Proposta di linee-guida per la discussione sui forestierismi
Moderatore: Cruscanti
Ciò giustifica l'assenza di gallicismi da prender in esame.Marco1971 ha scritto:Siamo partiti da quest’elenco, ma tutte le aggiunte sono gradite!
«Duva vidi moju zzappa fundu»
·Dum·Doceo·Disco·
·Dum·Doceo·Disco·
Sì, bravissima!:)giulia tonelli ha scritto:Faccio le pulci, come mio solito...
Ci serve che sia fatto anche per tutti gli altri termini tecnici.

Sisi!cuci ha scritto:Vado anche colla U e la Vi e la Zeta?

Certo. Infatti è solo un punto di partenza.cuci ha scritto:Ciò giustifica l'assenza di gallicismi da prender in esame.

Infatti non sono state tradotti tutti i termini lì elencati: alcuni sono stati bellamente ignorati, e io ad esempio ho escluso tutti quelli inutili che perdipiù non sono usati (avendo come riferimento google) e ne ho tradotti alcuni ancora poco usati ma che promettono di esserlo molto in futuro (come tenure-track o cose del genere), dato che è proprio all'inizio che bisogna coglierli, per evitare che si radichino troppo e diventino impossibili da sostituire...miku ha scritto:O Marco: ma a questo punto potremmo semplicemente fare una ricerca su un dizionario elettronico e poi riversare tutto qui. Io credo che bisogna scegliere cosa tradurre e cosa lasciare che il tempo cancelli...
A parte che non capisco cosa tu intenda con "potremmo semplicemente fare una ricerca su un dizionario elettronico e poi riversare tutto qui": non mi sembra un lavoro da poco trovare traduzioni adeguate per tutti questi termini: è anzi molto difficile, e infatti non si trovano da nessuna parte!
Infine, ribadisco: dovremo fare attenzione durante la giornata a tutti i forestierismi più diffusi che sentiamo e provvedere a trovarne un'adeguata traduzione.

Ringrazio Giulia per avermi fatto notare gli errori di battitura inbrending e incomplementation che non esiste perché la sottoscritta ha aggiunto un "co" di troppo
, il termine esatto è implementation che si potrebbe tradurre con installazione?
Per ISDN nella lista degli anglicismi affianco all'adattamento compare ISDN e la spiegazione (rete numerica integrata nei servizi).

Per ISDN nella lista degli anglicismi affianco all'adattamento compare ISDN e la spiegazione (rete numerica integrata nei servizi).
Felice chi con ali vigorose
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
Sì, è difficile, ne convengo.Federico ha scritto: A parte che non capisco cosa tu intenda con "potremmo semplicemente fare una ricerca su un dizionario elettronico e poi riversare tutto qui": non mi sembra un lavoro da poco trovare traduzioni adeguate per tutti questi termini: è anzi molto difficile, e infatti non si trovano da nessuna parte!
Infine, ribadisco: dovremo fare attenzione durante la giornata a tutti i forestierismi più diffusi che sentiamo e provvedere a trovarne un'adeguata traduzione.
P.s.
Non ha letto l'intervento di Uri Burton?
Ragiono ad alta voce sulla Z, che è molto breve.

Zeppelin va lasciato così com'è. ll GDU: zeppelin /'ts-ppelin/ (zep.pe.lin) s.m.inv. + stor. [1918; da Zeppelin, nome dell'ingegnere tedesco Ferdinand von Zeppelin (1838–1917) che lo inventò] spec. con iniz. maiusc., grande dirigibile rigido usato come aeromobile da bombardamento nella prima guerra mondiale e, successivamente, come mezzo di trasporto passeggeri.
Zapping: io farei zottare, o qualcosa del genere.
Zoom: c'è un termine tecnico in italiano: (obiettivo) transfocatore, trasfocatore.
Zoomata: transfocazione - trasfocazione, benché più agile, è troppo vicino a sfocatura.
Il sottoscritto cuci tira fuori i proprî elenchi e parte ad integrare con U, Vi e Zeta (che ancora non è stata fatta) sperando che questo non gli rubi troppo tempo.
U
underscore: sottolinea, linea inferiore
unlock: sbloccare
unzip: decomprimere
update: aggiornamento
upgrade: miglioramento («Ho fatto l'upgrade del mio PC» diviene «Ho migliorato (le prestazioni de) il mio PC») («Ho comprato l'upgrade del programma» diviene «Ho comprato il miglioramento del programma»)
uppercut: montante (colpo del pugilato)
usability: usabilità (perché no?) o "facilità d'uso".
user-friendly: accessibile, di buona interfaccia, facile da usare (al limite "amichevole")
usergroup: gruppo di utenti
utility: (programma di) utilità [posto che deriva da "utility program"]
V
vamp: donna fatale, maliarda
vedette: primattrice o primattore
vermout: vermut o (vermutte, alla toscana)
vernissage: inaugurazione (d'una mostra) (anche che oramai si una per qualunque cosa)
verve: brio, estro, pririto, vivacità, brillantezza
vis-à-vis: a faccia a faccia, di faccia, di rimpetto
videoclip: filmatino
vodka: vodca.
vol-au-vent: sfoglia, sfoglina
voyeur: guardone (adoro le forme alterate!)
W
wagon-lit: vettura letto, vagone letto
wagon-restaurant: carrozza ristorante, vettura ristorante, vagone ristorante
wallpaper: sfondo o elettrotappezzeria o elettroparete (!)
walzer: valzer
warehouse: magazzino ("data warehouse" diviene "magazzino dati")
waterproof: impermeabile
WC: gabinetto
weekend: finesettimana (o "intrèdima")
web: rete, interrete
web master: gestore/amministratore (del sito), mastrosito, dittiomastro
welter: (peso) medio-leggero (sempre nel pugilato)
window: finestra (ovvio)
windsurf: velotavola, tavola a vela, eolotavola, anemotavola(?)
wireless: senza fili
wizard: aiutante, mago
word processing: videoscrittura
workgroup: gruppo di lavoro
workshop: seminario, gruppo di lavoro/studio/discussione
workstation: posto di lavoro, postazione (di lavoro)
world wide web: rete mondiale, rete globale
worm: verme
[Piccola digressione su "web" e i suoi derivati.
Chi di voi frequenta sovente il sito della Crusca sa che il mio primo intervento ha riguardato una parola composta di "web" (l'orribile web-grafia) e le proposte di traduzione. In quell'occasione ho proposto il prefissio "dittio-" come prefisso per tutto ciò che è "web-". Tale prefisso deriva dal greco "δίκτυον" (diktyon) che significa "rete" e che nel greco moderno è divenuto "δίκτυ" (dikty), termine usato anche per indicare la rete globale e perciò l'ho trovato adeguato ai miei scopi. basandomi su questo principio propongo alcune traduzioni di termini composti da "web-"
webcam: dittiocamera
webdesign: dittiografica
weblog: dittiogiornale, dittiodiario (a seconda degli usi)
webmaster: dittiomastro
webpage: (dittio)pagina
website: (dittio)sito]
X
xilofono: silofono
xilografia: silografia
Y
yacht: panfilo
yard: iarda (credo che il significato etimologico sia "pertica", ma non ne son sicuro)
yogurt: iogurt (tra i varî "jogurt", "yoghurt", "yoghourt" e "ioghurth" tanto vale italianizzarlo il più possibile)
yole: iole
Z
zapping: telesaltellio, telesaltello, telesaltellare.
zip: zippato (e derivati a seconda dell'uso, anche "zippare")
zoom: ingrandimento
U
underscore: sottolinea, linea inferiore
unlock: sbloccare
unzip: decomprimere
update: aggiornamento
upgrade: miglioramento («Ho fatto l'upgrade del mio PC» diviene «Ho migliorato (le prestazioni de) il mio PC») («Ho comprato l'upgrade del programma» diviene «Ho comprato il miglioramento del programma»)
uppercut: montante (colpo del pugilato)
usability: usabilità (perché no?) o "facilità d'uso".
user-friendly: accessibile, di buona interfaccia, facile da usare (al limite "amichevole")
usergroup: gruppo di utenti
utility: (programma di) utilità [posto che deriva da "utility program"]
V
vamp: donna fatale, maliarda
vedette: primattrice o primattore
vermout: vermut o (vermutte, alla toscana)
vernissage: inaugurazione (d'una mostra) (anche che oramai si una per qualunque cosa)
verve: brio, estro, pririto, vivacità, brillantezza
vis-à-vis: a faccia a faccia, di faccia, di rimpetto
videoclip: filmatino
vodka: vodca.
vol-au-vent: sfoglia, sfoglina
voyeur: guardone (adoro le forme alterate!)
W
wagon-lit: vettura letto, vagone letto
wagon-restaurant: carrozza ristorante, vettura ristorante, vagone ristorante
wallpaper: sfondo o elettrotappezzeria o elettroparete (!)
walzer: valzer
warehouse: magazzino ("data warehouse" diviene "magazzino dati")
waterproof: impermeabile
WC: gabinetto
weekend: finesettimana (o "intrèdima")
web: rete, interrete
web master: gestore/amministratore (del sito), mastrosito, dittiomastro
welter: (peso) medio-leggero (sempre nel pugilato)
window: finestra (ovvio)
windsurf: velotavola, tavola a vela, eolotavola, anemotavola(?)
wireless: senza fili
wizard: aiutante, mago
word processing: videoscrittura
workgroup: gruppo di lavoro
workshop: seminario, gruppo di lavoro/studio/discussione
workstation: posto di lavoro, postazione (di lavoro)
world wide web: rete mondiale, rete globale
worm: verme
[Piccola digressione su "web" e i suoi derivati.
Chi di voi frequenta sovente il sito della Crusca sa che il mio primo intervento ha riguardato una parola composta di "web" (l'orribile web-grafia) e le proposte di traduzione. In quell'occasione ho proposto il prefissio "dittio-" come prefisso per tutto ciò che è "web-". Tale prefisso deriva dal greco "δίκτυον" (diktyon) che significa "rete" e che nel greco moderno è divenuto "δίκτυ" (dikty), termine usato anche per indicare la rete globale e perciò l'ho trovato adeguato ai miei scopi. basandomi su questo principio propongo alcune traduzioni di termini composti da "web-"
webcam: dittiocamera
webdesign: dittiografica
weblog: dittiogiornale, dittiodiario (a seconda degli usi)
webmaster: dittiomastro
webpage: (dittio)pagina
website: (dittio)sito]
X
xilofono: silofono
xilografia: silografia
Y
yacht: panfilo
yard: iarda (credo che il significato etimologico sia "pertica", ma non ne son sicuro)
yogurt: iogurt (tra i varî "jogurt", "yoghurt", "yoghourt" e "ioghurth" tanto vale italianizzarlo il più possibile)
yole: iole
Z
zapping: telesaltellio, telesaltello, telesaltellare.
zip: zippato (e derivati a seconda dell'uso, anche "zippare")
zoom: ingrandimento
Ultima modifica di cuci in data lun, 24 ott 2005 0:12, modificato 1 volta in totale.
«Duva vidi moju zzappa fundu»
·Dum·Doceo·Disco·
·Dum·Doceo·Disco·
No, me l'ero perso. La ringrazio per avermelo segnalato.miku ha scritto:P.s.
Non ha letto l'intervento di Uri Burton?
Tornando alle traduzioni,
upgrade: beh, se sono solo quei due i campi d'uso di tale termine, direi che aggiornare ed aggiornamento sono più che sufficienti come traducenti, dato che alla fine il miglioramnto del programma altro non è che un aggiornamento (nella stragrande maggioranza dei casi), e anche per quanto riguarda il PC migliorarlo significa solo metterlo al passo coi tempi (o un po' meno indietro): molto raramente può essere qualcosa di diverso, e in tal caso suppongo che si possa usare un termine più specifico.
In definitiva, ben venga il miglioramento, ma lo farei precedere da aggiornamento.

wallpaper: davvero geniali come traduzioni ("Ho rinnovato la tappezzeria!" "Ma come? Non noto nessuna differenza!" "Ma cos'hai capito? Mi riferivo all'elettrotappezzeria: guarda che meraviglioso paesaggio!"

Meraviglioso il telesaltellio, complimenti! Straordinariamente adeguato. Fin troppo: non entrerà mai nell'uso, perché ci si sentirebbe troppo ridicoli (come sarebbe giusto, ma è un'altra storia).
E grazie anche per il panfilo: la traduzione più ovvia, ma che fatica ricordarsela... Umpf, 'ste parole capricciose che non affiorano nel conscio a comando!

zip: ormai è il formato di compressione per antonomasia, per cui il più delle volte si può tradurre semplicemente con comprimere/compresso.
Per quanto riguarda dittio-: magnifico, ma non abusiamone: possiamo adottarlo per i termini "tecnici" (stupendi), ma per il resto conviene sempre puntare sulle forme più comuni o facilmente assimilabili: rientrano nella prima categoria amministratore, pagina e sito, e nella seconda telecamerina e diario.
Perché ci si dovrebbe sentir ridicoli ad usare telesaltellio? Mi pare un ottimo traducente... È solo questione d'abitudine, non trova?
P.S. Non ho capito la sua frase tra parentesi "come sarebbe giusto, ma è un'altra storia"
Per cuci:
Per vermout preferirei vermutte e per vodka pronunciando il termine tradurrei con la g vodga, non so se sia personale...
P.S. Non ho capito la sua frase tra parentesi "come sarebbe giusto, ma è un'altra storia"

Per cuci:
Per vermout preferirei vermutte e per vodka pronunciando il termine tradurrei con la g vodga, non so se sia personale...
Felice chi con ali vigorose
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
le spalle alla noia e ai vasti affanni
che opprimono col peso la nebbiosa vita
si eleva verso campi sereni e luminosi!
___________
Arianna
- giulia tonelli
- Interventi: 370
- Iscritto in data: mar, 12 lug 2005 10:51
- Località: Stoccolma
Arianna lei è incorreggibile!arianna ha scritto:Ringrazio Giulia per avermi fatto notare gli errori di battitura inbrending...

Tornando a implementation, secondo me si traduce implementazione; non so se sia attestato, ma nell'industria si usa abitualmente. L'installazione è un'altra cosa, se volete cerco di spiegarvi la differenza, ma è una noia mortale, vi avverto.
Invece, per quanto riguarda inbreeding, secondo me non c'è nessun bisogno di tradurlo, perché non l'ho mai sentito dire in italiano.
Upgrade. Concordo con Federico: aggiornamento è molto più adatto di miglioramento. Io penso un altro possibile traducente sia ultima versione: "Ho fatto l'upgrade del programma" si potrebbe tradurre con "Ho preso l'ultima versione del programma".
Tournée: sinceramente non mi sembra affatto traducibile con giro, girone, o girata. Lascio a cuci come esercizio delle frasi in cui sostituire la parola tournée

"Nel 1990 Francesco De Gregori e Lucio Dalla hanno fatto una tournée insieme"
"Vasco Rossi durante la sua ultima tournée si è rotto una gamba e ha cantato col gesso"
"La tournée estiva di Fiorello ha toccato soprattutto città del centro-sud".
-
- Interventi: 136
- Iscritto in data: lun, 11 lug 2005 18:19
Riporto uno stralcio del bellissimo intervento introduttivo di Amicus, in ordine all'approccio metodologico.
Una prima circoscrizione delle circostanze e dei fattori di evoluzione linguistica su elencati potrebbe essere la seguente:
1) Identificazione di dinamiche generiche di comunicazione e scambio interlinguistico, in particolare di quei fattori che favoriscono, all'interno della lingua come sistema e delle sue dinamiche e matrici generative, l'accoglimento del prestito;
2) elementi nuovi dell'esperienza comunicativa dei parlanti, con cui i parlanti si confrontano -e loro dinamiche generative anche extralinguistiche;
3) criteri di accoglimento del prestito o del nuovo conio sostitutivo non specifici del confronto interlinguistico come tale, ma tipici della dinamica della lingua di ristrutturare e omogeneizzare e sistematizzare i nuovi prestiti e i nuovi conii favoriti dai fattori dei punti 1) e 2).
... omissis ... Si tratta di ancorare la discussione a quelle che sono le caratteristiche di quel sottinsieme relativo a decodifica e relazionabilità di sistemi simbolici differenti, che è proprietà tipica, fra le altre, della facoltà del linguaggio e della capacità umana a costruire sistemi di simboli; all'interno di questo sottoinsieme, tenere presenti bene o male quelle che sono le dinamiche linguistiche ed extralinguistiche che permettono l'accoglimento, in un sistema linguistico, di elementi (semantici, morfosintattici, fonetici) tipici di un altro sistema linguistico. I tre fattori predisponenti l'accoglimento del prestito permettono poi, una volta tenute in considerazione queste premesse, di elicitare una serie di linee di intervento: dove il punto 2), fattore extralinguistico di nuove esperienze comunicative, è di peso troppo forte, una volta che ciò si sia dimostrato, abbandonare la possibilità di un traducente; dove invece, le dinamiche linguistiche di cui al punto 1) possono essere identificate con precisione, in presenza di traducenti ordinari della lingua di arrivo del prestito, cassare il prestito stesso come inutile; esaminare (punto 3) possibili soluzioni di adattamento e neoconio accettabili, ove il punto 2) si ritenga non di mostrato o il punto 1) non verificabile.
Ora che si ha una traccia "di massima" (cfr. filone Lista dei traducenti), credo sia doveroso procedere in maniera sistematica. In primo luogo sottoponendo a revisione la lista esistente sulla scorta dei primi 2 punti di Amicus. Successivamente si potrà procedere ad esaminare (punto 3). Magari con metodo, chessò iniziando dalla A.
Scusate la pedanteria con cui ho riversato su tutti voi le mie manie di razionalizzazione.
P.s. Un grazie sincero a tutti coloro hanno partecipato e partecipano alla stimolante discussione.
P.p.s. Potrebbe essere utile individuare un numero ristretto di persone che si preoccupi dei vari processi tecno-linguistici, una sorta di comitato tecnico. Sulla base dei risultati del C.T. si aprirebbe una discussione affidata a gruppi con competenze specifiche (aree: informatica, giuridica, aziendale, economica-finanziaria, politica etc.). Ehm ....
valgano all'uopo le scuse di cui sopra.
Una prima circoscrizione delle circostanze e dei fattori di evoluzione linguistica su elencati potrebbe essere la seguente:
1) Identificazione di dinamiche generiche di comunicazione e scambio interlinguistico, in particolare di quei fattori che favoriscono, all'interno della lingua come sistema e delle sue dinamiche e matrici generative, l'accoglimento del prestito;
2) elementi nuovi dell'esperienza comunicativa dei parlanti, con cui i parlanti si confrontano -e loro dinamiche generative anche extralinguistiche;
3) criteri di accoglimento del prestito o del nuovo conio sostitutivo non specifici del confronto interlinguistico come tale, ma tipici della dinamica della lingua di ristrutturare e omogeneizzare e sistematizzare i nuovi prestiti e i nuovi conii favoriti dai fattori dei punti 1) e 2).
... omissis ... Si tratta di ancorare la discussione a quelle che sono le caratteristiche di quel sottinsieme relativo a decodifica e relazionabilità di sistemi simbolici differenti, che è proprietà tipica, fra le altre, della facoltà del linguaggio e della capacità umana a costruire sistemi di simboli; all'interno di questo sottoinsieme, tenere presenti bene o male quelle che sono le dinamiche linguistiche ed extralinguistiche che permettono l'accoglimento, in un sistema linguistico, di elementi (semantici, morfosintattici, fonetici) tipici di un altro sistema linguistico. I tre fattori predisponenti l'accoglimento del prestito permettono poi, una volta tenute in considerazione queste premesse, di elicitare una serie di linee di intervento: dove il punto 2), fattore extralinguistico di nuove esperienze comunicative, è di peso troppo forte, una volta che ciò si sia dimostrato, abbandonare la possibilità di un traducente; dove invece, le dinamiche linguistiche di cui al punto 1) possono essere identificate con precisione, in presenza di traducenti ordinari della lingua di arrivo del prestito, cassare il prestito stesso come inutile; esaminare (punto 3) possibili soluzioni di adattamento e neoconio accettabili, ove il punto 2) si ritenga non di mostrato o il punto 1) non verificabile.
Ora che si ha una traccia "di massima" (cfr. filone Lista dei traducenti), credo sia doveroso procedere in maniera sistematica. In primo luogo sottoponendo a revisione la lista esistente sulla scorta dei primi 2 punti di Amicus. Successivamente si potrà procedere ad esaminare (punto 3). Magari con metodo, chessò iniziando dalla A.
Scusate la pedanteria con cui ho riversato su tutti voi le mie manie di razionalizzazione.
P.s. Un grazie sincero a tutti coloro hanno partecipato e partecipano alla stimolante discussione.
P.p.s. Potrebbe essere utile individuare un numero ristretto di persone che si preoccupi dei vari processi tecno-linguistici, una sorta di comitato tecnico. Sulla base dei risultati del C.T. si aprirebbe una discussione affidata a gruppi con competenze specifiche (aree: informatica, giuridica, aziendale, economica-finanziaria, politica etc.). Ehm ....

-
- Moderatore «Dialetti»
- Interventi: 77
- Iscritto in data: ven, 12 nov 2004 23:28
- Info contatto:
In merito al lodevole (perché faticoso) elenco di cuci, propongo di aggiungere UserId e Zine.
UserId [User Identity]: rappresenta il nome dell'utente su un dato sistema accessibile via rete. A volte viene usato come sinonimo della login (nome dell'utente su un sistema remoto), anche se in generale a una userid possono corrispondere molte login.
Traduzione: ?
Zine (abbreviazione di e-zine, cioè electronic magazine), indica riviste di qualsiasi genere consultabili in formato elettronico sul Web. Si tratta spesso di versioni elettroniche di pubblicazioni cartacee e, piú spesso, di riviste disponibili soltanto in versione elettronica in rete.
Si potrebbe tradurre (per analogia con e-mail: posta elettronica/elettroposta/pos[ta]tronica): elettrorivista/rivistronica.
UserId [User Identity]: rappresenta il nome dell'utente su un dato sistema accessibile via rete. A volte viene usato come sinonimo della login (nome dell'utente su un sistema remoto), anche se in generale a una userid possono corrispondere molte login.
Traduzione: ?
Zine (abbreviazione di e-zine, cioè electronic magazine), indica riviste di qualsiasi genere consultabili in formato elettronico sul Web. Si tratta spesso di versioni elettroniche di pubblicazioni cartacee e, piú spesso, di riviste disponibili soltanto in versione elettronica in rete.
Si potrebbe tradurre (per analogia con e-mail: posta elettronica/elettroposta/pos[ta]tronica): elettrorivista/rivistronica.
-
- Interventi: 131
- Iscritto in data: ven, 10 giu 2005 11:33
In effetti l'imprinting non è una forma di apprendimento in senso stretto. Al momento è difficile trovare un traducente. Alcune proposte: impronta parentale? Impronta familiare? O semplicemente impronta?
Per e-zine e per zine, penso ci si debba accontentare di "foglio elettronico", "rivista elettronica", "rivista in rete", "rivista in linea". Si potrebbe come al solito obbiettare che l'inglese è più rapido. Ma non bisogna dimenticare che ogni lingua ha la sua natura.
Per e-zine e per zine, penso ci si debba accontentare di "foglio elettronico", "rivista elettronica", "rivista in rete", "rivista in linea". Si potrebbe come al solito obbiettare che l'inglese è più rapido. Ma non bisogna dimenticare che ogni lingua ha la sua natura.
Chi c’è in linea
Utenti presenti in questa sezione: Nessuno e 5 ospiti