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Inviato: mar, 04 apr 2006 21:10
di Marco1971
Torno sul desktop publishing, erroneamente segnalato dall’EurodicAutom come lemmatizzato nel Devoto-Oli in due volumi col termine microinformatica (che ha altro significato e che non compare in tale opera!). Il termine è editoria individuale o editoria da scrivania. Cito ancora dal nuovo Devoto-Oli:
Editoria individuale (o da scrivania), svolta da singoli operatori mediante personal computer [= piccí ;)]; vedi anche desktop publishing.

Inviato: mer, 05 apr 2006 10:00
di bubu7
Marco1971 ha scritto:
bubu7 ha scritto:Forse sono stato troppo criptico.
Nel CD (versione 2003), la ricerca di airbag provoca l'attivazione del pulsante sinonimi nella pulsantiera localizzata nella parte bassa della finestra. Cliccando sul pulsante viene visualizzata, sulla destra, un'estensione della finestra con l'unico sinonimo: cuscino salvavita. :)
Ah, ecco! Ma ciò non toglie che il sinonimo dovrebbe comparire alla fine della voce in maniera esplicita.
Per la versione elettronica, avvalersi di strumenti di organizzazione delle informazioni alternativi, come pulsanti e collegamenti ipertestuali, mi sembra una soluzione valida.

Per quanto riguarda la versione cartacea, almeno la mia copia ( :D ) del GRADIT (1999, ovviamente) riporta, sotto la voce airbag, al penultimo rigo della stessa, la seguente dicitura: “SIN. cuscino salvavita”. :wink:

Inviato: mer, 05 apr 2006 10:26
di Marco1971
bubu7 ha scritto:Per quanto riguarda la versione cartacea, almeno la mia copia ( :D ) del GRADIT (1999, ovviamente) riporta, sotto la voce airbag, al penultimo rigo della stessa, la seguente dicitura: “SIN. cuscino salvavita”. :wink:
Ha ragione. Non so come mi sia potuto sfuggire... :oops:

Inviato: mer, 05 apr 2006 14:31
di Federico
Marco1971 ha scritto:a me sta bene scanalare, se effettivamente è nell’uso [?]
Sí, l'ho spesso trovato in riviste e giornali (che statisticamente devono essere o il Corriere o L'Espresso: sicuramente almeno una volta nell'Espresso, credo in un articolo di Berselli).
Marco1971 ha scritto:Torno sul desktop publishing, erroneamente segnalato dall’EurodicAutom come lemmatizzato nel Devoto-Oli in due volumi col termine microinformatica (che ha altro significato e che non compare in tale opera!). Il termine è editoria individuale o editoria da scrivania
Per la verità nella nostra lista microinformatica è presente come traducente di desktop computing: è errato anche questo o l'ha appena corretto lei?

Per quanto riguarda webmaster, considerando che amministratore (ma anche gestore) è molto diffuso, c'è bisogno dei pur apprezzabili sitomastro e mastrosito (che fra l'altro temo non sarebbero molto graditi)?

Dunque, le ultime tre lettere revisionate sarebbero:

===W===
*wagon-lit: vettura letto, vagone letto
*wagon-restaurant: carrozza ristorante, vettura ristorante, vagone ristorante
*wallpaper: sfondo
*walzer: valzer, valsa
*wan: reti geografiche
*wap: radioconnessione
*warehouse: magazzino (data warehouse: magazzino dati), archivio
*warez: piratato; pirata
*waterproof: impermeabile
*WC: gabinetto
*web master: amministratore/gestore (del sito), mastrosito, sitomastro
*webcam: telecamerina
*webhippie: ?
*week-end: fine-settimana, intrèdima (Castellani)
*welfare state: stato sociale/assistenziale; vedi welfare
*welfare: (insieme delle) tutela/copertura/protezione sociale, assistenza (sociale), politiche sociali, ammortizzatori sociali; salute, benessere; vedi welfare state
*wellness: benessere
*welter: (sport.) (peso) medio-leggero
*wheeling: impennata
*wildcard, wild card: carattere di sostituzione, carattere jolly (vedi)
*windsurf: velopàttino (Castellani), tavola a vela
*window: finestra
*winsock: ?
*wired: a fili, connesso
*wireless LAN: rete locale (Lan) senza fili
*wizard: mago; procedura guidata/assistita
*word processing: videoscrittura
*workaround: palliativo, accorgimento
*workflow management: gestione del flusso di lavoro
*workgroup: gruppo di lavoro
*workshop: seminario, laboratorio, gruppo di lavoro/studio/discussione
*workstation: posto di lavoro, postazione (di lavoro)
*[World Wide] Web: Rete [telematica/delle reti/mondiale/globale]
*worm: verme
*writer: graffittaro


===Y===
*yacht: panfilo, barca da diporto
*yachtin: regatare
*yachtsman: diportista, panfilista
*yard: iarda
*yes-man: servile, leccapiedi
*yield: rendimento
*yogurt: mezzorado, iogurt
*yole: iole
*yuppie: arrampicatore sociale, arrivista


===Z===
*zapping: scanalare
*zeppelin: zeppelin (dirigibile)
*zerocoupon: cedolazero, cedola zero, zerocedola, senzacedola
*zip: (cerniera) lampo. (inform.) comprimere, compresso / compattare, compattato.
*zoning: lottizzazione, programmazione urbanistica
*zoom (in/out): (v.) ingrandire / rimpicciolire. (s.) teleobiettivo, (obiettivo) transfocatore
*zoomata (zumata): ingrandimento, carrellata, transfocazione

Inviato: mer, 05 apr 2006 16:06
di Federico
In una pubblicità della "Pirelli Re franchising" si dice "diventa un nostro affiliato"!
Ma allora si potrebbe dire affiliazione per franchising?

Inviato: mer, 05 apr 2006 17:21
di Marco1971
Il sinonimo di franchising dato nel GRADIT è proprio affiliazione commerciale.

Inviato: mer, 05 apr 2006 17:34
di giulia tonelli
Secondo me (mi ripeto) franchising in italiano viene usato in maniera un po' diversa. Per esempio si dice "Calzedonia è un franchising", e in questo caso non mi sembra si possa tradurre con affiliazione commerciale. ("Al Qaeda è un franchising" disse qualche giornalista, con felice intuizione socio-politica.)

Inviato: mer, 05 apr 2006 17:41
di Marco1971
In che cosa consiste la differenza?

Guardate qui. ;)

Inviato: mer, 05 apr 2006 18:39
di giulia tonelli
Cerchiamo di esprimere lo stesso concetto di "Al Qaeda e' un franchising" usando solo parole italiane. A me viene solo "Al Qaeda non e' un organo unico, bensi' il nome che si da' a diversi gruppi che hanno in comune finalita' e modalita' di azione e comunicazione". Certamente affiliazione commerciale non renderebbe l'idea. Direi che la principale differenza fra franchising e affiliazione commerciale consiste in questo.

Inviato: mer, 05 apr 2006 18:49
di Marco1971
Questo è un uso traslato del termine (non lemmatizzato), che affiliazione potrebbe benissimo acquisire. In senso economico affiliazione commerciale è l’equivalente di franchising.

Inviato: mer, 05 apr 2006 18:59
di Federico
giulia tonelli ha scritto:Secondo me (mi ripeto) franchising in italiano viene usato in maniera un po' diversa. Per esempio si dice "Calzedonia è un franchising", e in questo caso non mi sembra si possa tradurre con affiliazione commerciale. ("Al Qaeda è un franchising" disse qualche giornalista, con felice intuizione socio-politica.)
Be', ma quella era una metafora e una battuta.
Non si può dire "Calzedonia è un'affiliazione commerciale", frase evidentemente priva di senso, ma si può dire "Calzedonia è un sistema di (negozi in) affiliazione [commerciale]".
E se non si userà "(sistema di) affiliazione" per descrivere Al Qaeda sarà solo per la maggiore difficoltà di fare una battuta usando un termine meno conosciuto e meno ridicolo in quel contesto.

Inviato: mer, 05 apr 2006 19:01
di Infarinato
giulia tonelli ha scritto:Cerchiamo di esprimere lo stesso concetto di "Al Qaeda e' un franchising" usando solo parole italiane. A me viene solo "Al Qaeda non e' un organo unico, bensi' il nome che si da' a diversi gruppi che hanno in comune finalita' e modalita' di azione e comunicazione".
Beh, ma allora definire al-Qa‘ida (Al Qaeda è grafia americana!) un «franchising» mi sembra un po’ tirato per i capelli… Per la gioia di Bossi, si tratterebbe, infatti, di una federazione o, come dice Marco, con significato opportunamente traslato, di un’«affiliazione», appunto…

Inviato: gio, 06 apr 2006 10:02
di giulia tonelli
Marco1971 ha scritto:Questo è un uso traslato del termine (non lemmatizzato), che affiliazione potrebbe benissimo acquisire.
Il punto è proprio che non l'ha acquisito. Potrebbe, forse, chissà, ma ORA questo significato non ce l'ha, e se uno vuole fare una battuta usando una metafora, deve usare franchising, e non può usare affiliazione, perché con affiliazione la metafora non funziona, neanche tirandola per i capelli, e con franchising sì. E secondo me è questa la differenza fra franchising e affiliazione (e tra molte altre coppie di termini presenti in questa lista): la parola inglese ha già tutta una serie di significati "nascosti", traslati, che sono evocativi di altre cose, e che la parola italiana non ha. Sì, ho capito, li potrebbe acquisire, ma per ora non ce li ha.
Non sto dicendo che non si deve tradurre franchising, sto cercando di porre l'attenzione sul fatto che una lingua è di più di una serie di regole morfologiche, fonetiche, grammaticali e sintattiche. Le parole di una lingua hanno anche una forza evocativa diversa, e, che ci piaccia o no, certe parole inglesi hanno acquisito forza evocativa in italiano, quindi eliminandole si perde qualcosa.

Inviato: gio, 06 apr 2006 10:06
di Incarcato
Si potrebbe tradurre con marchio in affitto.

Inviato: gio, 06 apr 2006 14:27
di Federico
giulia tonelli ha scritto:se uno vuole fare una battuta usando una metafora, deve usare franchising, e non può usare affiliazione [...]: la parola inglese ha già tutta una serie di significati "nascosti", traslati, che sono evocativi di altre cose, e che la parola italiana non ha.
Io credo che l'impossibilità di fare questa battuta con affiliazione sia piú che altro determinata dalla maggiore "serietà" di questa parola, e dalla minore stonatura che provoca rispetto al contesto del terrorismo internazionale (senza contare che in generale una parola straniera, sconosciuta o misconosciuta – quanti conoscono l'origine di questo uso del termine? –, è ovviamente piú adatta a stuzzicare la fantasia, e quindi a essere adoperata in una battuta).
Ciò non toglie che probabilmente, anzi sicuramente, franchising abbia una certa carica espressiva che manca ad affiliazione: dico soltanto che questa mancanza non è grave quanto lei sostiene, e pertanto non costituisce nella stragrande maggioranza dei casi un problema.