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Inviato: gio, 12 ott 2006 3:06
di Marco1971
E se trotterello non va bene, si potrebbe facilmente dire giòggo: Torno fra mezz’ora, vado a fare un po’ di giòggo. :)

Inviato: gio, 12 ott 2006 6:13
di Freelancer
Marco1971 ha scritto:E se trotterello non va bene, si potrebbe facilmente dire giòggo: Torno fra mezz’ora, vado a fare un po’ di giòggo. :)
Il Treccani dà questo esempio di uso:
tutte le mattine...io faccio un'ora di jogging, cioè mi metto la tuta olimpica ed esco a correre perché sento il bisogno di muovermi, perché i medici me l'hanno ordinato per combattere l'obesità che mi opprime, e anche per sfogare un po' i nervi (I. Calvino)

Il punto qui non è che Calvino chiosa jogging con correre che non gli corrisponde perfettamente (ma per tante persone di una certa età fare jogging è il massimo della corsa a loro possibile) bensì che più di 20 anni fa come minimo uno scrittore come Calvino usa la parola. Occorre altro per convincersi di come ormai sia radicata? Chi la vuole sostituire, scriva un altro Cosmicomiche introducendo il sostituto desiderato e forse riuscirà nello scopo.
:wink:

Inviato: gio, 12 ott 2006 15:01
di Marco1971
Freelancer ha scritto:[...] Chi la vuole sostituire, scriva un altro Cosmicomiche introducendo il sostituto desiderato e forse riuscirà nello scopo. :wink:
È proprio sicuro, caro Roberto, che la pubblicazione d’un romanzo possa avere – oggi – un tale influsso sulla lingua dell’uso? Lo sa quanti italiani leggono opere letterarie, e quanti italiani leggono e basta? Altro che Cosmicomiche! Cosa leggono? La Gazzetta dello Sporte (che andrebbe ribattezzata cosí)... Sulla prosa giornalistica e il parlato televisivo, a mio parere, noi dobbiamo puntare.

Inviato: gio, 12 ott 2006 15:18
di bubu7
Marco1971 ha scritto: Sulla prosa giornalistica e il parlato televisivo, a mio parere, noi dobbiamo puntare.
Concordo.
Bisogna puntare sui mass media (purtroppo mi manca il traducente :mrgreen: ).

Inviato: gio, 12 ott 2006 15:52
di fabbe
bubu7 ha scritto:
Marco1971 ha scritto: Sulla prosa giornalistica e il parlato televisivo, a mio parere, noi dobbiamo puntare.
Concordo.
Bisogna puntare sui mass media (purtroppo mi manca il traducente :mrgreen: ).
Concordo anche io.

Unica differenza è che io punterei sugli "organi d'informazione" :wink:

Inviato: gio, 12 ott 2006 15:58
di Marco1971
Si può dire semplicemente i mèdia, pronunciato con e aperta (o chiusa, con accento regionale), come s’è detto tante volte, e come consiglia, tra l’altro, anche Francesco Sabatini.

Inviato: gio, 12 ott 2006 16:00
di fabbe
Ancora su Jogging.

Io quando lo pratico invece di dire "vado a fare jogging" dico semplicemente "vado a fare una corsetta". Troppo semplicistico?

Inviato: gio, 12 ott 2006 16:00
di bubu7
fabbe ha scritto:
bubu7 ha scritto:
Marco1971 ha scritto: Sulla prosa giornalistica e il parlato televisivo, a mio parere, noi dobbiamo puntare.
Concordo.
Bisogna puntare sui mass media (purtroppo mi manca il traducente :mrgreen: ).
Concordo anche io.

Unica differenza è che io punterei sugli "organi d'informazione" :wink:
Nessuna differenza. :)
Era solo un modo di segnalarne l'assenza dalla lista. :wink:

Inviato: gio, 12 ott 2006 16:01
di fabbe
Marco1971 ha scritto:Si può dire semplicemente i mèdia, pronunciato con e aperta (o chiusa, con accento regionale), come s’è detto tante volte, e come consiglia, tra l’altro, anche Francesco Sabatini.
Infatti.

Inviato: gio, 12 ott 2006 16:21
di Freelancer
Marco1971 ha scritto:
Freelancer ha scritto:[...] Chi la vuole sostituire, scriva un altro Cosmicomiche introducendo il sostituto desiderato e forse riuscirà nello scopo. :wink:
È proprio sicuro, caro Roberto, che la pubblicazione d’un romanzo possa avere – oggi – un tale influsso sulla lingua dell’uso? Lo sa quanti italiani leggono opere letterarie, e quanti italiani leggono e basta? Altro che Cosmicomiche! Cosa leggono? La Gazzetta dello Sporte (che andrebbe ribattezzata cosí)... Sulla prosa giornalistica e il parlato televisivo, a mio parere, noi dobbiamo puntare.
Ma no che non ne sono sicuro; voleva essere, naturalmente, una garbata provocazione; ribadendo per l'ennesima volta che non si scalza una parola radicata nell'uso né con i proclami né con le liste bensì incuneando il sostituto in modo più sottile, il mezzo di comunicazione poi lo scelga lei purché sia adeguato; e deve essere accompagnato o dalla notorietà della persona che introduce la parola o da quella della persona (una o più) che appoggia la novità o dall'autorità di un'istituzione che l'avalli.

Inviato: gio, 12 ott 2006 23:05
di Federico
Freelancer ha scritto:Federico, prima di rompersi la testa con i forestierismi, dovrebbe leggersi Morbus Anglicus di Arrigo Castellani. Sono sicuro che Marco le sta già rispondendo che esiste la proposta trotterello. Sulla cui adeguatezza naturalmente si può discutere ad infinitum.
Io non mi rompo la testa, anche perché il mio bisogno quotidiano di un sostituto per jogging è statisticamente approssimabile a zero.
Mi ricordavo di trotterello, ma nella nostra lista l'abbiamo inserito quale alternativa per footing: non avendo esperienza di queste cose, chiedevo se il parlante italiano è a conoscenza delle differenze fra questi termini o li usa indistintamente per indicare – appunto – una corsetta salutare...

Inviato: gio, 12 ott 2006 23:23
di Freelancer
Federico ha scritto:
Freelancer ha scritto:Federico, prima di rompersi la testa con i forestierismi, dovrebbe leggersi Morbus Anglicus di Arrigo Castellani. Sono sicuro che Marco le sta già rispondendo che esiste la proposta trotterello. Sulla cui adeguatezza naturalmente si può discutere ad infinitum.
Io non mi rompo la testa, anche perché il mio bisogno quotidiano di un sostituto per jogging è statisticamente approssimabile a zero.
Mi ricordavo di trotterello, ma nella nostra lista l'abbiamo inserito quale alternativa per footing: non avendo esperienza di queste cose, chiedevo se il parlante italiano è a conoscenza delle differenze fra questi termini o li usa indistintamente per indicare – appunto – una corsetta salutare...
Le propongo un paradosso: jogging si può tradurre con footing. Confronti ad esempio le definizioni della prima nell'Oxford Dictionary e della seconda nel Gradit. Tenga presente che footing non è un anglismo genuino, è stato creato fuori dai paesi anglosassoni usando materiale linguistico inglese, come per beauty case.

Inviato: gio, 12 ott 2006 23:28
di Infarinato
Freelancer ha scritto:Tenga presente che footing… è stato creato da italiani…
No, da francesi… ;)

Inviato: gio, 12 ott 2006 23:35
di Freelancer
Infarinato ha scritto:
Freelancer ha scritto:Tenga presente che footing… è stato creato da italiani…
No, da francesi… ;)
Avevo già corretto perché mi è venuto in mente che Marco o Infarinato non me l'avrebbero lasciato passare. :wink:

Il concetto chiave qui è che a volte esistono parole apparentemente inglesi che invece vengono create internamente usando per l'appunto materiale esogeno. Gli italiani hanno ripreso footing dai francesi ma in altri casi la creazione è autonoma. È un fenomeno che si verifica anche in altre lingue, naturalmente.

Per fare un altro esempio: in certi casi, secondo il contesto, la traduzione appropriata di deductible è... ticket.

Inviato: gio, 12 ott 2006 23:51
di Marco1971
Nota in margine: il GDT canadese traduce jogging, in un’accezione, con petit trot. :D