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Inviato: mar, 04 apr 2006 14:27
di Marco1971
bubu7 ha scritto:Forse sono stato troppo criptico.
Nel CD (versione 2003), la ricerca di airbag provoca l'attivazione del pulsante sinonimi nella pulsantiera localizzata nella parte bassa della finestra. Cliccando sul pulsante viene visualizzata, sulla destra, un'estensione della finestra con l'unico sinonimo: cuscino salvavita. :)
Ah, ecco! Ma ciò non toglie che il sinonimo dovrebbe comparire alla fine della voce in maniera esplicita.

Per VIP, invece della ridicola e scorretta pronuncia /vip/, si dica (se non si vuol scrivere anche) /viaj'pi/, viaipí. :D

Inviato: mar, 04 apr 2006 14:37
di Federico
Luca Serianni nella Grammatica Italiana, XII.26b, ha scritto:Assai comune e produttivo è il tipo a faccia a faccia, a colpo a colpo, nel quale la ripetizione della preposizione a è richiesta dalla norma tradizionale, anche se oggi sempre più di frequente si ode e si legge faccia a faccia, colpo a colpo (due esempi letterari non recenti: "per un istante stettero faccia a faccia, curvi, attaccati alla poltrona" Moravia, Gli indifferenti, 115; "giunta faccia a faccia con lui sollevò il velo" Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, 297).
La fortuna del sintagma con una sola a, che dipende dal modello francese tete à tete, coup à coup, è anche dovuta a ragioni di carattere funzionale: innanzitutto al frequente uso sostantivato ( "c'è stato un corpo a corpo selvaggio"; "durante il faccia a faccia con il commissario Nash", "La Repubblica", 31.5.1986, 30); poi alla reinterpretazione della preposizione a tra due sostantivi come su (colpo a colpo = colpo su colpo) e al significato generale di 'che si sovrappone, che corrisponde a' , che segue subito ( testa a testa, ruota a ruota ) con uno sviluppo semantico cui forse non è estranea l'influenza del tipo inglese cheek to cheek (letteralmente' guancia a guancia ').

[FT] /j/ per /i/

Inviato: mar, 04 apr 2006 14:42
di Infarinato
Marco1971 ha scritto:Per VIP, invece della ridicola e scorretta pronuncia /vip/, si dica (se non si vuol scrivere anche) /viaj'pi/, viaipí. :D
/viai'pi/, Marco… Lo so che quelli del GRADIT (e non solo loro, purtroppo :roll:) usano questo simbolo per indicare la breve («semivocale»), ma è forviante.

Inviato: mar, 04 apr 2006 14:54
di Marco1971
:oops: ...mi cospargo il capo di cenere... :oops: :)

Inviato: mar, 04 apr 2006 15:13
di Marco1971
Vedo che anche nettaorecchi è lemmatizzato nel GRADIT (CO, sec. XX):
bastoncino, spec. di plastica, ricoperto alle estremità di ovatta, usato per la pulizia delle orecchie.
Pulisciorecchi, in quest’accezione, è marcato basso uso.

Inviato: mar, 04 apr 2006 16:07
di Incarcato
Grazie Federico, era proprio quello il passo che cercavo.
Ricordavo bene. :D

Inviato: mar, 04 apr 2006 16:17
di Brazilian dude
Per VIP, invece della ridicola e scorretta pronuncia /vip/,
È così che diciamo in Brasile, scorretta forse, ma ridicola non mi pare. Nel mio caso usiamo VIP per accennare agli allievi della nostra scuola di idiomi che hanno lezioni private e non in gruppo.

Brazilian dude

Inviato: mar, 04 apr 2006 16:32
di fabbe
Un traducente per "VIP" potrebbe essere "celebrità".

Inviato: mar, 04 apr 2006 16:33
di Marco1971
Con l’assuefazione il ridicolo cede il posto all’indifferenza; ma a ben guardare pronunciare /vip/ in italiano sarebbe come pronunciare vivace /'vIvIs/ in inglese anziché /vi'vatSe/ (e questo gli anglofoni non lo fanno). AMMA.

Inviato: mar, 04 apr 2006 17:21
di Brazilian dude
Ma nessun anglofono pronuncerebbe vivace /vIvIs/, potrebbero pronunciarlo /vIvAs/ o /vivAs/. Ma comunque in questo ha forse ragione:
Con l’assuefazione il ridicolo cede il posto all’indifferenza
Brazilian dude

Inviato: mar, 04 apr 2006 17:25
di giulia tonelli
...però gli anglofoni alcuni aggiustamenti li fanno eccome, tipo pronunciare vaia per via (con significato latino) e ei praiorai per a priori. E l'analogo (quasi perfetto) di pronunciare vip all'italiana è la pronuncia inglese di QED, che, ovviamente, è chiu i di, mentre QED è un acronimo latino (quod erat demonstrandum). Mi sembra normale che quando una parola entra in un'altra lingua la pronuncia venga stravolta, un po' più o un po' meno. E poi, da quando in qua il nostro Marco si preoccupa del ridicolo, lui che cerca di convincermi a dire programmario in pubblico? :D

Inviato: mar, 04 apr 2006 17:39
di Marco1971
Brazilian dude ha scritto:Ma nessun anglofono pronuncerebbe vivace /vIvIs/...
Io penso di sí (solo chi, ovviamente, ne ignorasse la provenienza italiana, non l’avesse mai sentito prima e lo leggesse per la prima volta), sul modello della lunga serie di parole inglesi terminanti in -ace /-Is/: furnace, palace, necklace, solace, surface, terrace, ecc.

Giulia, ci sono diverse forme di ridicolo, secondo i punti di vista: io trovo ridicola la pronuncia /vip/, perché è una sigla inglese e la pronuncia italiana dovrebbe, a mio avviso, avvicinarsi a quella originale adattandola (viaipí). Ridicolo, qui, significa assurdo dal mio punto di vista, non che sortisce nei parlanti un effetto comico (ma sempre transeunte).

Inviato: mar, 04 apr 2006 19:00
di Marco1971
La lettera V mi sembra a posto. Finiamo la revisione con le rimanenti lettere:

===W===
*wagon-lit: vettura letto, vagone letto
*wagon-restaurant: carrozza ristorante, vettura ristorante, vagone ristorante
*wallpaper: sfondo, elettrotappezzeria, elettroparete
*walzer: valzer
*wan: reti geografiche
*wap: ?radioconnessione
*warehouse: magazzino (data warehouse: magazzino dati) , archivio (Incarcato)
*warez: piratato; pirata?
*waterproof: impermeabile
*WC: gabinetto
*web master: amministratore/gestore (del sito), mastrosito , sitomastro (Incarcato)
*webcam: telecamerina, retecamera
*webhippie: ?
*week-end: fine-settimana, intrèdima (Arrigo Castellani)
*welfare state: Stato sociale/assistenziale; vedi welfare
*welfare: (insieme delle) tutela/copertura/protezione sociale, assistenza (sociale), politiche sociali, ammortizzatori sociali; salute, benessere; vedi welfare state
*wellness: Benessere
*welter:(sport) (peso) medio-leggero
*wheeling: impennata
*wildcard, wild card: carattere di sostituzione, carattere jolly (vedi)
*windsurf: velopàttino (Castellani), tavola a vela
*window: finestra
*winsock: ?
*wired: a fili, connesso
*wireless LAN: rete locale (Lan) senza fili
*wizard: aiutante, mago ; assistente, famulus (Incarcato)
*word processing: videoscrittura
*workaround: palliativo, accorgimento (Fabbe)
*workflow management: gestione del flusso di lavoro?
*workgroup: gruppo di lavoro
*workshop: seminario, laboratorio, gruppo di lavoro/studio/discussione
*workstation: posto di lavoro, postazione (di lavoro)
*[World wide] Web: Rete [telematica/delle reti/mondiale/globale]
*worm: virus, verme , (programma) intruso
*writer: graffittaro


===Y===
*yacht: panfilo, barca da diporto
*yachtin: regatare
*yachtsman: diportista, panfilista
*yard: iarda
*yes-man: servile, leccapiedi (Incarcato)
*yield: rendimento
*yogurt: mezzorado, iogurt
*yole: iole
*yuppie: arrampicatore sociale, arrivista


===Z===
*zapping: telesaltellio (telesaltellare), (fare) passacanale, stracangiare, scanalare, zottare
*zeppelin: zeppelin (dirigibile)
*zerocoupon: cedolazero, cedola zero , zerocedola, senzacedola,
*zip: 1. Cerniera lampo, lampo; 2. (inform.) compattare, compattato/ comprimere, compresso.
*zoning: Lottizzazione, programmazione urbanistica
*zoom (in/out): (v.) Ingrandire / Rimpicciolire. (s.) Teleobiettivo, (obiettivo) transfocatore
*zoomata (Zumata): ingrandimento, carrellata, transfocazione

Per walzer, a me garba valsa (dal disusato ma esistente verbo valsare). :D

Inviato: mar, 04 apr 2006 20:02
di Federico
wallpaper: sfondo è prevalente, gli altri non servono.
zapping: scanalare è abbastanza diffuso, non è il caso di insistere cogli altri, per quanto belli.

Inviato: mar, 04 apr 2006 20:53
di Marco1971
Sí, basta sfondo:
Il Devoto-Oli 2005 ha scritto:In informatica, in un comput(i)er(e) con sistema operativo grafico, immagine che a discrezione dell’utente può occupare l’intero spazio del desktop :evil: [= scrivania*] rimanendo costantemente in secondo piano rispetto alle finestre aperte e alle icone.
*scrivania: «metafora della scrivania (o assol. scrivania), l’analogia, che sta alla base dei sistemi operativi grafici, fra il piano di una scrivania e lo schermo del comput(i)er(e), che mostra file :evil: [= archivi], cartelle e comandi in forma di icone selezionabili ed attivabili mediante il mouse :evil: [= topolino], facilitandone cosí il riconoscimento e l’accesso da parte dell’utente.» (Stessa fonte)

Per zapping, a me sta bene scanalare, se effettivamente è nell’uso [?]; in caso contrario mi domando se non sarebbe meglio fare trascanalare...