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Re: «Hacker» (e termini correlati)
Inviato: mar, 21 mar 2023 21:22
di TrebioPomponio (cancellato)
Sullo IATE come traducente vi è anche intruso. Per me si potrebbe aggiungere alle varie traduzioni, al massimo si aggiunge ciber- o l'aggettivo informatico per intendere che faccia riferimento al mondo dei computatri.
Re: «Hacker» (e termini correlati)
Inviato: mar, 21 mar 2023 22:22
di Graffiacane
12xu ha scritto: mar, 21 mar 2023 14:11
Secondo me dovremmo tener conto del fatto che il verbo "hackerare" è ormai diffuso e difficilmente sostituibile. Pertanto suggerisco di adattarlo in
acherare e coniare il termine
acheratore.
Anche secondo me questa è l'unica soluzione possibile. Mi chiedo però se non sarebbe meglio la forma con geminata (
accherare e via dicendo).
Re: «Hacker» (e termini correlati)
Inviato: mer, 22 mar 2023 19:14
di 12xu
Graffiacane ha scritto: mar, 21 mar 2023 22:22
Anche secondo me questa è l'unica soluzione possibile. Mi chiedo però se non sarebbe meglio la forma con geminata (
accherare e via dicendo).
Poiché non ci sarebbero ambiguità, per me andrebbero bene entrambe le opzioni e lascerei che una delle due si affermi.
Re: «Hacker» (e termini correlati)
Inviato: mer, 22 mar 2023 19:38
di G. M.
12xu ha scritto: mar, 21 mar 2023 14:11
Secondo me dovremmo tener conto del fatto che il verbo "hackerare" è ormai diffuso e difficilmente sostituibile. Pertanto suggerisco di adattarlo in
acherare e coniare il termine
acheratore.
A parte che —come scrivevo— non sono tanto sicuro che mi piaccia l'adattamento, perché
a(
c)
cheratore e non direttamente
à(
c)
chero?
Re: «Hacker» (e termini correlati)
Inviato: mer, 22 mar 2023 20:25
di 12xu
G. M. ha scritto: mer, 22 mar 2023 19:38
A parte che —come scrivevo— non sono tanto sicuro che mi piaccia l'adattamento, perché
a(
c)
cheratore e non direttamente
à(
c)
chero?
In parte perché
achero mi suona come una romanizzazione di
acaro (il che non dispiacerebbe ad Attivissimo)
Ma soprattutto perché mi sembra più naturale derivare l'agente dal verbo che non il contrario, e credo che si affermerebbe più facilmente: ormai il verbo «hackerare» e il sostantivo «hackeraggio» sono diffusi abbastanza da rendere naturale una transizione a un più trasparente
acheratore.
Re: «Hacker» (e termini correlati)
Inviato: gio, 23 mar 2023 11:20
di Canape lasco ctonio (cancellato)
12xu ha scritto: mer, 22 mar 2023 20:25In parte perché
achero mi suona come una romanizzazione di
acaro (il che non dispiacerebbe ad Attivissimo)

Chissà poi perché, essendo del pavese (quando è in Italia).
Che poi è un controsenso anche rispetto alla sua difesa del reale senso della parola, visto che l'acaro non è certo percepito come un ospite gradito dei nostri letti/divani/cuscini, tra aspetto orribile e abitudini alimentari discutibili (oltre che per le allergie che causa con le sue spoglie mortali e le sue feci): sarà sì nascosto, ma se proprio si deve è più associabile al
cracker.