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Inviato: dom, 03 mar 2013 9:38
di Ferdinand Bardamu
domna charola ha scritto:Io continuo entrando in ufficio tutte le mattine a timbrare il cartellino, e non il *bedg, anche se qui da noi le cose importanti sono chiamate in inglese. Tralasciamo che così alla fine non si capisce nemmeno su cosa si stia lavorando e di cosa si stia parlando... o forse è quello il punto...
Infatti: l’importante non è la chiarezza, ma l’inclusione nel ristretto circolo di
chi sa. Senza dimenticare l’ossessione per essere
al passo coi tempi; un’ossessione che fa dire sistematicamente
news (
le news!) al posto di
notizie o
novità (un elegantone direbbe
nuove o
novelle, ma, pur scherzando, rischierebbe d’esser sommerso di canzonature).
Inviato: lun, 04 mar 2013 9:58
di domna charola
amoralizzatore ha scritto:Molte persone, ad esempio, non hanno idea di cosa sia lo spread e pochi media si accollano l'onere di fare chiarezza.
Non è "accollarsi l'onere", secondo me. E' premeditata volontà di usare un linguaggio che appaghi il cliente con la sua patina di modernità, senza far troppo capire la reale sostanza di ciò che gli si sta propinando.
Tutto sommato, "
spending review" ha il fascino della panacea da scienziati internazionali, mentre "tagli, lacrime e sangue" suona molto più impopolare, proprio perché più comprensibile. E quando il "cliente" paga in voti, tutto è lecito...
Inviato: lun, 04 mar 2013 10:14
di Ferdinand Bardamu
Tra l’altro, fare chiarezza per i media dovrebb’essere un dovere, non un onere.

Inviato: lun, 04 mar 2013 14:57
di Souchou-sama
Domna charola, non esageriamo.

Si può benissimo tradurre con
revisione della spesa [
pubblica], senza [
s]cadere nel sensazionalismo propagandistico. Magari cosí la [g]gente si renderebbe conto che, se bisogna
riveder la spesa, è perché qualcuno ha
speso troppo.

Inviato: lun, 04 mar 2013 18:16
di domna charola
E' quello che sto dicendo. Chi ci mena per il naso... ehm... governa, sa bene, secondo me, che dire chiaramente "revisione della spesa" susciterebbe la domanda che lei propone: "chi ha speso troppo?"
Inviato: sab, 09 mar 2013 20:50
di Andrea Russo
Raoul Bova ha detto "devo fare un
check sui miei anni passati"...
Devo controllare (scusate:
ceccare 
) sperando di aver sentito male. Ma non credo, anche perché "fare un
check" su Google non è molto raro.
Al TG si parlava di cosmesi, e una crema che dovrebbe ritardare l'invecchiamento si chiama, come ha detto la giornalista,
iangaghè... Poi ho capito che molto probabilmente il nome della crema doveva essere
Young Again; io dico, sarà anche il nome della crema, ma tradurlo a beneficio degl'italiani no eh? Chiedo troppo?

Inviato: sab, 09 mar 2013 21:13
di Marco1971
Oggi in palestra, mentre facevo i miei 22 km, avevo davanti un televisore che, per caso, si trovava sintonizzato su Rai1 – che a casa non ho piú, per scelta (né nessun altro canale italiano). Non avevo il suono, ma ogni tanto comparivano delle scritte. Si parlava di canzoni e a un certo punto ho letto gli “evergreen” (o forse le, non rammento con precisione). Ho pensato: che fortuna ch’io non possa sentire quello che dicono; se potessi, non avrei piú l’energia e l’entusiasmo di portare a termine l’allenamento!
Dichiaro ufficialmente di aver abbandonato per sempre la compilazione del mio dizionario, scusandomi con chi l’aspettava con trepidazione. Sarebbe inane fatica, e preferisco godere dei miei migliori anni vivendoli appieno, piuttosto che consumarmi vanamente per una causa persa. Sorry!
Inviato: sab, 09 mar 2013 22:21
di Andrea Russo
Anche se mi dispiace molto della sua rinuncia non posso certo biasimarla. Avrei imparato molto dal suo dizionario, ma a ogni modo m'insegna qualcosa quasi con ogni suo intervento (nella mia ignoranza non conoscevo l'aggettivo
inane 
).

Inviato: sab, 09 mar 2013 22:47
di Marco1971
La ringrazio, caro Andrea.
Naturalmente seguiterò a contribuire qui entro i limiti delle mie competenze.
Il nostro
Sacerrimo Delubro è l’ultima mia consolazione: mi conforta qui la presenza di persone appassionate e desiderose di esprimersi bene.

Inviato: sab, 09 mar 2013 23:15
di PersOnLine
Sono veramente dispiaciuto, ma la capisco. D'altra parte, sarebbe compito di una certa ben nota istituzione gravarsi dell'onere che lei s'era prefisso, ma essa, invece, sembra essersi sbarazzata d'ogni responsabilità riguardante il suo ruolo originario.
Inviato: dom, 10 mar 2013 8:26
di u merlu rucà
Siamo l'ultima legione.

Inviato: dom, 10 mar 2013 8:39
di Jonathan
Marco1971 ha scritto:Dichiaro ufficialmente di aver abbandonato per sempre la compilazione del mio dizionario, scusandomi con chi l’aspettava con trepidazione. Sarebbe inane fatica, e preferisco godere dei miei migliori anni vivendoli appieno, piuttosto che consumarmi vanamente per una causa persa. Sorry!
Peccato, ero sicuro che sarebbe stato un successo. Ma la salute vien prima di tutto!

Inviato: sab, 16 mar 2013 15:26
di Andrea Russo
Non ci avevo mai fatto caso che il sito della Treccani (fonti ufficiali mi dicono che tra poco diventerà
ThreeDogs) avesse una sezione
Magazine, e che avesse (non sa da quanto) creato un'applicazione chiamata PEM:
Piazza Enciclopedia Magazine...
Inoltre, in alto a destra è visibile un bel
in partnership with...

Inviato: mar, 19 mar 2013 10:18
di domna charola
Dialogo fra le colleghe:
"va *castomerizzato"
"no, *castomizzato"
"...! come lo traduci
custom in italiano?"
"beh,
to custom... quindi *castomizzato..."
"custo...mi...mer... mi... sì, forse hai ragione. Scrivi, *castomizzato!"
...come iniziare male una giornata di ufficio!!!!!
Inviato: mar, 19 mar 2013 15:21
di Animo Grato
domna charola ha scritto:...come iniziare male una giornata di ufficio!!!!!
Sentite condoglianze!

A Roma direbbero: "E 'sto
castom nun ce lo metti?"