«Salisbury»
Inviato: lun, 09 dic 2024 19:05
Treccani:
In Orbis Latinus leggiamo: Sarum, Nova Saresbiria, Nova Sarisburia, Salesberia, Salesberiensis, Salesbira, Salesbiria, Salesbiriensis, Salesburia, Salesburiensis, Salisberiensis, Salisburiensis, Sarebiriensis, Saresberiensis, Saresbiliensis, Saresbiria, Saresbiriensis, Saresburiensis, Saresbyria, Sarisberia, Sarisberiensis, Sarisbiria, Sarisbrigensis, Sarisburiensis, Sarisburis, Sarresburiensis, Sarrisbiria, Sarrum, Servioduni, Severia, Sorbiodoni, Sorbiodonum, Sorbiodunum, Sorviodunum, Surresburiensis. (Se ho copiato bene...).
Nel Lexicon d'Egger non c'è direttamente una voce per questa città britannica, ma per l'omonima Salisbury capitale della Rodesia, oggi Harare capitale dello Zimbabue:
Consigli su quale forma preferire? Vorrei usare un'italianizzazione fra non molto in una traduzione (mi servirebbe anche per Salisbury Plain)...
Alla città è dedicata una voce nel Deonomasticon Italicum, con i seguenti nomi:Città dell’Inghilterra meridionale (45.000 ab. nel 2006), nel Wiltshire, 40 km a NO di Southampton; il centro, a pianta molto regolare con grandi vie che si tagliano ad angolo retto, sorge alla confluenza dello Wylye e del Bourne con l’Avon, sulla riva sinistra di quest’ultimo. Posta nella fertile piana che da essa prende nome, è mercato agricolo, con industrie alimentari, meccaniche e chimiche. Turismo.
Il nucleo primitivo di S. sorse, con il nome di New Sarum, nel 12° sec. e si sviluppò intorno alla cattedrale fondata nel 13° sec., dove fu trasferita la sede episcopale dalla vicina Old Sarum. Dotata da Enrico III di libertà e privilegi (1227), nel 14° sec. S. era l’ottava città del regno per numero di abitanti e un fiorente centro industriale. Rimase possesso dei vescovi fino al 1835. [...]
- inglese: Salisbury, ant. Sale(s)byry, Salebiry, «ecc. (Ekwall 402: 'pool where sallows grew')»;
- italiano: Salisbiere (1333), Salisbiera, Salibier, Salisbera, Sarisberia, Salisberia (1582); Sarisberi (1597), Salsberi, Sarisbury, Salesbury, Salisbery, Sarisbery, Salisbury, Saresburì, Salsbury (1803 circa); Sarisburg (1602).
In Orbis Latinus leggiamo: Sarum, Nova Saresbiria, Nova Sarisburia, Salesberia, Salesberiensis, Salesbira, Salesbiria, Salesbiriensis, Salesburia, Salesburiensis, Salisberiensis, Salisburiensis, Sarebiriensis, Saresberiensis, Saresbiliensis, Saresbiria, Saresbiriensis, Saresburiensis, Saresbyria, Sarisberia, Sarisberiensis, Sarisbiria, Sarisbrigensis, Sarisburiensis, Sarisburis, Sarresburiensis, Sarrisbiria, Sarrum, Servioduni, Severia, Sorbiodoni, Sorbiodonum, Sorbiodunum, Sorviodunum, Surresburiensis. (Se ho copiato bene...).
Nel Lexicon d'Egger non c'è direttamente una voce per questa città britannica, ma per l'omonima Salisbury capitale della Rodesia, oggi Harare capitale dello Zimbabue:
Coi Libri di Google alle italianizzazioni di Schweickard possiamo aggiungere: Salisburia, Salisburì, Sarisburì, Salesburì.Salisbury
Sorbiodunum, i, n.
Est caput Rhodesiae. Britannica urbs, cui volgare nome Salisbury, olim vocabatur Sorbiodunum, ut est in Itin. Anton. Serius nomen Sarisberia, ae, f. invaluit.
Sorbiodunenses, ium; Sorbiodunensis, e (ex usu Curiae Romanae: Salisburiensis).
Consigli su quale forma preferire? Vorrei usare un'italianizzazione fra non molto in una traduzione (mi servirebbe anche per Salisbury Plain)...