Inviato: sab, 10 mar 2012 14:38
Mi chiedo come De Mauro pensa (o pensava) di «migliorare» magicamente le conoscenze dei parlanti - almeno Catellani implicitamente proponeva una strategia concreta -; personalmente trovo molto più attuabile un qualcosa come un "dizionario ufficiale dei traducenti tecnici" o un "codice di autoregolamentazione [per la tutela] linguistica" rivolto ai responsabili dei media, ai pubblicitari e ai giornalisti, così come esiste già per i minori.De Mauro ha scritto:La buona circolazione linguistica entro una comunità non si garantisce dunque intervenendo sulle parole e regole, ma, caso mai, migliorando le conoscenze (anche linguistiche) e le possibilità di commercio intellettuale e civile dei parlanti.