006 13:20
di Federico
Gino Zernani ha scritto:
Federico ha scritto:Qui a Milano ad esempio c'è.
Mi fa piacere saperlo. Sarei interessato a sapere qualche dato statistico sull'attività del difensore civico. Lei conosce qualcuno che mi può aiutare?
Non so, forse potrebbe guardare nel sito del Comune: comunque esiste credo da pochi mesi.
Gino Zernani ha scritto:P.s. Riguardo al wiki. Dov'è il pulsante modifica? Mi perdoni Federico, è uno strumento che non conosco affatto e neanche le istruzioni mi sono state d'aiuto. Si potrebbe fare una scaletta per consentire un minimo di operatività per i neofiti?
Oh, che imbecille sono: prima deve accedere! In altro a destra c'è entra: dovrebbero esserle richiesti gli stessi dati che usa qui nel forum; poi comparirà il pulsante modifica in cima alle pagine.
In caso contrario c'è forse qualche errore nella configurazione...

Inviato: mer, 13 set 2006 13:26
di Gino Zernani
arianna ha scritto:Un altro intruso :evil: pescato in rete: soap usato in senso di opera o piuttosto telenovela (o sbaglio?).
Scemeggiato?
Credo che telenovela, o genericamente sceneggiato possano fare al caso nostro. Interessante anche teleromanzo.

Inviato: mer, 13 set 2006 13:48
di Federico
Gino Zernani ha scritto:
arianna ha scritto:Un altro intruso :evil: pescato in rete: soap usato in senso di opera o piuttosto telenovela (o sbaglio?).
Scemeggiato?
Credo che telenovela, o genericamente sceneggiato possano fare al caso nostro. Interessante anche teleromanzo.
Teleromanzo si potrebbe considerare un iperonimo, mentre sceneggiato forse è davvero troppo generico (non suggerisce né il genere – anche solo vagamente – né la suddivisione in [numerose] puntate).
Telenovela di fatto è un altro forestierismo: sicuramente è piú accettabile foneticamente, ma forestierismo resta; se teleromanzo non è sufficiente, allora tanto vale fare lo sforzo di aggiungere una l.

Inviato: mer, 13 set 2006 14:23
di Bue
Il teleromanzo ai miei tempi era il romanzo sceneggiato: I promessi sposi, La Cittadella, Anna Karenina ecc. Non mi sembra usabile per la telenovela.

Inviato: mer, 13 set 2006 20:27
di Federico
Bue ha scritto:Il teleromanzo ai miei tempi era il romanzo sceneggiato: I promessi sposi, La Cittadella, Anna Karenina ecc. Non mi sembra usabile per la telenovela.
Allora si può intendere come un calco, appoggiato però dal significato estensivo di romanzo
Garzanti in linea ha scritto:vicenda complessa e avvincente come quelle dei romanzi; anche, storia inventata, fantasticheria, fandonia: il romanzo d'amore di due giovani; la sua vita è un romanzo; la storia della rapina era tutta un romanzo.
Laddove telenovela è
Garzanti in linea ha scritto:teleromanzo in moltissime puntate, dai toni sentimentali e ricco di colpi di scena, incentrato sulle vicende di una famiglia, una comunità e sim.
(Si noti poi che il Garzanti tratta teleromanzo come iperonimo di telenovela, e come sinonimo di sceneggiato.)
Del resto telenovella sarebbe una forzatura ben maggiore.

Telenovella?

Inviato: sab, 16 set 2006 20:02
di primastrega
Federico ha scritto:Del resto telenovella sarebbe una forzatura ben maggiore.
Non la trovo una forzatura.
Se intendiamo la novella come un racconto, una narrazione, mi sembra che telenovella sia più che accettabile.

(Tradizionalmente, con telenovela si intende una produzione sudamericana)

Re: Telenovella?

Inviato: dom, 17 set 2006 0:36
di Federico
primastrega ha scritto:Se intendiamo la novella come un racconto, una narrazione, mi sembra che telenovella sia più che accettabile.
No, perché in italiano la novella è un racconto, cioè una breve narrazione: e la telenovela non solo non è corta, ma è interminabile.
E comunque novella è una parola relativamente poco usata.
Insomma, molto, molto piú semplice eventualmente estendere un po' l'uso i teleromanzo.
primastrega ha scritto:Tradizionalmente, con telenovela si intende una produzione sudamericana
Non è piú cosí da moltissimo tempo, però.

Inviato: dom, 17 set 2006 1:47
di Marco1971
Il dizionario portoghese in linea, sotto novela, dice questo:
do It. novella? < Lat. novella?
s. f., composição literária do género romance; conto; narração de aventuras;
E sotto telenovela:
s. f., novela teatralizada, apresentada em episódios pela televisão.
In italiano sarebbero accettabili sia telenovella sia teleromanzo; ma non disturba piú di quel tanto la forma portoghese con una sola l.

Inviato: dom, 17 set 2006 12:33
di Federico
Marco1971 ha scritto:In italiano sarebbero accettabili sia telenovella sia teleromanzo; ma non disturba piú di quel tanto la forma portoghese con una sola l.
Che però misteriosamente al plurale ha quasi sempre la s, se non ricordo male: 183 000 risultati in Google.