giulia tonelli ha scritto:"Speculazione" non ha in sé nessun significato negativo: comprare un bene a un prezzo e rivenderlo in seguito a un prezzo più alto è una speculazione, e sicuramente non c'è niente di male. La "gente comune" è di un'ignoranza abissale, su molti argomenti; non mi sembra proprio il caso di incoraggiare e alimentare quest'ignoranza confermando le interpretazioni errate del sentire comune.
Ricordiamo che nel Medioevo anche i mercanti erano disprezzati per le loro speculazioni (per non parlare poi dei prestiti): non si tratta di ignoranza, ma di mentalità.
In generale ogni compravendita è considerata negativamente se il guadagno ottenuto è reputato "immeritato": il punto è che cambiano le concezioni di "immeritato".
Se Tizio investe del denaro in azioni di una società X e dopo un anno le rivende ad un prezzo maggiore, ha effettuato una speculazione, tecnicamente; lo stesso se Caio ha comprato le obbligazioni Parmalat quando erano carta straccia e ora ne riceve un compenso molto maggiore (in molti l'hanno fatto); eppure credo che il primo normalmente verrebbe chiamato
investimento, e solo il secondo
speculazione, sottintendendo che la speculazione è qualcosa di poco onesto (e infatti Tizio magari ha fatto aumentare il valore della società per proprio merito, grazie al proprio lavoro; Caio invece ha solo approfittato di un incauto possessore di obbligazioni Parmalat, che ci ha perso un patrimonio): non mi sembra una cosa così assurda o da ignorati, né tantomeno da combattere.
Se poi non è così, e
speculazione non ha nessuna sfumatura negativa nell'uso comune, così sia.
giulia tonelli ha scritto:Se mi posso permettere un'osservazione, mi sembra che a volte tutta questa operazione si concentri molto più sulla forma che sulla sostanza. Cioè, mi sembra che a volte l'atteggiamento sia (un po') "Troviamo una parola italiana! Se poi vuol dire un'altra cosa pazienza". E anche, mi sembra che l'obiettivo principale sia sempre quello di trovare nuove traduzioni per nuove parole, piuttosto che preoccuparsi che le traduzioni già trovate siano sensate, togliere gli errori.
Più quantità che qualità, ecco.
Quando è accaduto ciò? Ce lo faccia notare, esponga le sue critiche, e saranno ascoltate come sempre. Non ha forse ricevuto risposta nel suo ultimo elenco di critiche? In realtà non ha risposto lei, poi. Comunque, dove non c'è replica significa che gli altri sono d'accordo: chi tace acconsente, e sarebbe poco produttivo riempire iol forum di messaggi "Ha ragione!" "D'accordo!" ecc. Ha poi proceduto colle accettate?
Gino Zernani ha scritto:Alcuni spunti più accurati su insider trading.[...]
Ottimo. Allora direi:
*
Insider trading: speculazione sleale / informata / con informazioni riservate / d'iniziato; abuso di informazioni (riservate/privilegiate)
Infarinato ha scritto:P.S. In un sito spagnolo ho trovato anillado corporal (= «inanellamento corporale»).
Senza contare la lunghezza, noi non siamo tanto fortunati: se si proponesse di usare una cosa del genere al posto di piercing, subito risponderebbero: "Ma il piercing non è solo questo!".
Infarinato ha scritto:Aggiungo l’asettico
diacèntesi (
decorativa 
).
L'ha inventato lei o l'ha trovato da qualche parte? Se esiste qualche legge o comunque testo tecnico sull'argomento si potrebbe trovare il termine tecnico: potrebbe essere molto utile (ricordate la
riti?

).
Un altro problema:
screening: controllo (diagnostico)(periodico); prevenzione (diagnostica); diagnosi precoce (un'innocua metonimia: l'effetto per la causa)?
C'è da dire che a volte mi sembra davvero inutile: «campagne di prevenzione e di
screening per malattie come il tumore del seno»: cos'è? un'endiadi? È ovvio che nella prevenzione rientra la diagnosi precoce (soprattutto: non moltissimo si sa o si può fare per la prevenzione delle cause dei tumori...)!