Inviato: mer, 29 mag 2013 1:17
				
				Immagino che abbiano dentro un sonaglino. Comunque sí, nemmeno questo è molto chiaro.
			Spazio di discussione sulla lingua italiana / Discussion board on the Italian language
https://www.achyra.org/cruscate/
Più che altro, perché si usa la parola italiana se prima si è detto catnip?Freelancer ha scritto:A me non è chiaro perché dovrebbero essere "sonori".


 
  Purtroppo l’incapacità di conciliare una forma decente con un contenuto logicamente solido sembra un morbo tutto italiano. Gli economisti piú preparati si lasciano andare corrivamente agli anglicismi (a volte effettivamente inevitabili, ma spesso superflui), mentre i filosofi piú forbiti —ai limiti della caricatura, come ricordava lo stesso Ferdinand— rischiano d’esser tutto fumo e niente arrosto. In realtà, le radici di questa spaccatura son sotto gli occhi di tutti: l’Italia ha sempre coccolato la cultura umanistica, con una certa tendenza a sfociare nel filosofume, nella «fuffa». La cultura scientifica, al contrario, è tuttora guardata con sospetto, considerata meno nobile e degna. Che la lingua delle scienze non possa in alcun modo esser l’italiano, ne discende direttamente. L’oceano d’anglicismi in cui sguazziamo è la mera ripercussione linguistica d’una penosa situazione culturale. Finché non ci sveglieremo da questo sonno dogmatico —direbbe Kant— non ci saranno «agenzie di valutazione» o «differenziali» che tengano.
 Purtroppo l’incapacità di conciliare una forma decente con un contenuto logicamente solido sembra un morbo tutto italiano. Gli economisti piú preparati si lasciano andare corrivamente agli anglicismi (a volte effettivamente inevitabili, ma spesso superflui), mentre i filosofi piú forbiti —ai limiti della caricatura, come ricordava lo stesso Ferdinand— rischiano d’esser tutto fumo e niente arrosto. In realtà, le radici di questa spaccatura son sotto gli occhi di tutti: l’Italia ha sempre coccolato la cultura umanistica, con una certa tendenza a sfociare nel filosofume, nella «fuffa». La cultura scientifica, al contrario, è tuttora guardata con sospetto, considerata meno nobile e degna. Che la lingua delle scienze non possa in alcun modo esser l’italiano, ne discende direttamente. L’oceano d’anglicismi in cui sguazziamo è la mera ripercussione linguistica d’una penosa situazione culturale. Finché non ci sveglieremo da questo sonno dogmatico —direbbe Kant— non ci saranno «agenzie di valutazione» o «differenziali» che tengano.
 Temo che una risposta nel merito sarebbe terribilmente fuori tema, quindi mi limiterò a dire che, economicamente/logicamente/scientificamente parlando, (1) la nostra vita appare condizionata dai mercati non ha senso; (2) la stessa espressione i mercati probabilmente non ha senso; (3) l’espressione gli speculatori non ha senso; (4) i livelli di produzione … il PIL è una mera ripetizione, dunque non ha senso; (5) la nostra vita appare condizionata … dai giudizi delle agenzie di valutazione &c è una grossolana inversione del rapporto causa–effetto. E potrei andar avanti! La frase è sí scritta in un italiano impeccabile, ma quasi ogni parola, espressione o proposizione risulta, in ultima analisi, svuotata di senso.
 Temo che una risposta nel merito sarebbe terribilmente fuori tema, quindi mi limiterò a dire che, economicamente/logicamente/scientificamente parlando, (1) la nostra vita appare condizionata dai mercati non ha senso; (2) la stessa espressione i mercati probabilmente non ha senso; (3) l’espressione gli speculatori non ha senso; (4) i livelli di produzione … il PIL è una mera ripetizione, dunque non ha senso; (5) la nostra vita appare condizionata … dai giudizi delle agenzie di valutazione &c è una grossolana inversione del rapporto causa–effetto. E potrei andar avanti! La frase è sí scritta in un italiano impeccabile, ma quasi ogni parola, espressione o proposizione risulta, in ultima analisi, svuotata di senso.È vero, ma se facessimo un’analisi statistica Lei pensa che non troveremmo una certa differenza tra il numero d’anglicismi usati in àmbito scientifico-tecnologico e quelli usati altrove? Le càpita d’incontrar lo stesso numero d’anglicismi leggendo un saggio di fisica teorica e uno di filosofia?Ferdinand Bardamu ha scritto:gli anglicismi abbondano anche al di fuori delle scienze: le letture pubbliche di poesía si chiamano reading; il correttore di bozze in una casa editrice è l’editor; un libro di successo è un bestseller; la cronaca rosa è il gossip e cosí via.
Ma sul serio c’è chi lo chiama cosí? Sinceramente, ho l’impressione che la Wikipedia italiana [?Carnby ha scritto:Qualche volta si supera abbondantemente il ridicolo: scordatevi risse e zuffe, adesso c'è lo/la street fighting.
 ] riesca spesso ad andar ben oltre l’effettivo uso della lingua (nel tentativo, appunto, d’imitar a tutti i costi quella inglese, la cui superiorità culturale è piú che evidente).
] riesca spesso ad andar ben oltre l’effettivo uso della lingua (nel tentativo, appunto, d’imitar a tutti i costi quella inglese, la cui superiorità culturale è piú che evidente).Credo che l'equivoco sia nato perché c'è un'associazione di «arti marziali da strada» con quel nome (nonché lo stranoto videogioco picchiaduro Street Fighter, che tra l'altro è fra i miei preferiti). Resta il fatto che si tratta di un uso estremamente minoritario: se incontrassi due che si scazzottano in una strada non penserei mai che stiano facendo della/o street fighting.Souchou-sama ha scritto:Ma sul serio c’è chi lo chiama cosí? Sinceramente, ho l’impressione che la Wikipedia italiana [?] riesca spesso ad andar ben oltre l’effettivo uso della lingua.
Buongustaio!Carnby ha scritto:nonché lo stranoto videogioco picchiaduro Street Fighter, che tra l'altro è fra i miei preferiti
 A ben vedere, qui il rischio sembra quello di cascare nella solita «tetrapiloctomia»: sí, va bene rissa da strada, ma lo street fighting è qualcosa di piú specifico, che segue un’arte marziale ben precisa…
 A ben vedere, qui il rischio sembra quello di cascare nella solita «tetrapiloctomia»: sí, va bene rissa da strada, ma lo street fighting è qualcosa di piú specifico, che segue un’arte marziale ben precisa… 
Sarebbe il caro vecchio "spaccare il capello in quattro"? In questo caso, le suggerirei il più coerente - per quanto impronunciabile - «tetratricotomia».Souchou-sama ha scritto:«tetrapiloctomia»

Sí, ero indeciso, ma alla fine ho deciso d’omaggiar direttamente il buon Eco.Animo Grato ha scritto:le suggerirei il più coerente - per quanto impronunciabile - «tetratricotomia»
 E poi, abbia pietà dei lombardi, degli emiliani, dei sardi — si rende conto che diventerebbe facilmente qualcosa come la ttettrattriccottomía?!
 E poi, abbia pietà dei lombardi, degli emiliani, dei sardi — si rende conto che diventerebbe facilmente qualcosa come la ttettrattriccottomía?! 
Esatto, ho avuto pur io quest’impressione.PersOnLine ha scritto:Controllando le altre Wiki, ho l'impressione che la Wikpedia italiana, come spesso accade, parli di tutt'altro
 Io ogni tanto ci provo, a migliorarla, ma…
 Io ogni tanto ci provo, a migliorarla, ma…