Inviato: sab, 06 giu 2015 5:45
Sneocdo uno sdtiuo dlel'Untisverià di Cadmbrige, non irmptoa cmoe snoo sctrite le plaroe, tutte le letetre posnsoo esesre al pstoo sbgalaito, è ipmtortane sloo che la prmia e l'umltia letrtea saino al ptoso gtsiuo, il rteso non ctona. Il cerlvelo è comquune semrpe in gdrao di decraifre tttuo qtueso coas, pcheré non lgege ongi silngoa ltetrea, ma lgege la palroa nel suo insmiee... Vstio?valerio_vanni ha scritto:Questo è mescolato e invertito, così è troppo
Secondo uno ... del'università di ... , ... importa come sono ... le lettere, tutte ... ... possono essere ... posto sbagliato, ... importante ... che ... prima e ...ultima ... siano al posto giusto, il resto...conta.
...cervello ...comunque...in grado...decifrare... ... caos, ... non legge ... singola lettera, ... legge ... parola ... ... insieme. ...?
Anche riportando la frase nella sua forma corretta ma priva di molte parti posso riuscire a trarre qualcosa.
Sbaglio a dire che in tutto questo discorso, ma anche nella maggior parte del parlato e specialmente delle frasi fatte e ricorrenti ognuno di noi "anticipa" e recupera le informazioni corrotte o mancanti?
Tutto ciò mi fa pensare al Principio di Pareto: Nel 20% di uno scritto (o di altri dati o informazioni) c'è l'80% dell'informazione utile.
