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				Inviato: dom, 26 lug 2015 16:01
				di Carnby
				Pugnator ha scritto:Vorrei anche ripetere che Anguria in Grecia significava cetriolo.
 
Significa cetriolo 
tuttora. 
In passato significava anche cocomero.
Pugnator ha scritto:Comunque si potrebbe alla fine generalizzare con : L'anguria o cocomero, ambedue forme corrette
 
I lessicografi continuano a segnalare come voce italiana 
cocomero, mentre 
anguria è considerato regionale/settentrionale.
 
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 16:32
				di Scilens
				u merlu rucà ha scritto:u merlu rucà ha scritto:Nel Salento l'anguria si chiama sciardiniscu.
Forse da saracinesco 'tipico dei saraceni'.
 
Perché non sardignesco?
 
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 16:41
				di u merlu rucà
				Perché non è possibile, con i dialetti, mettere tutte le varianti, non si finirebbe più. L'importante, in un quadro generale, è il tipo. Se si trattasse solo delle denominazioni del Salento, allora avrebbe senso riportare le varianti.
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 16:46
				di u merlu rucà
				Carnby ha scritto:Pugnator ha scritto:Comunque si potrebbe alla fine generalizzare con : L'anguria o cocomero, ambedue forme corrette
 
I lessicografi continuano a segnalare come voce italiana 
cocomero, mentre 
anguria è considerato regionale/settentrionale.
 
Sarebbe ora che si aggiornassero. Anche gli ambulanti napoletani in Liguria urlano: "angurie belle" e non "cocomeri belli"...
 
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 16:52
				di Scilens
				Mi mettono in allarme quel sc- e quella D, di sciardiniscu, che mi riportano più alla Sardegna che ai sararceni, sempre stati senza D e mai SCIaraceni.
Per questo chiedevo, per il senso, più che per le eventuali forme parallele.
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 16:58
				di u merlu rucà
				Avevo frainteso. Per quanto riguarda l'etimo ho scritto forse da saracinesco, in effetti ho qualche dubbio anch'io. Potrebbe trattarsi di qualche incrocio o influenza di un altro termine.
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 17:04
				di Infarinato
				Scilens ha scritto:Mi mettono in allarme quel sc- e quella D, di sciardiniscu, che mi riportano più alla Sardegna che ai sararceni, sempre stati senza D e mai SCIaraceni.
 
A quanto pare (p. 61, in fondo), né sardo né saraceno, ma «albanese». 

 
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 17:06
				di Scilens
				Eppure in tutto il Mediterraneo una sequenza sc-rd-n è inconfondibile. Ammetterà che shalqi è distante un bel po'.
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 17:22
				di u merlu rucà
				Anch'io, nel frattempo, ho scovato l'albanese. Però mi sembra un po' difficile un prestito, per il nome di un frutto diffusissimo, da una lingua con zero prestigio...
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 18:24
				di Carnby
				
Mah, ultimamente 
cocomero ha conosciuto nuova fortuna a causa dell'importanza del romano/romanesco a livello nazionale.
u merlu rucà ha scritto:Anche gli ambulanti napoletani in Liguria urlano: "angurie belle" e non "cocomeri belli"...
 
Ma non hanno mai detto 
cocomeri belli... semmai 
melloni belli... (o, ligurizzando, 
patècche belle). 
Scilens ha scritto:Eppure in tutto il Mediterraneo una sequenza sc-rd-n è inconfondibile. Ammetterà che shalqi è distante un bel po'.
 
Bisogna tener conto anche della prossimità geografica, del fatto che in quei dialetti esiste [ɖ], del fatto che (forse) la Sardegna è troppo arida per i cocomeri ecc.
 
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 18:54
				di Scilens
				Molti vanno in Sardegna d'agosto e pensano che sia arida. Se gli stessi venissero in Toscana d'agosto crederebbero che fosse arida. Invece la Sardegna i cocomeri li esporta ed è ricchissima d'acqua.
Il cocomero è un frutto africano, ma mi parrebbe strano che fosse arrivato in Puglia per mezzo dei navigatori Sardi, perché questo fatto, se dimostrato o dimostrabile, risalirebbe ad epoche così antiche da non poterne serbare il ricordo, cred'io. Si sarebbe prima della guerra Troia.
			 
			
					
				
				Inviato: dom, 26 lug 2015 23:24
				di Pugnator
				u merlu rucà ha scritto:Anch'io, nel frattempo, ho scovato l'albanese. Però mi sembra un po' difficile un prestito, per il nome di un frutto diffusissimo, da una lingua con zero prestigio...
 
Dopo la conquista dell'Albania ortodossa da parte degli ottomani musulmani molti albanesi emigrarono nel Regnum siciliae citrapharum (chiamato volgarmente Regno di Napoli, denominazione che poi portò alla nascita del termine napoletano per la lingua napoletana, parlata nel regno di Napoli) e si insediarono pacificamente in un territorio che si estendeva dalla Lucania alla Calabria includendo pure la Puglia, in più si insediarono pure in Sicilia .  Quindi, non mi pare difficile immaginare una influenza albanese nella lingua napoletana e siciliana e nei dialetti di questultime.
 
			 
			
					
				COCOMERI
				Inviato: lun, 27 lug 2015 14:27
				di andreadoria98
				In realtà, ligurizzando, patéééche belle, pronuncia chiusa, ma molto lunga 

 
			 
			
					
				Re: COCOMERI
				Inviato: lun, 27 lug 2015 14:36
				di Carnby
				andreadoria98 ha scritto:In realtà, ligurizzando, patéééche belle, pronuncia chiusa, ma molto lunga
 
Mi sono basato sulla pronuncia francese di 
pastèque. Chiedo scusa per le mie scarsissime conoscenze di parlate liguri.  

 
			 
			
					
				
				Inviato: lun, 27 lug 2015 15:40
				di u merlu rucà
				Mi dispiace contraddire, ma i napoletani che sento io, nella Liguria occidentale, dicono proprio angurie. Anche se anguria non è il tipo ligure, nel settentrione è capito da tutti, cosa che non avviene con cocomero o altri sinonimi...